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METODOLOGIE E TECNOLOGIE PER "SMART CONTEXT"
Come evidenziato da recenti pubblicazioni e testimoniato dai progetti Europei relativi alle tematiche delle Smart City, l’adozione delle tecnologie del Future Internet, ed in particolare dei paradigmi dell’Internet of Things e dell’Internet of Services, rappresenta ormai lo “standard de facto” nella progettazione e realizzazione di piattaforme informatiche che siano di effettivo supporto alla smartness di un contesto. E' possibile progettare servizi context-aware che tengono conto sia dell’ambiente circostante, il cui stato è catturato da appositi sensori, sia delle caratteristiche degli utenti, il tutto fruibile attraverso un ambiente di Cloud Computing. La visione del participatory sensing, in cui i dispositivi mobili di ultima generazione formano una rete interattiva che permette agli utenti di accedere, condividere ed analizzare informazioni e conoscenza, sembra sposarsi perfettamente con le peculiarità degli ambienti smart in cui anche gli utenti devono avere un ruolo “attivo”. Seguendo le raccomandazioni del W3C in ambito Semantic Web, per permettere all’enorme mole di dati raccolti (BIG DATA) in un ambiente smart di essere poi utilizzabili dalle varie applicazioni, questi ultimi dovranno essere opportunamente elaborati e memorizzati sotto forma di linked open data ai fini di facilitarne sia l’accesso sia il trattamento semantico.Partendo da questo scenario, il progetto si compone dei seguenti obiettivi realizzativi:Obiettivo 1: Stato dell'Arte e definizione degli standard e dei modelli di riferimento: Knowledge, Architettura Piattaforma, Middleware, Sicurezza. Il primo obiettivo del progetto si concentra sulla definizione delle specifiche e dei requisiti della piattaforma e sull'individuazione dei modelli di riferimento per la definizione e la gestione dei dati, servizi. Obiettivo 2: Progetto e Implementazione dell'Architettura Integrata: Knowledge, Architettura Piattaforma, Sicurezza: il secondo obiettivo realizzativo avrà il compito di progettare e realizzare un’infrastruttura ibrida basata sul cloud computing di tipo IAAS attraverso cui sarà possibile rilasciare e gestire i vari servizi. L'architettura proposta è in linea con il paradigma end-to-end del Service Integration Framework per il Cloud. In particolare, saranno delineati 3 livelli di riferimento:1)Resources Management: che implementa il livello di astrazione delle risorse sottostanti basate su differenti tecnologie;2)Service Management che implementa la gestione dell’infrastruttura virtualizzata in modo unificato e comune, realizzando le componenti “core” quali l’orchestrazione, l’accounting per le risorse utilizzate, il reporting;3)Business Management che implementa la Business Logic dei servizi cloud da offrire, realizzando le componenti che abilitano l’applicazione di regole di business nella definizione ed erogazione dei servizi ibridi;Obiettivo 3: Progetto ed implementazione dei Servizi Applicativi e di GestioneIl terzo obiettivo sarà quello di progettare e realizzare servizi applicativi e di gestione di tipo “orizzontale” a supporto dei processi di conoscenza integrata, monitoraggio diagnostico, fruizione sostenibile. Obiettivo 4: Sperimentazione ed Analisi dei Risultati. Al termine si provvederà alla valutazione dell’efficacia e della validità della piattaforma realizzata e dell’ecosistema informativo costruito in contesti reali. A tal fine, verrà prima di tutto definito un protocollo di sperimentazione che specifichi un insieme di siti reali che possano prestarsi ad essere casi di test per l’intera infrastruttura e per una parte dei suoi servizi, in un ambiente di esecuzione reale, con utenti reali che impongono quindi un insieme di requisiti di qualità utente attesi. Si definiranno, quindi, un insieme di requisiti di qualità, di metriche, di strumenti di misura atti alla loro valutazione e di livelli di qualità che si vuole raggiungere.
Department | Dipartimento di Ingegneria Industriale/DIIN | |
Principal Investigator | DE SANTO Massimo, GIORDANO Anna | |
Funding | University funds | |
Funders | Università degli Studi di SALERNO | |
Cost | 7.690,89 euro | |
Project duration | 7 November 2014 - 6 November 2016 | |
Research Team | GIORDANO Anna (Collaborazione al Coordinatore) DE SANTO Massimo (Project Coordinator) COLACE Francesco (Researcher) |