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STRUMENTI E METODI PER LA VALUTAZIONE OGGETTIVA DELLA PERFORMANCE "COMFORT"

Il progetto sara' sviluppato secondo tre linee di ricerca portanti:1) L’indagine sulle problematiche di misura e oggettivazione dei parametri fisiologici che influenzano il comfort; i fattori che si intende monitorare sono principalmente tre: la temperatura all’interfaccia, la pressione all’interfaccia e la traspirazione della pelle a contatto con gli oggetti. 2) L’approfondimento delle problematiche relative al comfort posturale con la valutazione di elementi aggiuntivi quali i carichi applicati o le configurazioni spaziali dei giunti del corpo umano. Il contenuto innovativo di tale linea di ricerca e’ certamente identificabile nella ricerca di elementi oggettivi che ci permettano di estrapolare da una serie di dati tipicamente soggettivi (percezioni di comfort) altrettante serie di dati oggettivati mediante una correlazione tra comfort percepito e parametri puramente geometrici o di carico (disposizione spaziale dei giunti del corpo umano e dei carichi applicati). 3) Lo studio delle interazioni tra comfort posturale, fisiologico e cognitivo e lo sviluppo di una funzione di valutazione generale del comfort e dell’ergonomia di una interfaccia uomo-macchina: l’indagine approfondita sui primi due punti, insieme al background di conoscenze gia’ in possesso del gruppo di ricerca, metterà a disposizione del gruppo di ricerca una grande quantità di informazioni di differente natura e tipologia (analisi ingegneristiche, dati sperimentali, questionari, misurazioni, etc.) che dovranno essere correlate al livello di comfort generale percepito attraverso lo studio e la definizione di una metodologia di “fusione”.L’Obiettivo finale del progetto sara’ la definizione di un criterio di valutazione oggettiva della performance di comfort, che risenta il meno possibile degli elementi soggettivi che naturalmente influenzano il comfort percepito e fanno, della percezione umana, un elemento unico e caratteristico di ogni singola persona.Per sviluppare i punti cardine del progetto, si stabilirà una particolare configurazione delle prove di giuria attraverso la definizione univoca di tre parametri: oggetti da testare, stato delle variabili di posizionamento e angoli del corpo da analizzare. L'algoritmo che permetterà di minimizzare i tempi di svolgimento delle prove di giuria, tiene conto della struttura gerarchica formalizzata per le stesse; esso si compone di due macrofasi: una prima consente di minimizzare il tempo necessario alla sostituzione degli oggetti da testare; la seconda consentirà di minimizzare il tempo di posizionamento nello spazio di tali oggetti.Il progetto di ricerca mirerà, inoltre, ad una valutazione selettiva della giuria individuando coloro che saranno più coerenti e quindi attendibili in sede di valutazione.Sulla base di tale analisi si potrà analizzare oggettivamente la performance di comfort.