PLS e POT | Università, scuole e territorio in rete per il patrimonio culturale materiale e immateriale: partecipazione, Inclusione, valorizzazione
PLS e POT Università, scuole e territorio in rete per il patrimonio culturale materiale e immateriale: partecipazione, Inclusione, valorizzazione
Ateneo Coordinatore | Università Roma Tre |
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Referente Ateneo Coordinatore | Luca Aversano |
Referente UNISA | TROTTA Antonella |
Altri Dipartimenti Coinvolti | Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione/ DISPC, prof. Salvatore Vigliar |
Descrizione
Il progetto propone la costituzione di una rete nazionale di scuole, università e territorio, trasversale a quattro classi di laurea di ambito umanistico (L-1, L-3, L-5, L-20) e fondata su un principio condiviso: l’idea che il patrimonio culturale materiale e immateriale costituisca un fattore di crescita e di sviluppo individuale e collettivo, in grado di promuovere le dinamiche di partecipazione, inclusione e valorizzazione degli studenti rispetto alla loro carriera universitaria e al loro successivo cammino professionale, con una ricaduta positiva anche in termini di valorizzazione del patrimonio culturale nazionale.
La rete è composta da 32 atenei, che partecipano con le seguenti classi di laurea:
Roma Tre (coordinatore).
Rispetto al contributo e al coinvolgimento dei partner, il progetto prevede tre tipologie di attività: attività di sistema trasversali all’intera rete; attività di sistema trasversali alle singole classi di laurea; attività locali.
Le iniziative faranno riferimento ai cinque ambiti di azione individuati dalle linee guida POT, con l’utilizzo di specifici strumenti metodologici. In coerenza con le peculiarità delle classi di laurea interessate, si farà riferimento alle seguenti aree interdisciplinari:
- educazione al patrimonio culturale materiale e immateriale;
- applicazione degli strumenti tecnologici al patrimonio culturale, anche in riferimento ai nuovi linguaggi digitali della musica, delle arti performative e dell’audiovisivo;
- educazione all’uso consapevole del web e delle piattaforme digitali;
- digital humanities; logica, argomentazione, comunicazione, pensiero creativo e pensiero critico;
- inclusione, confronto e partecipazione ad attività finalizzate a favorire la transizione scuola-università e la maturazione di una cittadinanza attiva.
Orientamento alle iscrizioni (Azione A)
Il progetto prevede la realizzazione di attività di orientamento interdisciplinari condivise sia con i referenti degli altri progetti POT e PLS e il Centro di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato (CAOT) e con l’Alta Scuola di Formazione Insegnanti (ASFI). L’Ateneo nel quadro delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) disciplinate dal D.M. 934/2022 “Orientamento attivo scuola-università” sta sperimentando il progetto “UnisaOrienta In Tour” con l’erogazione di percorsi di orientamento rivolti a studenti e studentesse delle classi terze, quarte e quinte degli Istituti scolastici del territorio e col potenziamento dei PCTO in una prospettiva di rete e di condivisione di buone pratiche e servizi anche in favore di studenti disabili, delle opportunità di internazionalizzazione, delle risorse digitali e di education technology disponibili a sostegno dello studio e della didattica dei CdS. I CdS organizzeranno con gli istituti scolastici della rete del bacino di utenza dell’Ateneo di Salerno incontri mirati di orientamento in ingresso finalizzati ad approfondimenti di tematiche specifiche per stimolare l’interesse allo studio delle discipline del patrimonio culturale materiale e immateriale (es. storia dell’arte, archeologia, discipline degli archivi e delle biblioteche, della musica e dello spettacolo, filosofia) e incontri mirati alla conoscenza delle prove di accesso valutative. Saranno coinvolti in tale azione circa 1000 studenti.
Pratiche laboratoriali (Azione C)
Le attività laboratoriali rivolte alle scuole della rete saranno volte al consolidamento delle esperienze di coprogettazione con i docenti delle scuole superiori di attività laboratoriali student centered finalizzate all’avvicinamento alla didattica universitaria e alle discipline dei CdS, da svolgersi in complementarità con il progetto di Ateneo PNRR, DM 934, con l’obiettivo di:
- potenziare la sperimentazione di metodologie didattiche innovative grazie alla condivisione delle risorse e gli strumenti dei laboratori scolastici, dei laboratori di Ateneo e del Dipartimento;
- integrare dei PCTO con pratiche laboratoriali condivise e ispirate alle esigenze dei settori professionali di riferimento, allo scopo di presentare le opportunità nel mondo del lavoro dei profili professionali in uscita dei CdS, con l’obiettivo di incoraggiare l’iscrizione all’università e promuovere una scelta consapevole del percorso di studi. I laboratori attivati nell’ambito del progetto saranno pubblicati suSaranno coinvolti, oltre ai docenti interni, i docenti delle scuole ed esperti del mondo delle professioni, delle istituzioni culturali e delle aziende del territorio.
Tipologia e Partecipazione ad attività di sistema (Azioni B - D - E) previste dal Progetto
- Incrementare i percorsi di formazione per studenti tutor in collaborazione con l’Alta Scuola di Formazione di Ateneo (ASFI), mediante anche l’utilizzo di piattaforme (MOODLE e Microsoft Teams);
- ideazione e realizzazione di strumenti e materiali specifici di supporto;
- integrazione delle attività di tutorato per il superamento degli OFA, dell’Help Teaching e del tutorato per gli studenti diversamente abili già assicurate dagli interventi a valere sul Fondo Giovani, allo scopo di favorire il superamento delle criticità nel completamento del corso di laurea e ridurre gli abbandoni degli studi universitari;
- supporto alla redazione dell’elaborato finale;
- potenziamento delle strategie di pianificazione e monitoraggio delle attività di tutorato.
Attività formative volte alla crescita professionale dei docenti della scuola saranno realizzate sia mediante un percorso formativo promosso in collaborazione con l’Alta Scuola di Formazione degli Insegnanti (ASFI) sia con cicli di seminari di aggiornamento specifici sui profili professionali in uscita e sulle conoscenze di base relative ai principali nuclei tematici delle discipline del patrimonio culturale materiale e immateriale (es. storia dell’arte, archeologia, discipline degli archivi e delle biblioteche, filosofia, discipline della musica e dello spettacolo).