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MODELLI PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E LA PROGETTAZIONE DELLE GLOBAL SUPPLY CHAIN

Il progetto intende sviluppare modelli avanzati per la pianificazione e la progettazione di catene di fornitura integrando tecniche a fabbisogno con i principi della leanproduction.I modelli che saranno sviluppati avranno specifiche caratteristiche in funzione del campo di applicazione, in quanto dovranno tener conto delle peculiarità dei prodottitrattati e della struttura delle SC all'interno delle quali vengono realizzati e gestiti.In particolare, i campi di applicazioni scelti per lo sviluppo del presente progetto sono:1) Industria manifatturiera tradizionale2) Apparel Industry3) HealthcareL'ubicazione degli stabilimenti produttivi, degli hub logistici e la scelta dei vettori rappresenta una dei principali problemi legati alla progettazione e gestione di unaSC per la produzione di beni. I modelli che si prevede di sviluppare in questo ambito mirano ad identificare le soluzioni ottimali in relazione al numero delle strutturee alla loro posizione. Le scelte operate in fase di pianificazione e progettazione influenzeranno sia la capacità produttiva, sia l'eventuale extracapacità, sia le politichedi make or buy.Per il settore della moda, invece, il modello che si intende sviluppare ha come obiettivo l'ottimizzazione dell'intero processo di Demand Planning ( a partire dalla fasedi previsione della domanda fino alla definizione dei piani di consegne ai punti vendita) e vuole essere un supporto all'attività dei diversi attori all'interno della filieralogistica. Il processo di pianificazione è, quindi, diviso in: Merchandise planning: processo previsionale pre season di medio-lungo periodo finalizzato alladefinizione dei piani commerciali di acquisto e di distribuzione, Replanishment planning: processo in season di breve periodo volto alla definizionedei fabbisogni netti dei punti vendita, da reintegrare mediante l'invio di lotti di spedizione dai magazzini logistici alla rete.Nell'ambito dell'healthcare, le attività di ricerca saranno orientate all'ottimizzazione delle supply chain del farmaco in ambito ospedaliero. Una prima fase di studioriguarderà la riprogettazione, secondo i principi del Lean Thinking, dei flussi fisici ed informativi connessi a farmaci e dispositivi medici dal letto del paziente allecase farmaceutiche. Lo snellimento dei flussi, eliminazione delle attività ridondanti e delle attività che non costituiscono valore per il paziente è, infatti, il prerequisitoalla realizzazione del “flusso teso” di informazioni all'interno della catena del valore. Sulla base di tale flusso, la seconda fase di ricerca sarà invece orientataall'implementazione di politiche di gestione a fabbisogno (Material Requirements Planning), onde valutare la fattibilità di ridurre complessivamente le scorteaccumulate lungo la supply chain, assicurando, al contempo, un più elevato livello di servizio agli attori della catena. Parallelamente, saranno condotti studi e sullaprevisione della domanda di materiali e sulla pianificazione e programmazione di attività degli operatori (ottimizzando la fase di prelievo dei Farmaci, di smistamento,etc.) e degli approvvigionamenti (scegliendo algoritmi di lot sizing appropriati).