Progetti

Ricerca Progetti

RUOLO DELLA SCINTIGRAFIA CON 123-I-MIBG NELL¿IDENTIFICARE I PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO A MAGGIOR RISCHIO DI EVENTI CARDIACI AVVERSI

Scopo di questa ricerca è determinare il ruolo dei diversi parametri ottenuti dalla scintigrafia miocardica con 123-I-MIBG in pazienti con scompenso cardiaco e verificare il suo ruolo sia nel monitoraggio che nella valutazione prognostica. Verranno arruolati pazienti con scompenso cardiaco e frazione di eiezione del ventricolo sinistro < 35%. Tutti i pazienti verranno sottoposti a scintigrafia miocardica con 123-I-MIBG al momento dell’arruolamento. A 6 e a 12 mesi verranno effettuati controlli della funzione cardiaca mediante ecocardiografia. A 12 mesi verrà ripetuta la scintigrafia con 123-I-MIBG. Il follow-up verrà proseguito con valutazioni ecocardiografiche semestrali fino a 24 mesi. I parametri ottenuti dalla scintigrafia miocardica con 123-I-MIBG verranno valutati in relazione all’andamento clinico e funzionale dei soggetti arruolati per evidenziare un loro eventuale ruolo prognostico anche in rapporto alla terapia elettrica con defibrillatore impiantabile (ICD) e alla resincronizzazione cardiaca (CRT-P), utilizzate singolarmente o in associazione (CRT-D), metodiche che hanno consentito di migliorare significativamente la sopravvivenza dei pazienti con scompenso cardiaco in particolare riducendone la complicanza fatale più frequente ovvero la morte improvvisa aritmica. I pazienti saranno avviati alla terapia elettrica (ICD) e alla resincronizzazione cardiaca (CRT-P o CRT-D) se la frazione di eiezione valutata ecocardiograficamente a a 6 mesi dall'arruolamento permaneva < 35%.

StrutturaDipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”/DIPMED
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo3.254,60 euro
Periodo7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2019
Gruppo di RicercaPACE Leonardo (Coordinatore Progetto)