Didattica | Offerta Formativa
Didattica Offerta Formativa
Durata e frequenza della Scuola
La Scuola ha durata biennale e prevede l’acquisizione complessiva di 120 CFU.
La frequenza alle lezioni e alle attività pratiche è obbligatoria.
Le lezioni, integrate da conferenze e seminari, si concentrano in genere tra la terza e la quarta settimana del mese (da gennaio a novembre).
Le attività pratiche prevedono scavi e altri tipi di indagini sul campo (ricognizione, laboratori di rilievo archeologico e architettonico, ecc.) per complessive 150 ore (4 settimane).
Il percorso formativo è completato da 250 ore di tirocinio presso istituzioni periferiche del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Offerta Formativa
L’offerta didattica, concepita per il III livello di formazione universitaria, si articola in 4 curricula dedicati all'Archeologia preistorica e protostorica, all'Archeologia classica, all'Archeologia tardo antica e medievale, all'Archeologia orientale.
La formazione prevede l’approfondimento delle discipline relative alla conoscenza del patrimonio archeologico, architettonico e figurativo (Archeologia del mondo greco, italico e romano, dell’età tardo-antica e medievale, numismatica, analisi dei sistemi territoriali e dei paesaggi, ecc.), nonché l’acquisizione di competenze di tipo tecnico sul rilievo, la documentazione e la diagnostica dei beni archeologici.
Contribuiscono all’acquisizione di un’adeguata preparazione professionale:
- le discipline relative alla tutela, valorizzazione e didattica del museo, del parco archeologico e delle evidenze urbanistiche e territoriali;
- le discipline relative alla conservazione dei beni archeologici, con approfondimenti sulla metodologia e sulle tecniche del restauro e della conservazione dei beni culturali;
- le discipline miranti a fornire conoscenze di base sulla legislazione concernenti i beni culturali e la loro tutela.
- le discipline necessarie ad acquisire competenze per un approccio economico e manageriale nella gestione di strutture espositive (musei, parchi archeologici), nell’organizzazione di eventi culturali, nella ricerca e gestione difinanziamenti sui beni culturali.
