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INGEGNERIZZAZIONE DEI PROCESSI PARTECIPATIVI NEL GOVERNO DEL TERRITORIO
Il progetto di ricerca è volto alla individuazione di un metodo condiviso e partecipato che accompagni l’elaborazione degli strumenti di assetto urbanistico del territorio, al fine di implementare la qualità delle politiche urbanistiche. Innumerevoli i modelli sviluppatisi negli anni e le tecniche di supporto alle decisioni e di coinvolgimento che sono state praticate. Si propone una lettura per macrocategorie, accorpate a seconda dell’output che garantiscono, partendo dunque da ordinarie tecniche di coinvolgimento della comunità, fino ad arrivare a modelli di algoritmi matematici e specifici software, entrambi strutturati per consentire una vera e propria modellazione della realtà. L'interdipendenza strategica è la situazione in cui le scelte di un individuo influenzano anche le scelte e la situazione degli altri individui. Il principale oggetto di studio della teoria dei giochi, dunque, sono quelle situazioni di conflitto in cui gli individui sono costretti a intraprendere una strategia di competizione o di cooperazione. Essa offre, in materia di governo del territorio, un’ interessante metodologia da poter applicare in uno scenario che parte dalla consapevolezza che è proprio intorno alle decisioni, relazioni e alleanze tra i diversi attori che nascono e si strutturano tutte le produzioni del territorio. Del resto, da alcuni anni si parla con enfasi di “nuove domande di politiche”. Si è ad esempio imposta una domanda di miglioramento della qualità ambientale (a partire dalla riqualificazione degli spazi pubblici), con la richiesta di migliori infrastrutture per la mobilità urbana; più in generale la collettività ha iniziato a reclamare maggiori e migliori servizi per elevare la qualità della vita quotidiana e la formazione dell’intero apparato di strumentazione urbanistica che passa attraverso una serie di fasi interrelate che guidano il decisore dalla definizione degli obiettivi e delle strategie fino alla fase di approvazione, di attuazione ed aggiornamento, non può prescindere da processi e metodologie quanto mai inclusivi e partecipativi, affinché il prodotto finale sia di qualità. Al concetto di qualità è associato, in generale, il significato di capacità di soddisfare esigenze di tipo morale e materiale, sociale ed economico, tradotte in determinati requisiti, generalmente in diversa misura esplicitati dai riferimenti normativi cogenti o volontari applicabili. La qualità è una proprietà complessa il cui giudizio è espresso in maniera soggettiva. Essa sfugge a qualsiasi tentativo di reale oggettivazione e, di conseguenza, a qualunque procedura o tecnica che tenti di esprimerne un giudizio quantitativo o, addirittura, di realizzarla. Procedure e tecniche devono essere accettate e condivise dalla generalità degli attori; solo in questo caso sono da considerare sostanzialmente oggettive. E’ possibile, allora, riconoscere una qualità pseudo-oggettiva solo quando una considerevole maggioranza di soggetti è concorde nell'esprimere un chiaro giudizio su di un particolare ambito, forma o funzione del sistema. La qualità è, quindi, una costruzione sociale, legata al processo di comunicazione e confronto fra i diversi attori sociali. Oggigiorno The Game Theory viene largamente utilizzata in Economia - la competizione di agenti sul mercato può essere modellata come un gioco dove ognuno di essi deve stabilire prezzi di vendita e livelli di produzione in modo da massimizzare i propri profitti-, nelle Scienze sociali - i politici decidono le loro strategie in funzione dell'opinione pubblica e delle posizioni dei concorrenti in modo da guadagnare consenso. Ampiamente riconosciutane in letteratura la capacità di descrivere le interazioni tra agenti decisionali, in campo di governo del territorio essa appare lo strumento più promettente per sostenere il nuovo approccio di governance democratica che promuove i processi di pianificazione.
Struttura | Dipartimento di Ingegneria Civile/DICIV | |
Responsabile | GERUNDO Roberto | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 2.167,89 euro | |
Periodo | 7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2016 | |
Gruppo di Ricerca | GERUNDO Roberto (Coordinatore Progetto) |