Research | Funded Projects
Research Funded Projects
IL CULTO MARIANO A SALERNO NEL MEDIOEVO
Il culto di Maria nell'ambito del cristianesimo ha assunto nel corso del tempo, e soprattutto lungo l'età medievale, una posizione di crescente rilievo e di assoluta originalità, in parallelo con il procedere della riflessione teologica e delle evoluzioni del sentimento religioso e delle espressioni della devozione. Tutto ciò è stato ampiamente studiato nelle sue molteplici prospettive bibliche, patristiche, dottrinali, liturgiche, devozionali, istituzionali, e i risultati di tali indagini hanno trovato esito in un’ingente mole di pubblicazioni. Di recente un gruppo di ricercatori provenienti dalle Università di Bari, Cosenza, Torino e Roma "La Sapienza", in collaborazione con l'Associazione Internazionale per le Ricerche sui Santuari e con la Pontificia Facoltà Teologica "Marianum", si è costituito con lo scopo di procedere a un censimento sistematico e studio critico delle dedicazioni mariane in Italia, procedendo per ambiti regionali e secondo modelli d’indagine condivisi e predefiniti, valutando ciascuna singola attestazione, sin dalla sua genesi, nei suoi diversi aspetti istituzionali e cultuali, ma anche cercando di ricostruire, alla fine, una “geografia” complessiva storicamente determinata del culto mariano nella penisola, con particolare attenzione per quelle che, almeno dall’età moderna, si possono definire le forme di devozione “popolare” della Madonna. A conclusione del progetto è prevista la pubblicazione di un grande Atlante commentato delle dedicazioni mariane. La ricerca qui proposta intende inserirsi in tale progetto generale attraverso l’indagine sistematica del territorio della provincia di Salerno, partendo e privilegiando l’epoca medievale per le competenze specifiche del responsabile, ma con una necessaria estensione all’età moderna tramite il coinvolgimento nel gruppo di lavoro di specialisti di quel periodo; e con un’opportuna lettura anche in chiave antropologica delle forme della devozione e delle feste religiose mariane in tale ambito territoriale, pure in questo caso tramite il coinvolgimento nell’equipe di specialisti. L’analisi procederà per partizioni territoriali coerenti e delimitate (Salerno città, Agro nocerino-sarnese, Costiera amalfitana, Cilento, ecc.), partendo dall’individuazione e dal censimento degli edifici con dedicazione mariana presenti sul territorio o attestati in passato, dei toponimi mariani e delle feste e celebrazioni dedicate alla Madonna; ricostruendone poi origine e sviluppi alla luce delle più generali vicende storico-ecclesiastiche e dell’evoluzione delle forme di espressione del sentimento religioso, mediante lo spoglio sistematico non solo delle pubblicazioni di carattere scientifico ma anche della copiosa produzione erudita e devozionale, oltre che della ricognizione sul terreno; e raccogliendo e ordinando, infine, i dati secondo un preciso modello di scheda informatizzata, dotata di un abbandonate commento storico, in modo da costituire dossier completi per ciascun “sottoinsieme” provinciale, la cui somma offra, auspicabilmente, il quadro dell’intero territorio della provincia di Salerno. Tale lavoro, che dovrà confluire nel citato Atlante nazionale, avrà in ogni caso e al contempo una propria valenza autonoma (e anche la possibilità di pubblicazione autonoma dei propri risultati, oltre che la comunicazione degli stessi in un apposito convegno da organizzare a Salerno), fornendo un contributo di studi originali alla ricerca scientifica mariologica internazionale e anche, in parallelo, recuperando e valorizzando per la prima volta in modo organico una memoria storica, culturale e di tradizioni popolari locali altrimenti destinata almeno parzialmente a perdersi e comunque non sempre consapevole dei propri remoti fondamenti storici.
Department | Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF | |
Principal Investigator | AZZARA Claudio | |
Funding | University funds | |
Funders | Università degli Studi di SALERNO | |
Cost | 2.085,00 euro | |
Project duration | 11 December 2013 - 11 December 2015 | |
Research Team | AZZARA Claudio (Project Coordinator) |