Analisi delle Condizioni di Equilibrio | La Struttura della Spesa

Analogamente a quanto si è illustrato per le entrate, l’analisi della struttura delle spese si riferisce ai dati consuntivi del 2011 e ai dati previsionali e consuntivi del 2012.

Nella tabella 5 e nei grafici 5a e 5B, si propone un’analisi dell’andamento delle spese (valori consuntivi) negli anni 2011 e 2012, riportando anche le differenze risultanti, espresse in termini assoluti e percentuali. I dati sono espressi su base consolidata, rispecchiando la struttura del consuntivo predisposta dall’Ateneo salernitano, evidenziando anche l’incidenza rispetto al totale delle spese.

La tabella evidenzia dati che, a una prima lettura, appaiono di non immediata interpretazione. In effetti, il biennio considerato (2011/2012) sembra registrare una contrazione della spesa corrente (la cui incidenza percentuale passa dall’82,85% del 2011 all’81,84% nel 2012) e uno speculare incremento della spesa sia di investimento sia per rimborso di prestiti (l’incidenza percentuale è pari rispettivamente: per l’anno 2011, al 16,85% e allo 0,31%; per l’anno 2012 al 17,59% e allo 0,57%). Tuttavia, a un esame più attento, si può osservare un aumento totale della spesa in termini assoluti (in misura pari a circa 8 milioni di euro), dovuto a incrementi di tutte le macro aree della spesa (corrente, di investimento e per rimborso di prestiti).

Analizzando, poi, nel dettaglio le diverse voci, nell’ambito della spesa corrente si osserva una contrazione in particolare della spesa per il personale, controbilanciato da un incremento delle altre voci; parimenti, nell’ambito della spesa per investimenti, cresce la spesa per la ricerca scientifica, per l’acquisizione di immobilizzazioni tecniche, per i master e per finanziamenti speciali, mentre riscontrano una contrazione sia la spesa per l’acquisizione di beni di uso durevole e opere immobiliari sia i trasferimenti interni in c/capitale.

Per quanto concerne la spesa per rimborso di prestiti, di là dalla sua esigua incidenza percentuale, si osserva che essa deriva dai due mutui di €7.250.000 e di €6.812.455,46 in essere con la Cassa Depositi e Prestiti, accesi rispettivamente per la realizzazione del parco fotovoltaico e del secondo lotto (III stralcio) delle residenze nel campus di Fisciano.

Nella tabella 6 e nel Grafico 6, si propone un confronto tra valori preventivi e consuntivi concernenti l’esercizio 2012 (dati consolidati di Ateneo), evidenziando anche gli scostamenti. L’ultima colonna della tabella 6 esprime la cd. “capacità di spesa”, espressa dal rapporto percentuale tra impegni e previsioni.

I dati evidenziano elevate economie di spesa, espresse dal divario tra dato consuntivo e dato previsto.

In aggiunta ai prospetti illustrati in precedenza, si propone (tabella 7 e Grafico 7) una riclassificazione della spesa seguendo l’impostazione adottata in una nota informativa che l’Ateneo trasmette al MIUR a settembre di ciascun anno.

Rispetto alle tabelle illustrate in precedenza, la tabella 7 presenta una diversa modalità di aggregazione della spesa, utile in quanto mette in evidenza l’ammontare complessivo sia della spesa complessiva per le risorse umane sia la spesa per il funzionamento che, unitamente all’acquisizione di beni durevoli e ai trasferimenti interni, presentano l’incidenza percentuale più elevata. Degna di menzione appare sia la lieve contrazione della prima voce sia il sostanziale incremento delle restanti tre.

Grafico 6 - Confronto tra entrate previste e spese impegnate nel 2012

Grafico 7 - Riclassificazione dell spese (Anni 2011-2012)