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MECCANISMO ANTIMICROBICO DI NUOVI POLIMERI CATIONICI: POSSIBILE RUOLO NELLA PERMEABILIZZAZIONE DELLA BARRIERA CELLULARE ESTERNA

In questo progetto verrà studiata l' attività di un polimero antimicrobico cationico intrinsecamente attivo e insolubile in acqua su cellule batteriche Gram-negative. Tale polimero ha una struttura ad albero del tipo A(BC)2 dove A è una catena di mPEG monometossipolietilenglicole, e BC è un copolimero a catena random di DMAEMA 2-dimetilamino-etilmetacrilato (un tipo specifico di AAEMA alchilammino-etilmetacrilato) e MMA metilmetacrilato. L'MMA riduce l'idrofilicità e fornisce una distanza tra monomeri di DMAEMA lungo la struttura del polimero; invece il DMAEMA è il monomero potenzialmente antimicrobico con gruppo amminico protonabile. Lo scopo del progetto è quello di definire le caratteristiche del meccanismo antimicrobico del polimero. A tale fine verrà indagato l'effetto del polimero sull' alterazione della permeabilità della barriera esterna, mediante: microscopia a fluorescenza, saggi di resistenza allo shock osmotico e di sensibilità all'actinomicina D, antibiotico il cui ingresso è impedito dalla barriera esterna dei Gram-negativi. Successivamente verrà valutato il ruolo della membrana citoplasmatica e della parete nell'azione del polimero, utilizzando sistemi cellulari vivi ma privati della parete, quali i protoplasti. Infine, verranno presi in considerazione gli effetti di brevi esposizioni al polimero, sub-letali, per verificare l'induzione di altre possibili risposte cellulari, evidenziabili ad esempio mediante il confronto di cinetiche di crescita di cellule pretrattate e non.