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LA PSICHIATRIA FENOMENOLOGICA DI ERWIN STRAUS

Il lavoro di ricerca inizierà con l’individuare i capisaldi di quella “propedeutica antropologica” di cui la psichiatria clinica e, in particolare, la psicopatologia, a giudizio di Straus, dovranno dotarsi. Sarà ridelineata “la situazione primaria comune all’uomo e all’animale” (su cui si dimensiona e si costituisce la Welt umana) identificata e descritta dalla fenomenologia “realista” strausiana, ovvero l’appartenenza contrappositiva, la inseparabilità tensionale nonché l’unione patica, fusionale tra ogni essere vivente, l’io corporeo senziente, “sé movente” e la Umwelt.Saranno tracciati i lineamenti della estesiologia di Straus – contraddistinta da una problematizzata e affinata ricerca fenomenologica intorno alla gamma, alla unità molteplice dei modi del sentire – al fine di evidenziare come l’esperienza sensoriale, per quest’ultimo, nel trascorrere come esperienza originaria, affettiva, a(pre)linguistica intessa la trama delle relazioni comunicativo-simpatetiche con l’Altro (con il mondo di cui ogni vivente fa parte), che negli scritti della maturità lo psichiatra filosofo denomina l’Allon, il “Tutto naturale”, per differenziarlo dall’ Heteros, dall’Altro interumano. Nel sottolineare come il circuito relazionale interumano, il cooperare con l’Heteros si disegni e si distingua sullo sfondo dell’Allon, si tenterà di chiarire il problematico nesso che si stringe tra l’Allon e l’Heteros (passando dalla indistinzione tra il primo e il secondo nella figura soccorritrice della madre durante i primi mesi di vita del bambino alla mediazione esercitata dal secondo “nell’accesso al mondo naturale”).Sarà poi presa in esame la critica di Straus alla Daseinsanalyse binswangeriana: l’antropoanalisi binswangeriana, con il confinare la malattia mentale nella dimensione della esistenza “inautentica”, con il configurarla come un progetto e una autorealizzazione mancati, finisce con il risolverla in una sorta di “malattia morale”. Inoltre, nel centrare l’attenzione sui fulcri tematici della psichiatria fenomenologica strausiana, saranno analizzate le distorsioni, le alterazioni dei vissuti spazio-temporali che quest’ultima mette in luce (ad esempio la contrazione, la dilatazione della spazialità ricorrenti nelle forme cliniche dell’ossessione, lo sfalsamento, la discordanza tra il “tempo transitivo”, il “tempo del mondo” (velocizzato) e il “tempo immanente”, il “tempo dell’io” (rallentato) nella esperienza malinconica, la stasi temporale che scandisce la vita del fobico, ecc.). Sarà, altresì, posto in chiaro come le sindromi delle “psicosi sintomatiche” siano riconducibili ad una mutazione, cancellazione dei confini, ad una deformazione, disgregazione della relazione tra l’io e l’Allon.Si intende curare l’edizione italiana di una antologia di scritti di Straus (alcuni dei quali inediti, custoditi, insieme alla sua importante biblioteca, dalla Università di Pittsburgh in Pennsylvania), in particolare dei testi delle conferenze tenute a Lexington, nel Kentucky, dedicate a temi cruciali,” Il mondo della vita” (1962), “Volontà e azione” (1964), “Fenomenologia della memoria”(1965), ”Aisthesis ed estetica” (1967), “Linguaggio e disturbi del linguaggio” (1972).Questa ricerca è una tessera di un più vasto lavoro sui rapporti tra filosofia e psicologia che, a partire dal gruppo dell'Università di Salerno, si avvale della collaborazione di un gruppo di ricerca dell'Università di Messina, come di uno simile dell'Università di Sevilla. L'intento è di allargare l'analisi anche a altri "autori di confine" tra le due discipline come Otto Weininger, Andrea Emo e Maria Zambrano. In autunno il progetto dovrebbe estendersi anche a ricercatori delle Università di Lione e di Strasburgo, ed esser finalizzato all'organizzazione di seminari e pubblicazioni, d'intesa con Università ed Istituzioni europee, come pure a convenzioni con Istituti di istruzione secondaria superiore.

StrutturaDipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo1.650,00 euro
Periodo11 Dicembre 2013 - 11 Dicembre 2015
Proroga10 dicembre 2016
Gruppo di RicercaFESTA Saverio (Coordinatore Progetto)