Ricerca | Progetti
Ricerca Progetti
SMARTER HEALTHCARE: NUOVI MODELLI E STRUMENTI PER LA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI DI SERVIZIO SANITARI
La trasformazione delle strutture sanitarie in aziende dotate di personalità giuridica e autonomia imprenditoriale, i meccanismi di finanziamento di ASL e Aziende Ospedaliere strettamente correlati con le tipologie di pazienti curati, il rispetto dei vincoli di bilancio e dell’equilibrio tra costi e ricavi sono i principali criteri normativi e incentivi che stanno modificando il volto della Sanità italiana. La massima qualità del servizio deve essere garantita non solo in termini di prestazioni sanitarie erogate, di personalizzazione e flessibilità dell’assistenza, di diritto all’informazione e prevenzione delle malattie, ma anche sotto l’aspetto gestionale e imprenditoriale.I problemi che affliggono il nostro sistema sanitario sono sotto gli occhi di tutti e fonte di continuo dibattito: costi crescenti, limitato accesso alle informazioni, difficoltà nella risposta e nella gestione delle malattie croniche e lentezza nel ciclo dello sviluppo di nuove cure. Componenti, processi e persone che fanno parte del sistema non sono sempre coordinati lasciando spazio a duplicazioni ed errori mentre molti dati fondamentali restano inaccessibili. Molto potrebbe migliorare se processi diagnostici, ospedali, pazienti e territorio fossero tutti collegati. Da queste riflessioni nasce l’idea del progetto di individuare modelli e strumenti che consentano di progettare e gestire un sistema sanitario più intelligente. Una sanità più intelligente è caratterizzata da comunicazioni migliori e tecnologie integrate che consentano di migliorare la ricerca, le diagnosi e le terapie; da un’interazione reale ed effettiva tra i vari attori che richiede il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la consapevolezza di tutti, dagli operatori del settore, ai pazienti, ai cittadini all’interno di un processo di co-creazione di un valore sostenibile a beneficio di tutti.La prima fase del progetto consisterà in una analisi delle principali dinamiche che interessano oggi i processi all’interno del sistema sanitario, delle relazioni attualmente in essere tra i diversi operatori, del contesto di riferimento in cui si trovano ad operare, dello stato delle tecnologie. Si procederà, in una seconda fase, allo studio di casi singoli e comparati, sistematizzazione e analisi quantitativa di dati, interviste e survey a diversi profili regionali e aziendali e a pazienti. In particolare, in questa fase, si confronteranno le diverse iniziative regionali nate nell’ambito di progetti sulla “Sanità intelligente”, che però tardano a produrre risultati, con casi di successo internazionali che ne dimostrano l’efficacia.Le informazioni derivanti dallo studio saranno interpretate in una logica di servizio, cercando delle risposte alle diverse criticità attraverso l’applicazione dei recenti sviluppi della Service Science al fine di dimostrare che la sanità “intelligente” costituisce il vero strumento di cambiamento nelle performance di un servizio complesso che coinvolge una soggettualità plurima e diversificata.Un’ultima fase del progetto, sarà dedicata allo studio della tecnologia. In tale contesto, infatti, l’applicazione delle nuove tecnologie rappresenta una via obbligata: informatizzare il servizio sanitario non significa solamente velocità nel funzionamento del sistema, ma anche e prioritariamente trasparenza e controllo, verifica di efficienza e di efficacia dei servizi, migliori relazioni umane tra personale medico e paramedico e assistiti, migliore controllo nella distribuzione dei farmaci e nei ricoveri impropri, riduzione degli extra-costi causati dalla duplicazione di prestazioni specialistiche o nell’acquisto di beni e strumentazione inutili o non funzionali rispetto alle specificità delle prestazioni erogate. Si cercherà di individuare le piattaforme tecnologiche più innovative a disposizione delle strutture sanitarie e si farà un’indagine per comprendere quali e quante strutture locali e regionali in Italia ne sono dotate.
Struttura | Dipartimento di Scienze Aziendali - Management & Innovation Systems/DISA-MIS | |
Responsabile | POLESE Francesco | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 6.602,20 euro | |
Periodo | 28 Luglio 2015 - 28 Luglio 2017 | |
Gruppo di Ricerca | POLESE Francesco (Coordinatore Progetto) DE FALCO Massimo (Ricercatore) SAVIANO Marialuisa (Ricercatore) SINGER Pierpaolo (Ricercatore) SIRIANNI Carlo Alessandro (Ricercatore) |