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ETICA PER UN¿EDUCAZIONE INCLUSIVA

Excursus teorico sulla letteratura psicopedagogica contemporanea riferita al concetto di inclusione. Attuazione di un corso di formazione teorico-pratica rivolta agli insegnanti di un Istituto Comprensivo del sud Italia volto alla creazione di un ambiente scolastico che non divida studenti "normali" e studenti "speciali", ed in cui ogni elemento di apprendimento (tempo, risorse, contenuti, modalità di spazi di ricerca, modalità di aggregazione, relazioni, atteggiamenti, codici di comunicazione) contribuisca all'inclusione. Diffusione di una cultura dell’attenzione alle esigenze individuali degli studenti ed alle loro relazioni, della responsabilità e della collaborazione tra gli insegnanti e altre figure, contrastando la cultura della separazione e della competitività esasperata e valorizzando invece l’accettazione e la cooperazione, valori fondamentali per la costruzione di una società eticamente ispirata. Il progetto prevede inoltre l’attivazione di uno sportello di consulenza psicopedagogica nelle scuole coinvolte concretizzata nei seguenti momenti: 1) Presa di contatto con gli insegnanti dei diversi plessi e chiarificazione della natura del servizio 2) Creazione di un clima relazionale atto a favorire la fiducia e l’apertura dell’utenza 3) Rilevazione presenza alunni con BES, DSA e di quanti usufruiscono del sostegno e pianificazione delle visite Specificamente nella scuola dell’infanzia si effettueranno: 1) Consulenza agli insegnanti relativa all’opportunità di anticipare l’iscrizione alla prima classe degli alunni che compiono 5 anni nel 2017 2) Consulenza ai genitori relativa all’opportunità di anticipare l’iscrizione alla prima classe degli alunni che compiono 5 anni nel 2017 3) Osservazione in classe 4) Valutazione di alunni per i quali potrebbe essere necessario il sostegno nel prossimo anno scolastico 5) Consulenza agli insegnanti di sostegno nel monitoraggio dei progressi dei propri alunni 6) Consulenza ai genitori Specificamente nella scuola primaria si effettueranno: 1) Consulenza agli insegnanti per segnalazione sospetti DSA e disturbi del comportamento 2) Consulenza agli insegnanti di sostegno 3) Osservazione in classe 4) Valutazione di singoli alunni segnalati come problematici o per i quali potrebbe essere necessario il sostegno nel prossimo anno scolastico 5) Colloqui con genitori Specificamente nella scuola secondaria di primo grado si effettueranno: 1) Consulenza agli insegnanti per segnalazione sospetti DSA e disturbi del comportamento 2) Osservazione in classe 3) Valutazione di singoli alunni segnalati come problematici o per i quali potrebbe essere necessario il sostegno nel prossimo anno scolastico 4) Colloqui con singoli alunni che ne abbiano fatto richiesta, anche riguardanti la scelta della scuola secondaria di secondo grado 5) Colloqui con genitori 6) Collaborazione al progetto : “Star bene a scuola” attivato dall’ASL locale 7) Collaborazione al progetto : “ Inclusione ascuola” 8) Attività di orientamento scolastico Sarà attivato un corso di 30 ore relativo al sostegno alla genitorialità. Quanto svolto verrà puntualmente riferito al dirigente ed ai vice nel corso di colloqui che avranno luogo almeno un giorno a settimana, in seguito ai quali saranno avviate azioni volte a fronteggiare i livelli di problematicità. Saranno attivate sinergie con gli stakeholders locali: pediatri, medici di base, assistenti sociali, istruttori sportivi, parroci ed associazioni di volontariato, nonché genitori che hanno prestato la loro collaborazione. Il progetto prevederà la rilevazione della situazione iniziale e finale dei partecipanti al corso e degli utenti dello sportello mediante appositi questionari ed interviste, oltre alla presentazione di studi di casi singoli particolarmente significativi ai fini della ricerca. Il metodo utilizzato sarà di carattere quantitativo-qualitativo.