Ricerca | Progetti
Ricerca Progetti
LA VIOLENZA DI GENERE: I CENTRI ANTIVIOLENZA
Il progetto si propone in generale, di fare uno studio approfondito sul concetto di violenza di genere e in particolare intende analizzare il ruolo dei centri antiviolenza presenti sul territorio campano e nazionale; inoltre si propone, con l'aiuto dei colleghi stranieri, di proporre un confronto internazionale con realtà simili. I centri antiviolenza sono quei servizi presenti sul territorio che forniscono o dovrebbero fornire una risposta adeguata al bisogno di aiuto da parte di chi subisce violenza. Oggi sono numerosi e la Regione Campania, in particolare ha dato una risposta forte e condivisa contro la violenza sulle donne: la Legge Regionale n. 2 dell’11 febbraio 2011, proposta dalle Consigliere regionali di tutte le forze politiche e approvata all’unanimità dal Consiglio, che ha messo in campo misure di prevenzione e di contrasto contro la violenza di genere, tra cui i Centri antiviolenza, è stata finanziata dalla Giunta regionale con il Piano Sociale di Zona 2013/2015 con 4 milioni e mezzo di euro che saranno ripartiti tra i 57 Ambiti Sociali per realizzare e potenziare i Centri antiviolenza e per garantire la presenza di almeno un Centro antiviolenza in ogni ambito territoriale della Campania. Ma come funzionano? chi sono gli operatori che vi lavorano e quale ruolo hanno? il progetto intende studiare ed analizzare i modelli di intervento, il ruolo e le funzioni degli operatori, il modo in cui forniscono assistenza e orientano le vittime verso strutture specializzate in grado di aiutarle a superare il trauma provocato dalla violenza. Nell'azione dell'accoglienza è necessario un approccio multidisciplinare ed integrato: sono infatti sempre presenti implicazioni sanitarie, sociali e giudiziarie che impongono un lavoro di rete. L'analisi si focalizzerà anche sulla funzione che assume il contesto entro cui tale supporto psicologico e legale è espletato per valutarne il grado di efficacia ed efficienza. Particolare attenzione sarà prestata all'analisi dei di centri antiviolenza che si adoperano in un'azione di educazione/ formazione delle donne affinché non si ripeta la violenza, insegnando ad individuare quando è possibile il molestatore.Il lavoro di analisi sarà suddiviso in due fasi:1 FASE ( 1 anno) reperimento e analisi dei dati statistici nazionali ed internazionali sulle vittime di violenza; analisi dei principali studi sul concetto di violenza di studiosi nei differenti paesi coinvolti.2 Fase ( 2 anno) si procederà alla somministrazione di interviste in profondità a responsabili dei centri e agli operatoti. nonché a referenti politici e associazioni che si occupano del fenomeno. Qualora fosse possibile, si procederà alla somministrazione di interviste a vittime di violenza per l'analisi delle storie di vita di donne e uomini vittime di violenza.Lo scopo principale del progetto è verificare e valutare il lavoro di supporto dei centri antiviolenza e al contempo fare un comparazione con le realtà simili in ambito internazionali. Il lavoro si concluderà con la pubblicazione dei dati e dei risultati raccolti e la costruzione di un database aggiornato a livello internazionale che riporti le statistiche nazionali dei diversi paesi coinvolti nel progetto.
Struttura | Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF | |
Responsabile | TRUDA Giovanna | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.634,00 euro | |
Periodo | 7 Novembre 2014 - 7 Novembre 2017 | |
Proroga | 7 novembre 2017 | |
Gruppo di Ricerca | TRUDA Giovanna (Coordinatore Progetto) |