Geotecnica

Ricerca Geotecnica

Presentazione

I ricercatori del SSD ICAR/07 (Geotecnica) dell'Università di Salerno sono da sempre impegnati, fin dall'anno di costituzione del gruppo (1995), nello studio di problemi al finito che vedono coinvolte le formazioni naturali. In tale ambito, una particolare attenzione è rivolta ai fenomeni franosi che hanno sede in numerosi contesti geoambientali dell'Italia meridionale e che, non di rado, possono avere conseguenze nefaste per il territorio. Le attività di ricerca sull'argomento riguardano: la individuazione di criteri per l'analisi e la zonazione, su area vasta, del rischio da frana; la individuazione e utilizzazione, in aree campione, di metodi avanzati per la modellazione ingegneristica dei fenomeni e la previsione delle conseguenze sugli elementi esposti; la definizione di tecniche sperimentali innovative per la caratterizzazione dei terreni, in condizioni di totale e parziale saturazione; la messa a punto di leggi costitutive per la modellazione del comportamento dei terreni.

Attività e servizi

Il Gruppo di ricerca in Ingegneria Geotecnica ha svolto, negli anni, una significativa attività di consulenza scientifica nell'ambito di convenzioni con Enti pubblici. Si citano, al riguardo, le attività svolte:

  • per conto delle Autorità di Bacino Nazionale dei fiumi "Liri-Garigliano e Volturno" e delle Autorità di Bacino Regionali della Campania (Nord-Occidentale, Sarno, Destra Sele, Sinistra Sele) per la redazione del Piano Straordinario - Rischio da frana (D.L. 180/98) (responsabile scientifico: prof. Leonardo Cascini);
  • per la redazione del Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico - Rischio da frana (L. 365/2000) dell'Autorità di Bacino Nazionale dei fiumi "Liri-Garigliano e Volturno" (responsabile scientifico: prof. Leonardo Cascini);
  • in convenzione tra il C.U.G.Ri. e la Provincia di Salerno ai fini della redazione del programma provinciale di previsione e prevenzione di Protezione Civile (responsabile scientifico: prof. Leonardo Cascini);
  • in convenzione tra il C.U.G.Ri e l'Autorità di Bacino Nazionale dei fiumi "Liri-Garigliano e Volturno" per la Redazione di specifiche tecniche e di procedure per l'espletamento degli studi di compatibilità idrogeologica espressamente previsti nel Piano Stralcio per il rischio da frana (L. 183/89) oltre che il supporto ai pareri che l'Autorità di Bacino è stata chiamata ad esitare nei confronti delle Amministrazioni Comunali (responsabile scientifico: prof. Leonardo Cascini).

Il Gruppo si avvale, altresì, di un laboratorio per la caratterizzazione fisica e meccanica dei terreni con apparecchiature convenzionali e non-convenzionali, che consente lo svolgimento di attività di ricerca avanzata e di conto terzi.

Ricerca

Tra gli ulteriori argomenti di ricerca si segnalano quelli riguardanti l'analisi di fenomeni franosi a cinematica lenta e di aree affette da subsidenza attraverso l'impiego di immagini acquisite da Radar ad Apertura Sintetica (SAR) montati su piattaforme satellitari ed elaborate, con tecniche interferometriche differenziali (DInSAR), sia a bassa e sia ad alta risoluzione.
Il Gruppo di ricerca è, altresì, impegnato in iniziative che riguardano C.U.G.Ri. (www.cugri.it) e la Scuola Internazionale di Alta Formazione per la Previsione e Mitigazione del Rischio da Frana (LARAM). La Scuola LARAM (www.laram.unisa.it) è stata istituita nel 2005 con il patrocinio del Centro di Eccellenza su "Il Rischio Idrogeologico: Previsione e Prevenzione in Aree di Rilevante Estensione" (CERIUS). Scopo principale della Scuola è quello di fornire un percorso formativo orientato alla promozione e allo sviluppo di alti profili professionali in grado di affrontare, con elevate competenze tecnico-scientifiche, le problematiche di un settore strategico per la corretta gestione della risorsa suolo.
Il riconoscimento per l'attività di ricerca svolta dal Gruppo in ambito nazionale e internazionale trova riscontro nel coordinamento di un Progetto PRIN 2007 su "Analisi e zonazione della suscettibilità e pericolosità da frane innescate da eventi estremi (piogge e sisma)" nonché nella partecipazione al progetto "SafeLand" (www.safeland-fp7.eu) finanziato dalla Comunità Europea nell'ambito del 7° Programma Quadro.

Partnership

Tipologia di accordo

Ente/Università

Data di stipula

Memorandum of

Understanding (MOU)

Universidade Federal do Rio de Janeiro(UFRJ), Brasil

Ott. 2011

Memorandum of

Understanding (MOU)

Chengdu University of Technology (CDUT), China

Mag. 2011

Bilateral Erasmus
Agreement

Dept. of Applied Mathematics
Universidad Politecnica de Madrid (UPM), Spain

Dic. 2007

Bilateral Erasmus
Agreement

Dept. Geotechnical Engineering and Geo-Sciences

Universitat Politecnica de Catalunya (UPC), Spain

Dic. 2007

Bilateral Erasmus
Agreement

Department of Applied Mathematics and Physics

National Technical University of Athens (NTUA), Greece

Dic. 2007

Bilateral Erasmus
Agreement

Laboratoire 3S-R (Sols, Solides, Structures - Risques)

Institut National Polytechnique de Grenoble (INPG), France

Dic. 2007

Cooperation Erasmus
Placement Agreement

CEDEX (Centro de Estudio y Experimentacion de Obras Publicas) Madrid, Spain

Mag. 2009

Bilateral Erasmus
Agreement

Department of Civil and Transport Engineering Norwegian University of Science and Technology (NTNU), Norway

Nov. 2010

Bilateral Erasmus
Agreement

Department of Transportation Infrastructure and Foundations

"Gheorghe Asachi" Technical University of Iasi

Mag. 2011

Componenti

FERLISI SettimioMembro
CALVELLO MicheleMembro
CUOMO SABATINOMembro
PEDUTO DarioMembro
FORESTA VitoMembro

Laboratori

Laboratorio di Geotecnica "Giuseppe Sorbino"