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NANOPARTICELLE MAGNETICHE RICOPERTE DI GRAFENE PER APPLICAZIONI BIOMEDICHE

Sarnanno preparate MNPs rivestite di carbonio stabili e biocompatibili mediante deposizione chimica da fase vapore catalitizzata (CCVD) eseguita in presenza di idrocarburi leggeri su nanoparticelle di Co e Fe supportate da gibbsite e a pressione atmosferica. Per meglio controllare la fluidodinamica al reattore, lo studio sarà condotto con un arrangiamento verticale. I campioni ottenuti saranno caratterizzati attraverso numerose tecniche, in modo da correlare accuratemente la variazione dei parametri di processo con le caratterisitche dei materiali ottenuti. Particolare attenzione sarà prestata alla qualità del prodotto, in termini di: dimensioni delle nanoparicelle, grado di ricoprimento e qualità del ricoprimento, selettività del processo. Saranno presi in considerazione anche aspetti di natura economica.SintesiI catalizzatori, a base di Fe e Co, saranno preparati impregnando, in 100 ml di metanolo, gibbsite in polvere (γ-Al (OH)3, (1.00 g, Aldrich), con acetato di cobalto e acetato di ferro. La soluzione dopo sonicazione sarà essiccata. Per la preparazione delle nanoparicelle, il catalizzatore dopo setacciatura, sarà caricato in un microreattore a flusso continuo. Un pretrattamento in ambiente riducente da 25°C sino alla temperatura di sintesi, cosa che permette la trasformazione del supporto in allumina (Al2O3) con la contemporanea formazione nei suoi canali di nano particelle metalliche, precederà la fase di CCVD. Infine, il supporto di allumina sarà rimosso in soluzione diluita di HF. Parametri di processo quali: T, portata di alimentazione, % di idrocarburo, tipo di idrocarburo, carico di catalizzatore, tempi di sintesi , condizioni di pretrattamento, saranno esplorati alla scopo di ottimizzare il processo.L’impianto per le sintesi avrà bisogno di tre sezioni (vedi Fig. 1): una sezione di alimentazione che permette l’alimentazione di portate costanti di gas o miscele di gas (mediante controllori misuratori di portata, MFC); una sezione di reazione dove in un reattore tubolare in quarzo viene posizionato il catalizzatore in fogli. Il reattore è disposto orizzontalmente, la temperatura al suo interno arriva sino a 1500°C;una sezione di analisi, dotata di analizzatori ABB, che permette il monitoraggio dei gas esausti provenienti dalla sezione di reazione.$IMM_PER_0002CaratterizzazioneI materiali prodotti saranno caratterizzati tramite differenti tecniche:Analisi termogravimetrica (TG-DTG-DSC-MS);Diffrazione di RX (XRD); Microscopia elettronica a trasmissione (TEM)con sonda EDAX; Microscopia elettronica a scansione (SEM); Microscopia a forza atomica (AFM); Adsorbimento e desorbimento di azoto a 77K; Spettroscopia Raman; Spettroscopia infrarosso in trasformata di Fourier (FT-IR);Indagini porosimetriche.

StrutturaDipartimento di Ingegneria Industriale/DIIN
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo6.112,50 euro
Periodo11 Dicembre 2013 - 11 Dicembre 2015
Gruppo di RicercaSARNO Maria (Coordinatore Progetto)
CIAMBELLI Paolo (Ricercatore)
CIRILLO CLAUDIA (Ricercatore)
LEONE CATERINA (Ricercatore)
PISCITELLI ROSANGELA (Ricercatore)