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I MECCANISMI DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE NEL QUADRO DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

Il presente progetto di ricerca, partendo dai meccanismi tradizionali di risoluzione delle controversie nel diritto internazionale, intende mettere in evidenza come le diverse organizzazioni intergovernative abbiano previsto nell’ambito della propria azione la promozione di metodi alternativi di composizione delle stesse anche su base conciliativa. Ne costituiscono alcuni esempi la raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla mediazione familiare, ed il progetto di raccomandazione sulla mediazione civile, nonchè la promozione da parte della Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale di disposizioni normative tipo relative alla conciliazione in materia commerciale. Analogamente il ricorso ai tribunali arbitrali risulta previsto in molte trattati istitutivi di organizzazioni internazionali o protocolli addizionali . La Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, oltre ad aver istituito il Tribunale internazionale sul diritto del mare, ha conl'Annesso VII previsto la possibilità di istituire Tribunali arbitrali ad hoc per la risoluzione di controversie. In quest'ambito si inserisce la ben nota vicenda dei due militari italiani condannati dalle Corti indiane per l'omicidio di due pescatori. La controversia italo-indiana è stata, infatti,"internazionalizzata" prima con la richiesta di misure provvisorie al tribunale internazionale del mare e poi con il ricorso al meccanismo previsto, appunto, nell'allegato alla Convenzione di Montego Bay. Altra vicenda che concerne lo Stato italiano è quello della nave MV Norstar, battente bandiere panamense, sequestrata dalle autorità italiane rispetto alla quale Panama ha depositato il ricorso contro l’Italia accusata di aver violato la libertà di navigazione in alto mare. I fatti risalgono al 1998 quando, su richiesta delle autorità inquirenti italiane, la nave fu fermata dalla Spagna mentre si trovava in alto mare e portata nei porti spagnoli. Gli aspetti innovativi del progetto di ricerca riguardano, in primo luogo, gli sviluppi delle controversie ancora in itinere. In secondo luogo, l'impiego di meccanismi di tipo conciliativo, tradizionalmente oggetto di disciplina nelle legislazioni nazionali. Questi, ormai trasposti in strumenti internazionali di tutela, consentiranno di condurre un'indagine sui profili più recenti ed aggiornati di una rinnovata ed originale prassi degli Stati ad operare iure privatorum nelle dispute internazionali.

StrutturaDipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza)
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo820,00 euro
Periodo29 Luglio 2016 - 20 Settembre 2018
Proroga20 settembre 2019
Gruppo di RicercaRUSSO Teresa (Coordinatore Progetto)
DALIA Cristina (Ricercatore)
MARRANI Daniela (Ricercatore)
NEGRI Stefania (Ricercatore)
ORIOLO Anna (Ricercatore)
PACIA Carmelina Maria (Ricercatore)
PANEBIANCO Mario (Ricercatore)
PEDULLA' Giovanni (Ricercatore)
SCOCCA GRAZIA (Ricercatore)