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VITAMINA D E MINERALIZZAZIONE OSSEA IN PATOLOGIE INTESTINALI ED IN PATOLOGIE RENALI

Il progetto si articola in 3 sezioni: - raccolta dati clinico-laboratoristici in pazienti con malattia intestinale cronica;- raccolta dati clinici-laboratoristici in pazienti con insufficienza renale cronica;- analisi statistica. La raccolta dati clinico-laboratoristici relativi alla malattia intestinale cronica sarà realizzata dalla Prof. Ciacci presso la Gastroenterologia della Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU) di Salerno in pazienti con morbo di Crohn o malattia celiaca. La raccolta dati includerà esclusivamente informazioni normalmente previste da linee guida internazionali e nazionali per la corretta pratica medica nelle suddette patologie, inclusa la diagnosi dell'eventuale esistenza di demineralizzazione ossea e/o ipovitaminosi D. La mineralometria ossea sarà effettuata mediante pQCT a cura del Prof. Cirillo mentre la misurazione dei livelli ematici di 25-OH vitamina D ed 1,25 vitamina D sarà a cura dal prof. Cavallo.La raccolta dati clinico-laboratoristici relativi alla insufficienza renale cronica sarà realizzata dal Prof. Cirillo presso la Nefrologia della Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU) di Salerno in pazienti con insufficienza renale cronica definita come filtrazione glomerulare stimata (eGFR) < 60 mL/min x 1,73 m2 di superficie corporea. La raccolta dati includerà esclusivamente informazioni normalmente previste da linee guida internazionali e nazionali per la corretta pratica medica nella suddetta patologia, inclusa la diagnosi dell'eventuale esistenza di demineralizzazione ossea e/o ipovitaminosi D. La mineralometria ossea sarà effettuata mediante pQCT a cura del Prof. Cirillo mentre la misurazione dei livelli ematici di 25-OH vitamina D ed 1,25 vitamina D sarà a cura dal prof. Cavallo. La pQCT è una tecnica approvata dal Ministero della Sanità per la misura della mineralizzazione ossea ed è l'unica tecnica capace di effettuare misure separate della parte corticale, sotto-corticale e trabecolare dell'osso. Le misure dei livelli ematici delle due forme di vitamina D sarà effettuata con metodo ad alta sensibilità oggi considerato lo standard di riferimento nel campo.Originalità ed innovatività del progetto sono garantite dal fatto che, ad oggi, non esistono nella letteratura internazionale nè per le patologie intestinali nè per l'insufficienza renale studi che includano una valutazione così completa ed innovativa della mineralizzazione ossea e del metabolismo della vitamina D. In aggiunta, va sottolineato che, sulla base delle conoscenze attuali, l'inclusione nel progetto di due gruppi di patologie molto diverse tra loro -- malattie intestinali ed insufficienza renale -- dovrebbe fornire informazioni sui possibili effetti di forme diverse di ipovitaminosi D in quanto le malattie intestinali dovrebbero associarsi a carenza di 25-OH vitamina D mentre l'insufficienza renale dovrebbe associarsi a carenza di 1,25-(OH)2 vitamina D. L'analisi statistica sarà realizzata dal Prof. Cirillo ed avrà lo scopo di verificare la presenza di correlazioni cross-sectional (trasversali) dei livelli ematici delle due forme di vitamina D con il grado di mineralizzazione ossea a livello corticale, sotto-corticale e trabecolare. Saranno inoltre indagate le possibili correlazioni con la mineralizzazione ossea anche degli altri dati clinico-laboratoristici quali durata della malattia, grado di severità o attività, tipo e durata della terapia, ecc. Saranno utilizzate procedure statistiche uni- e multi-variate e saranno testati modelli di associazione lineare e non-lineare (logaritmica, esponenziale, spline regression, ecc.).