Dipartimento | Presentazione
Il Dipartimento si presenta
Il Dipartimento di Fisica (DF) dell’Università di Salerno ha come obiettivo primario l’elaborazione, la trasmissione e la promozione delle conoscenze nell’ambito della Fisica e delle tecnologie emergenti ad essa collegate. Cura e favorisce la crescita delle attività di ricerca su numerose tematiche della fisica fondamentale, sia in ambito teorico che sperimentale, e della fisica applicata con una connotazione sempre più multidisciplinare. L’impatto di questi studi, e delle nuove tecnologie che scaturiscono dalle ricerche che si svolgono presso il DF, sono determinanti per la trasformazione tecnologica e digitale in atto e influenzano la profonda rivoluzione che sta vivendo l’economia e la società. In stretta connessione con le attività di ricerca, il DF coordina e gestisce le attività di formazione nell’ambito della Fisica, delle sue applicazioni e delle tecnologie emergenti, attraverso due Corsi di Laurea triennale, un Corso di Laurea magistrale e il Dottorato di Ricerca, cui si associano le attività di orientamento in ingresso e in uscita, un’intensa attività di conferenze e seminari e le iniziative di promozione della cultura fisica e della sua diffusione nelle scuole e nella società. Queste ultime iniziative sono particolarmente significative per una struttura come il Dipartimento di Fisica che rappresenta, ad ogni livello, il riferimento sul territorio per tutte le attività legate alla Fisica.
Da sempre il Dipartimento di Fisica pone un’attenzione speciale nei confronti dei propri studenti, potendo beneficiare di un rapporto studenti/docenti particolarmente favorevole, della dotazione di laboratori didattici molto attrezzati, essenziali in una disciplina come la Fisica, e delle intense e consolidate relazioni con istituzioni di formazione e ricerca e aziende nazionali e internazionali, attraverso le quali irrobustire il loro percorso di formazione fino al Dottorato. Per accompagnare tutte queste attività il Dipartimento, in piena sintonia da quanto previsto dalla pianificazione strategica di Ateneo in relazione alle politiche di reclutamento, ha investito e investe sulle risorse umane, promuovendo la crescita e l'espansione della base culturale del Dipartimento. Questa azione ha consentito un continuo aggiornamento e ampliamento dell’offerta formativa sia in termini quantitativi che qualitativi. Estremamente importante è l’attenzione rivolta alle risorse infrastrutturali e alle attrezzature, dagli strumenti di calcolo, alle apparecchiature, alla strumentazione, senza le quali la ricerca di qualità risulterebbe penalizzata. Questa dotazione è, allo stesso tempo, messa al servizio del trasferimento delle conoscenze e allo sviluppo del territorio, in stretta collaborazione con le istituzioni e le imprese pubbliche e private.
Le attività di ricerca del Dipartimento di Fisica, originariamente incentrate sulla fisica teorica, la teoria dei campi, la cibernetica e la superconduttività, teorica e sperimentale, si sono, nel tempo, diversificate e ampliate, coinvolgendo attività teoriche di rilievo nella cosmologia, gravitazione, astrofisica, fisica delle interazioni fondamentali, meccanica statistica, fisica dei sistemi complessi, fisica della materia e didattica della fisica. Nello stesso tempo sono cresciute sensibilmente le attività sperimentali, ormai altrettanto rilevanti e consolidate, negli ambiti della fisica nucleare, subnucleare e astro particellare, dello studio di materiali e dispositivi innovativi, magnetici e/o supercondutori e delle ricerche nella geofisica, vulcanologia, sismologia e sullo sfruttamento delle georisorse. Negli anni più recenti, anche grazie all’acquisizione di competenze ancora più ampie e multidisciplinari, le tematiche di ricerca del Dipartimento di Fisica si sono ulteriormente allargate a comprendere la fisica dell’atmosfera e del clima, le tecnologie emergenti, quali le nanotecnologie e tecnologie quantistiche. Particolare attenzione è stata rivolta, negli ultimi anni, alle applicazioni legate alla sostenibilità ambientale ed energetica, allo studio e allo sviluppo di tecnologie per l’utilizzo delle fonti rinnovabili e la mobilità sostenibile, alla realizzazione di prodotti dall’elevato valore tecnologico. Questa crescita consente al Dipartimento di Fisica di promuovere, con più efficacia, attività di ricerca e di formazione a sostegno della transizione ecologica e digitale, e asseconda il superamento delle barriere disciplinari verso le nuove esigenze della società, del mercato e delle imprese. Queste attività di ricerca vedono impegnati un centinaio di ricercatori, tra personale strutturato (docente, ricercatore e tecnico-amministrativo), dottorandi, assegnisti e borsisti, e sono inserite in numerosi ambiti internazionali, ad esempio presso il CERN di Ginevra, e svolte in stretta collaborazione con Enti di Ricerca nazionali quali l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare (INFN), il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo sostenibile (ENEA), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e coinvolgendo sempre di più il mondo industriale. Il Dipartimento trae, poi, vantaggio dalla prossimità con un’unità operativa dell’Istituto SPIN del CNR, a cui fanno riferimento circa una ventina tra ricercatori e personale tecnico, e con una unità della Sezione di Napoli dell’Istituto Nazionale Fisica Nucleare (INFN), entrambe ospitate al suo interno. La produzione scientifica del Dipartimento di Fisica è ai primissimi posti nell’Ateneo. In particolare, dati 2022, è al primo posto assoluto per la percentuale di prodotti di rilevanza internazionale e al primo posto per l’indice di operosità scientifica (numero di articoli di rilevanza internazionale in rapporto al numero di membri del dipartimento). Il DF è anche al primo posto, tra i dipartimenti di area scientifica per l’indice di produttività scientifica. Si colloca inoltre al quarto posto, tra tutti i dipartimenti, per l’indice di capacità di attrazione delle risorse.
Tutto quanto è stato illustrato confluisce naturalmente nella attività di formazione e consente al Dipartimento di Fisica di organizzare e pianificare, al più alto livello, le attività didattiche dei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale in Fisica (L-30 e LM-17) e, dal 2022, di un nuovo corso di Laurea Triennale in Scienze e Nanotecnologie per la Sostenibilità (L-30). È anche responsabile della gestione e programmazione delle attività di ricerca e formazione del Dottorato di Ricerca che, con la sua ampia offerta di tematiche, riscontra un vivo interesse sia a livello nazionale che internazionale (si pensi che nel corso della selezione per l'accesso al XXXIX ciclo del nostro dottorato sono pervenute quasi 100 domande, delle quali circa il 60% dall'estero). Dal 2022 il DF ha accreditato il Dottorato in Fisica e Tecnologie Emergenti, caratterizzato da un ampio programma di studi e ricerche. In precedenza, aveva gestito il Dottorato di Ricerca in Matematica, Fisica e Applicazioni, insieme al Dipartimento di Matematica, attivando il proprio curriculum “Fisica e applicazioni”. Le attività didattiche dei docenti e ricercatori del Dipartimento sono inoltre erogate in altri Corsi di Laurea dell'Ateneo attivati dai Dipartimenti di Matematica, Chimica e Biologia, Informatica, Farmacia, Ingegneria Industriale, Scienze Umane Filosofiche e della Formazione. Per l'a.a. 2023/2024 i docenti del Dipartimento erogheranno, in corsi di laurea esterni al Dipartimento di Fisica, ben 165 CFU e 1458 ore di didattica per i corsi di Laurea triennale e magistrale in Matematica, Chimica, Informatica, Scienze Ambientali, Scienze Biologiche, Innovazione per le Produzioni Agrarie Mediterranee, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Elettronica, Scienze della Formazione Primaria e Scienze delle Attività Motorie, Sportive e di Gruppo.