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LA LINGUA DELLA FARSA CAVAIOLA.

La lingua della farsa cavaiola ha una struttura piuttosto proteiforme e polimorfica, che oscilla tra l’alternanza di codici diversi e un monolinguismo dialettale. La ricerca intende approfondire questo sperimentalismo che porta riflessi motivi e tecniche espressive che appartengono alla cultura letteraria e teatrale del tempo, come il plurilinguismo latino, italiano, dialetto; la parodia linguistica; la comicità del significante; l’accumulo lessicale, ecc. Ma intende altresì approfondire l’analisi di quelle particolarità linguistiche che rendono particolarmente singolare la lingua cavota della farsa, nei suoi diversi livelli, grammaticali e testuali.