Due brevetti dell’Università degli Studi di Salerno a InnovAgorà

Premi per il trasferimento tecnologico Due brevetti dell’Università degli Studi di Salerno a InnovAgorà

Due brevetti dell'Ateneo sono stati selezionati per partecipare a InnovAgorà, la prima fiera dell’innovazione italiana promossa dal Miur, che si terrà a Milano da lunedì 6 a mercoledì 8 maggio. Si tratta di una iniziativa dedicata alla promozione dei risultati della ricerca pubblica italiana che consentirà di presentare a imprese e investitori una selezione delle più promettenti tecnologie prodotte e brevettate dalle università e dagli enti di ricerca italiani per favorirne il trasferimento e la valorizzazione presso il tessuto imprenditoriale del Paese. All’interno della fiera, che si terrà presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, parteciperanno 48 atenei e 13 enti di ricerca con circa 170 brevetti.
L’Università di Salerno sarà presente con due brevetti selezionati tra circa 500 proposti. Il primo brevetto, dal titolo “Derivato della tetraidropiridazina come epatoprotettore", è finalizzato all’uso di un derivato della tetraidropiridazina come epatoprotettore. La somministrazione parenterale di questo farmaco ha dimostrato un’azione inibitoria e limitante lo sviluppo di fibrosi epatica con riduzione dell’incidenza di danno neurologico correlato alla cirrosi. L’innovazione brevettata, attualmente in fase preclinica, può essere impiegata nel trattamento o prevenzione della fibrosi epatica e nella prevenzione delle complicanze della cirrosi epatica (encefalopatia epatica e cardiomiopatia cirrotica). Il brevetto è stato depositato nel 2014 e successivamente esteso a livello internazionale con procedura PCT. Attualmente è stato concesso in Europa. Inventori del brevetto sono la prof.ssa Piazza e la dott.ssa Giuliana Scarpati del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”/DIPMED dell’Università degli Studi di Salerno. Il referente che partecipa a InnovAgorà è la prof.ssa Ornella Piazza, professore associato in anestesiologia presso il Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”/DIPMED.

Il secondo brevetto dal titolo “Composti di metalli del gruppo 3 e loro uso nel trattamento di tumori solidi”, riguarda lo sviluppo e l’applicazione di nuove molecole di sintesi (composti ciclopentadienilici a base di metalli del gruppo III) farmacologicamente attive, impiegabili per il trattamento dei tumori solidi. Le molecole sintetizzate sono state testate in vitro per il trattamento di tumori solidi, in particolare per il tumore al seno triplo negativo, il tumore alla prostata ed il melanoma. Il brevetto è stato depositato nel 2016 ed è stato successivamente esteso con procedura PCT. Inventori del brevetto sono il prof. Pasquale Longo e la dott.ssa Angelamaria Caporale del Dipartimento di Chimica e Biologia dell’Università di Salerno, la prof.ssa Carmela Saturnino e la
dott.ssa Annaluisa Mariconda del Dipartimento di Scienze dell’Università della Basilicata, la prof.ssa Maria Stefania Sinicropi e il prof. Francesco Puoci del Dipartimento di Farmacie e Scienze Nutrizionali dell’Università della Calabria, il prof. Claudio Arra e il dott. Giuseppe Palma dell’Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli. Il referente che partecipa a InnovAgorà è il prof. Pasquale Longo, professore ordinario di chimica inorganica presso il Dipartimento di Chimica e Biologia dell'Università di Salerno.

Nel corso di InnovAgorà le aziende o gli investitori potranno entrare in contatto con l’ecosistema dell’innovazione pubblica italiana, partecipando a sessioni di incontro direttamente con gli inventori delle 170 tecnologie presenti all’evento. I brevetti, frutto di ricerche presso il nostro Ateneo saranno presentati il 6 e 7 maggio.

Per maggiori informazioni visitare questa pagina.

Pubblicato il 3 Maggio 2019