Ricerca | Progetti
Ricerca Progetti
POTENZIALITA' E LIMITI DELL'ETNOGRAFIA DIGITALE. UNO STUDIO SULLA RAPPRESENTAZIONE ONLINE DEI DISTURBI ALIMENTARI.
Considerati gli incoraggianti risultati raggiunti dal gruppo di ricerca (acceso a comunità nascoste - in particolare quelle legate all'universo ProAna;scoperta di percorsi identitari legati alla promozione di stili alimentari pdannosi) e tenuto conto degli ultimi sviluppi metodologici della Netnografia (integrazione con tecniche quantitative, come la sentiment analysis), si richiede la continuazione del progetto di ricerca presentanto nel 2014.La Netnografia, anche nota come Etnografia digitale, è un metodo di ricerca teso alla raccolta ed analisi delle informazioni prodotte dalle interazioni comunicative degliutenti in Internet. E' un approccio di ricerca qualitativo, di matrice etnografica, che attraverso l'uso di tecniche di rilevazione ed analisi non intrusive,consente al ricercatore di indagare in profondità un fenomeno, immergendosi direttamente negli spazi virtuali in cui esso si realizza (Hine, 2005; Kozinets, 2010; Addeo, Esposito, 2013). L'oggetto privilegiato dell'approccio Netnografico è costituito dalle web tribes, comunità di persone che siaggregano in modo libero e spontaneo in quanto accomunate dall'interesse per temi/prodotti specifici. L'approccio si sviluppa mediante una serie di fasi successive:dopo uno step preliminare, dedicato all'esplorazione di tutti gli spazi virtuali potenzialmente connessi al tema oggetto di indagine, il ricercatore delimita l'oggetto diindagine selezionando un numero ristretto di spazi sui quali focalizzare successivamente l'attenzione. La selezione avviene sulla base di una serie di criteri indicati inletteratura, ovvero rilevanza ai fini dell'obiettivo cognitivo; grado di interattività della comunità, numerosità dei partecipanti; ricchezza informativa e frequenza dipubblicazione di nuovi contenuti (Kozinets 2010). Alla fase di delimitazione e selezione dell'oggetto di indagine segue il momento dell'osservazione focalizzata eprolungata della/e comunità e delle dinamiche di funzionamento. La fase di osservazione è condotta parallelamente alla raccolta delle informazioni e alla costruzionedella base empirica, sulla quale viene successivamente effettuata un'analisi qualitativa. In particolare, attraverso l'analisi dei flussi comunicativi emersi e prodotti dalleinterazioni degli utenti in rete, il ricercatore ricostruisce le dinamiche comunicative della comunità, le pratiche e i linguaggi condivisi, i processi di costruzioneidentitaria messi in attoSulla base delle indicazioni metodologiche e teoriche offerte dalla letteratura, il progetto è stato articolato nelle seguenti fasi:1) Delimitazione e selezione dell'oggetto di analisi. Il primo step è stato dedicato all'individuazione dell'oggetto di analisi. In particolare, dopo una fase diesplorazione degli spazi virtuali potenzialmente connessi al tema del disturbo alimentare, sono stati prese in considerazione comunità online selezionate secondo i criteri stabiliti da Kozinets (2010).2) Osservazione e raccolta delle informazioni. Dopo aver individuato l'oggetto di analisi, la fase successiva della ricerca ha adottato l'osservazione nonpartecipante degli spazi selezionati per la raccolta delle informazioni.3) Analisi delle informazioni. La terza fase, tuttora in corso, è dedicata all'analisi delle informazioni raccolte, che sarà svolta con l'ausilio di software di analisi qualitativa.4) Redazione del report di ricerca. L'ultima fase sarà dedicata alla redazione del rapporto finale di ricerca, agli incontri con la comunità scientifica e alla pubblicazione dei risultati.Sul piano dei risultati, il progetto sta individuando e analizzando le nuove forme di rappresentazione dei DCA, con particolare riferimento al ruolo di Internet e dei Social Media. In particolare, ci stiamo soffermando sull'analisi dei processi di costruzione identitaria, sulle pratiche e sulle rappresentazioni condivise dai soggetti affetti da DCA che partecipano a comunità virtuali, blog e social media.
Struttura | Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione/DISPC | |
Responsabile | ADDEO Felice | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.637,00 euro | |
Periodo | 28 Luglio 2015 - 28 Luglio 2017 | |
Proroga | 28 Luglio 2018 | |
Gruppo di Ricerca | ADDEO Felice (Coordinatore Progetto) DIANA Paolo (Ricercatore) ESPOSITO MARIA (Ricercatore) |