Progetti

Ricerca Progetti

ERRORI DI STRATEGIE DI CORREZIONE NELL'QCQUISIZIONE DEL LESSICO DI UNA LINGUA STORICO-NATURALE

Partiremo dalle principali raccolte di errori sopra menzionate e analizzeremo le principali tipologie di errore che emergono, sia a livello di L1 che di L2, anche in confronto con alcune raccolte più recenti di parlato (con errori) da parte di bambini.Grossa attenzione sarà riservata alle correzioni (da parte di adulti e/o coetanei) e alle autocorrezioni messe in atto dai bambini, segno evidente della loro capacità di monitorare i loro discorsi on-line, di porsi quindi su un piano metacognitivo e, man mano che il processo di acquisizione si affina, sempre più consapevolmente metalinguistico, riuscendo a “maneggiare”, per dir così, i loro errori facendo riferimento alle condizioni di ambientazione contestuale o situazionale dell’enunciato in questione. A questo proposito ci proponiamo di individuare i pattern e le routine più frequenti di gestione di queste attività di autocorrezione (o self-repair) da parte dei bambini, in particolare per quanto riguarda il lessico.L’esistenza di attività di autocorrezione da parte dei bambini piccoli è inoltre - nella nostra ipotesi - la conferma dell’esistenza di comportamenti riflessivi precoci che accompagnano l’acquisizione e lo sviluppo di una lingua storico-naturale e che sono radicati alla realtà di cui i loro discorsi, per dir così, parlano. Lo sviluppo e il consolidamento di tali abilità di natura metalinguistica costituiscono pure il prerequisito fondamentale perché si sviluppino – in seguito - anche le attività di lettura e di scrittura.Linguaggio e metalinguaggio nascono e si sviluppano insieme e il loro connubio costituisce il fil rouge che – nella nostra ipotesi – rende possibile l’acquisizione e lo sviluppo sia della lingua parlata che della lingua scritta.Bibliografia:BASILE, G. (2012), La conquista delle parole. Per una storia naturale della denominazione, Roma, Carocci editore.BELACCHI C., BENELLI B. (2007), Il significato delle parole. La competenza definitoria nello sviluppo tipico e atipico, Bologna, il Mulino.BETTONI, C. (2001), Imparare un’altra lingua. Lezioni di linguistica applicata, Roma-Bari, Laterza.BONNET C., TAMINE-GARDES J. (1984), Quando l’enfant parle du langage. Connaissances et con science du langage chez l’enfant, Bruxelles, Pierre Mardaga.BREDART S., RONDAL J.-A. (1997), L’analyse du langage chez l’enfant. Les activités métalinguistiques, Bruxelles, Pierre Mardaga.CAMAIONI L. (a cura di) (2001), Psicologia dello sviluppo del linguaggio, Bologna, il Mulino.CASELLI M. C. ET AL. (2012), “Early Action and Gesture “Vocabulary” and Its Relation With Word Comprehension and Production”, Child Development, vol. 83, n. 2, pp. 526-542.CASELLI M. C., CASADIO P. (1995), Il primo vocabolario del bambino. Guida all’uso del questionario MacArthur per la valutazione della comunicazione e del linguaggio nei primi anni di vita, Milano, Franco Angeli. CLARK E. V. (1993), The Lexicon in Acquistion, Cambridge, Cambridge University Press.CUTLER A. (1982) (ed.), Slips of the Tongue and Language Production, Amsterdam, Mouton Publishers. DEHAENE S. (2009), I neuroni della lettura, Milano Raffaello Cortina, 2009 (ed. orig. Les neurones de la lecture, 2007).DE VILLIERS J. G., DE VILLIERS P. A. (eds.) (1978), Language Acquisition, Cambridge (Mass.), Harvard University Press.FROMKIN V. A. (1971), “The Non-Anomalous Nature of Anomalous Utterances”, Language, vol. 47, n. 1, pp. 27-52.FROMKIN V. A. (1980) (ed.), Errors in Linguistic Performance. Slips of the Tongue, Ear and Hand, New York, Academic Press. GOMBERT J. É. (1990), Le développement métalinguistique, Paris, Presses Universitaires de France.GOMBERT J. É. (1991), “Le rôle des capacités métalinguistiques dans l’acquisition de la langue écrite”, Repères, Articulation oral/écrit, n. 3, pp. 143-156.HAKES D. T. (1980), The Development of Metalinguistic Abilities in Children, Berlin – Heidelberg – New York, Springer Verlag

StrutturaDipartimento di Studi Umanistici/DIPSUM
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo2.000,00 euro
Periodo11 Dicembre 2013 - 11 Dicembre 2015
Proroga31 dicembre 2016
Gruppo di RicercaBASILE Grazia (Coordinatore Progetto)