Cordoglio in Ateneo per la scomparsa del Professor Giuseppe Acone

Ateneo Cordoglio in Ateneo per la scomparsa del Professor Giuseppe Acone

Il Rettore dell'Università degli Studi di Salerno Aurelio Tommasetti, a nome dell'intera comunità accademica, partecipa al dolore della famiglia per la scomparsa del Professor Giuseppe Acone, professore emerito di Pedagogia Generale del nostro Ateneo.

Professore ordinario di Pedagogia generale nell’Università di Salerno per oltre trent’anni, professore di Pedagogia generale dal 1979 al 2007 presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, successore fin dal 1980 di Roberto Mazzetti su una delle cattedre più prestigiose nel campo del sapere pedagogico nazionale, direttore per molti anni del Dipartimento di Scienze dell’educazione della stessa Università, già Preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Ateneo salernitano.

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Giuseppe Acone nasce il 14 Aprile 1942 a Campagna (Salerno). Studia prima nella cittadina salernitana e poi presso l’Università di Salerno, dove ha per Maestro il prof. Roberto Mazzetti, con il quale si laurea nel giugno del 1964 con 110 e lode e pubblicazione della tesi.

Nel 1968 vince il concorso per assistente ordinario presso la Cattedra di Pedagogia generale dell’Università di Salerno. Nel 1979 il Professor Giuseppe Acone vince, per concorso nazionale, la Cattedra di Pedagogia generale presso l’Università di Salerno.

Sul versante istituzionale, nel 1983 è eletto Direttore dell’Istituto di pedagogia, psicologia e sociologia dell’Università di Salerno, carica che conserva fino al 1 Ottobre 1987, anno in cui viene eletto Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Educazione presso la stessa Università. Nel 1988 è chiamato a presiedere il Consiglio di Corso di laurea in Pedagogia, presso l’Università di Salerno, carica che terrà fino al 1995.

Viene eletto Preside di Facoltà nel 1996, carica ricoperta fino al 31 Ottobre 2004, trasforma il Corso di Laurea di Pedagogia in Scienze dell’educazione. Giuseppe Acone, sempre in qualità di Preside, avvia il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria.

Dal 2007 è chiamato a dirigere il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Salerno. Dal 1 novembre 2012 è professore emerito di Pedagogia generale presso l’Università di Salerno, avendo raggiunto i limiti di età previsti dalla legge.

Sul versante scientifico-culturale, nel 1984 è chiamato a tenere la sua prima relazione a Scholé (Brescia),prestigioso centro di studi pedagogici fra docenti universitari cristiani , sul tema L’educazione cristiana oggi, che segnerà una svolta nella teorizzazione pedagogica dell’area culturale d’ispirazione cristiana della pedagogia italiana.

Da segnalare l’inserimento in un’antologia dedicata all’opera ed al pensiero di Jacques Maritain, curata da Galeazzi, per l’editrice Massimo di Milano, del saggio Maritain e Bergson, pubblicato nel 1973 nella Rivista Nuovo Chirone.

Alcuni articoli, apparsi sulla Rivista Nuova Secondaria, sono pubblicati in Antologie adottate nelle scuole pubbliche italiane.

Nel 1988 esce in traduzione in lingua inglese e spagnola, presso l’università di Barcellona, il saggio dal titolo La filosofia dell’educazione in Italia oggi.

Nel 1995 è chiamato a tenere la sua seconda relazione a Scholé su tema Uomo, ethos, educazione. Nel frattempo è invitato nelle Università italiane ed in alcune Università straniera a tenere seminari e conferenze. Tiene in questo periodo relazioni in molti Congressi nazionali e internazionali di pedagogia.

È relatore nei Convegni nazionali della Fondazione Tovini per giovani ricercatori, presso l’Editrice La Scuola, per molti anni. Dirige i Convegni nazionali della Fondazione Tovini Sud, per giovani ricercatori dell’Italia meridionale, nei primi anni Duemila.

Collabora con il Ministero della pubblica istruzione e con alcuni sindacati della scuola sulle tematiche concernenti l’educazione e la dimensione istituzionale della scuola pubblica in Italia. Collabora con le più prestigiose Riviste italiane e straniere per tutto questo periodo e per i decenni seguenti.

È membro del Comitato di Direzione, scientifici e di Redazione di Riviste quali Pedagogia e Vita, Nodi, Quale educazione?, Nuova paideia, Nuova secondaria, Minorigiustizia. Collabora, oltre che con le Riviste precedentemente ricordate, anche con Il quadrante della scuola, Scuola italiana moderna, Scuola e didattica, Scuola materna, Dirigenti scuola, Quaderni di scrittura, Vita e pensiero, e via di seguito. Nel corso di questi decenni dirige tre Riviste d’impianto pedagogico: La disamina (dal 1970 al 1973), La scuola di domani (dal 1974 al 1984), Educare (dal 2005 al 2008), oltre i Quaderni del Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Salerno, per tutti gli anni di direzione del Dipartimento stesso.

Nel 2005 è chiamato a tenere la sua terza Relazione a Scholé sul tema Convivenza civile e nuovo impegno pedagogico.

Si segnalano di seguito alcune delle sue opere: H. Marcuse ulisside della ragione, Beta, Salerno, 1970; La concezione dell’uomo e l’educazione in Hegel e Marx, Beta, Salerno, 1973; Maritain contro, Morano, Napoli, 1974; Profilo critico del marxfreudismo pedagogico, Morano, Napoli, 1978; L’ultima frontiera dell’educazione, La Scuola, Brescia, 1986; Declino dell’educazione e tramonto d’epoca, La Scuola, Brescia, 1994; Antropologia dell’educazione, La Scuola, Brescia, 1997; Pedagogia di fine secolo, Il Segnalibro, Torino, 1998; La paideia introvabile, La Scuola, Brescia, 2004.

Pubblicato il 31 Maggio 2018

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