Public Communication

Research Public Communication

Comunicazione Pubblica

È un laboratorio aperto alla contaminazione dei saperi con l'obiettivo di studiare gli usi dell'italiano istituzionale nei processi d'informazione e comunicazione del settore pubblico in relazione al rapporto tra terminologie specialistiche e lingua comune. Le attività di ricerca sono finalizzate alla caratterizzazione della varietà linguistica dell'Italiano istituzionale attraverso il riconoscimento e la descrizione dei fenomeni di variazione degli aspetti testuali e lessicali. Tali studi hanno prodotto l'elaborazione di un modello per la classificazione dei testi scritti per l'informazione istituzionale e la comunicazione pubblica basato sulle finalità delle disposizioni normative italiane in materia, le funzioni pragmatiche, i contesti comunicativi e le strutture in cui operano le specifiche figure professionali indicate nella classificazione delle professioni ISTAT CP2011 "2.5.1.6.0 - Specialisti delle relazioni pubbliche, dell'immagine e professioni assimilate": addetto ufficio stampa per le istituzioni; esperto in relazioni pubbliche e comunicazione d'impresa; portavoce nelle amministrazioni pubbliche; redattore ufficio relazioni con il pubblico; responsabile ufficio stampa.

Aree di ricerca

Analisi linguistiche quantitative e qualitative su glossari istituzionali e corpora testuali finalizzate a costruire una base di conoscenza dell'italiano scritto istituzionale e terminologico unionale e del settore pubblico italiano (CLISIT), che attualmente comprende circa 4000 termini dei domini specialistici "Agenda Digitale/PA digitale", "Inclusione/Pari Opportunità", "Fondi Strutturali/Politiche di coesione", "Ambiente/Gestione dei rifiuti", "Salute/Sanità pubblica", "Trasparenza/Legalità".Sviluppo di una metodologia e di un tool per la valutazione automatica e semiautomatica dell'accessibilità e dell'usabilità dei siti web che tuteli il diritto di accesso alle informazioni del settore pubblico per ampie fasce di cittadini con ristrette competenze linguistiche. Pertanto, il tool include tra gli indicatori anche quelli per la valutazione della leggibilità e comprensibilità dei testi scritti in lingua italiana (tra cui l'indice Gulpease di Piemontese-Lucisano e la frequenza delle parole del Vocabolario di Base di De Mauro).

Studio dei linguaggi istituzionali e sviluppo di modelli di testo per comunicare le informazioni del settore pubblico. Progetto sperimentale "Diritto di accesso civico" www.dirittodiaccessocivico.it finalizzato a formare comunicatori pubblici e giornalisti all'uso degli open data.

Riflessioni sulle competenze, abilità, attitudini della figura professionale del "terminologo" per descriverne la professione, secondo i descrittori dell'indagine campionaria ISTAT - ISFOL (2007) per la classificazione delle professioni utilizzata dagli strumenti EUROPASS: Curriculum Vitae, Passaporto delle Lingue, Supplemento al Diploma, Europass-mobilità, Supplemento al Certificato.

Collaborazioni

DIEG Dipartimento di Ingegneria Gestionale dell'Università "Federico II" di Napoli; Labdoc Centro di Eccellenza in Economia e Gestione della Conoscenza dell'Università della Calabria; Ass.I.Term Associazione Italiana per la Terminologia; OTPL Osservatorio di terminologie e politiche linguistiche dell'Università Cattolica del Sacro Cuore; Realiter Rete panlatina di terminologia.

Collaboratori

Daniela Vellutino, Paola Bianco, Tommaso D'Antonio, Antonio Prigiobbo, Francesco Rossi, Simona Sabatino

VELLUTINO DanielaMember

Allegati