L’Italia è da sempre riconosciuta nel mondo per la sua capacità produttiva e progettuale che unisce con maestria alta tecnologia e alto artigianato.

Il progetto La Nuova Intelligenza del Made in Italy ruota attorno a tre cardini: artigianato, intelligenza artificiale e innovazione sociale ed etica legata al mondo delle arti e arti applicate.

L’intelligenza della mano

Ovvero l’abilità nel trasformare materie prime in manufatti di alta qualità. Grazie alla spinta del comparto del design, in Italia vivono e prosperano realtà artigiane di grande valore.

L’intelligenza artificiale

L’ultima frontiera tecnologica che si appresta a entrare nella quotidianità della società contemporanea.

L’intelligenza sociale

Ovvero la capacità di un progetto di rispettare i criteri di sostenibilità ambientale, inclusività e apertura alle diversità.

Gli obiettivi del progetto NIMI

L’obiettivo principale di NIMI è riportare il Made in Italy sul palcoscenico internazionale dando a una platea di designer di tutto il mondo la possibilità di fare loro quelle ‘intelligenze’ che lo hanno reso un asset del nostro sistema produttivo.

Attraverso l’internazionalizzazione del comparto AFAM sarà possibile promuovere l’eccellenza del Made in Italy nel settore delle arti applicate fino a quello dei creative media e delle arti digitali in relazione alle nuove tecnologie e in particolare all’IA.

Il partenariato di NIMI copre l’Italia del design da Nord a Sud. In ogni territorio saranno mappate le esperienze più interessanti nei tre ambiti al fine di avviare una ricerca sulle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e dalle politiche social nella crescita del Made in Italy. Cinque partner provengono, infatti, da tre diversi settori AFAM e sono supportati dall’esperienza di ricerca dell’Università di Salerno.

I partner

ACCADEMIA ITALIANA	Istituto di Alta Formazione dalla forte vocazione internazionale con sede a Firenze e Roma, dal 1984 combina formazione teorica e attività laboratoriale, erogando corsi bilingue triennali e biennali accreditati MUR negli ambiti della moda, del design, della comunicazione visiva e della fotografia.
IAAD	IAAD. - Istituto d’Arte Applicata e Design, dal 1978, in un ambiente internazionale, dinamico e stimolante, forma innovatori nel campo del design. Le principali aree d'interesse, mirate a disegnare il futuro delle professioni creative, includono Design, Mobilità, Comunicazione, Innovazione e Tendenze.
SAE	SAE Institute, fondato in Australia nel 1976, è presente in 28 Paesi con 54 campus. SAE Italia, parte di AD Education, ha sede a Milano. Offre corsi in Audio, Video, Game e Music Business, rilascia diplomi accademici e partecipa al programma Erasmus+ dal 2023/24.
POLIARTE	Poliarte è l’Accademia di Design, Moda e Cinema delle Marche. Ha sede ad Ancona dal 1972 e offre corsi triennali negli ambiti di design, comunicazione, moda e cinema. È autorizzata dal MUR al rilascio di Diplomi Accademici di I livello. Nel 2022 Poliarte entra a far parte del Gruppo Rainbow, leader nel settore dell’entertainment.
UNISA	L’Università degli Studi di Salerno ha sede nei campus di Fisciano (1.200.000 mq) e di Baronissi (150.000 mq) e presso il nuovo polo territoriale di Avellino. Con i suoi 80 anni di tradizione, UNISA presenta un’ampia offerta formativa (95 corsi di studio), che spazia dalle scienze umane e della salute alle scienze esatte. Qualità della didattica, innovazione della ricerca, alta formazione, trasferimento tecnologico e connessione con il mondo del lavoro sono le principali mission istituzionali di un Ateneo aperto al mondo e alle opportunità di collaborazione internazionale
ABADIR	ABADIR è un’Accademia di Design e Comunicazione Visiva con sede alle pendici dell'Etna, autorizzata dal MUR a rilasciare titoli riconosciuti. Attraverso corsi di laurea triennale, master di I livello e laboratori, e con il supporto di aziende e istituzioni italiane ed europee, promuove il design come disciplina trasformativa, capace di innescare il cambiamento e generare valore sul territorio.

La prima parte del percorso darà vita ad una serie di attività con un focus sulle tre ‘intelligenze’. I prototipi realizzati da studenti e per i territori saranno il tema narrativo di un confronto e dialogo con progettisti, creativi e designer di tutto il mondo che saranno chiamati a contribuire al loro sviluppo, affinché il Made in Italy possa diventare designed everywhere. Tale attività sarà svolta grazie a percorsi di mobilità individuali e workshop internazionali, che favoriranno il dialogo e la progettazione tra studenti di diverse culture e si terranno durante gli eventi più importanti legati al Made in Italy in Italia e all’estero.

La diffusione sarà un elemento fondamentale soprattutto per avviare un percorso virtuoso in cui si attiveranno nuovi ambasciatori creator e influencer che porteranno questo paradigma del Nuovo Made in Italy in un nuovo scenario, dove l’artigianato dialoga con le tecnologie più avanzate attraverso nuovi percorsi di insegnamento