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CARATTERI TEORICI E INNOVAZIONE ANALITICA NELLE RIVISTE DELL'INTERAZIONISMO SIMBOLICO

In coerenza con lo sviluppo dello studio dei caratteri dell’interazionismo simbolico, la ricerca vuole dunque compiere l’analisi delle sue riviste (Urban Studies, poi divenuta Journal of Contemporary Ethnography, Symbolic Interaction, Studies in Symbolic Interaction). Quei testi sono stati pubblicati negli Stati Uniti a partire dalla seconda metà degli anni ’70, in un clima di evidente spinta al rinnovamento delle scienze sociali in generale, e in particolare della sociologia, e nell’ambito di un processo di piena rivalutazione della vita quotidiana e di tutti i comportamenti e gli stati d’animo, anche apparentemente atipici e meno consueti, compiuti dai soggetti nell’ambito delle relazioni interne soprattutto agli assetti urbani. L’interazionismo simbolico, che si inseriva nella crisi dello struttural-funzionalismo e spiegava la sua proposta interpretativa all’interno di una società percorsa da molteplici conflitti e ansie eterogenee di rinnovamento, rivela, soprattutto in un ambito territoriale in direzione e ridosso dell’oceano Pacifico e della California, una attenzione inedita per tutte le emozioni degli individui. Quella molteplicità di proposte, delle quali l’interazionismo fa parte, si traduce in un diffondersi di molteplici teorie che Alvin Gouldner avrebbe giudicato, nella sua “agenda”, come uno degli effetti più positivi dei processi di autonomia e rinnovamento in atto, all’interno delle varie tradizioni, tra le quali anche quella marxista. In questo senso quanto si può determinare fin dall’inizio della ricerca, pur essendo anche uno dei risultati che si vuole mostrare, è la profonda differenza di contenuto tra le riviste dell’interazionismo e quelle sociologiche più tradizionali, nelle quali si cerca di far rientrare, quanto più possibile, i comportamenti dei soggetti in schemi già predisposti. Il “disincantamento del mondo” apre, nell’interazionismo a realtà che i soggetti non hanno neanche pensato di poter considerare, quasi fossero estranee a una esistenza della quale si mostravano invece componenti a tutto tondo, impegnando spesso, nella loro realizzazione la sostanza del senso degli individui.I fase1)In base a contatti già intervenuti la prima parte della ricerca sarà dedicata alla realizzazione di Interviste rivolte ai coordinatori attuali delle riviste e ai loro fondatori, tese a cogliere la narrazione del processo che ne ha portato alla costituzione, quali erano gli obiettivi e se lungo il percorso delle pubblicazioni, è stato raggiunto, come anche se, lungo il proprio cammino, al di là delle normali riunioni dei comitati editoriali, la rivista ha ritenuto opportuno realizzare dei meeting o comunque degli incontri che tesi a fare il punto su quanto realizzatoII fase2)Analisi dei contenuti delle riviste, strutturazione di un elenco degli articoli pubblicati dalla costituzione ad oggi, e suddivisione del materiale raccolto per anno, tema, forma della presentazione, caratteri dell’autore; accorpamento degli articoli di eventuale riflessione sul percorso della rivista individuati nella ricerca;III fase3)Bilancio dei contenuti delle singole riviste e comparazione (nei limiti del possibile) tra le medesime;IV fase 4)Predisposizione di un file contenente tutti i materiali raccolti e stesura del rapporto finale di ricerca.