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EFFETTI DI LEAD COMPOUNDS E DERIVATI SINTETICI DI RIMONABANT ED I6A IN CSC E PROGRAMMI EPIGENETICI DI PROGRESSIONE NEOPLASTICA

Il razionale di analizzare l’efficacia di cannabinoidi ed analoghi dell’i6A nella regolazione di pathways selezionate, tra le altre WNT/ß-catenina, è supportato da consistenti dati sperimentali. Il Rimonabant migliora la visibilità del GBM alle cellule NK aumentando l’espressione di NKG2, ligando MICA, e in linee primarie riduce la proliferazione inibendo STAT3 e modulando ciclina-D1, proteine antiapoptotiche e TGFß. Svolge inoltre effetto antitumorale nel fibrosarcoma, riducendo Cox2, e nel carcinoma del colon inibendo l’espressione di target WNT. Analogamente, l’efficacia antitumorale di i6A è accompagnata da un potente effetto antinfiammatorio. In collaborazione con altri gruppi del nostro Dipartimento e del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Pisa, sono stati sintetizzati nuovi analoghi di sintesi del Rimonabant e dell’i6A che verranno testati nei modelli descritti ed in linee primarie di GBM ottenute da pazienti sottoposti a resezione chirurgica presso l'Ospedale "G.Rummo" di Benevento. Gli effetti dei composti saranno valutati su diverse vie di trasduzione del segnale e, per la prima volta, analizzando in dettagli la potenziale regolazione di WNT/ß-catenina. Oltre alla progressione neoplastica, valuteremo l’espressione e la localizzazione subcellulare di ß-catenina, i livelli di geni target e di inibitori specifici. Considerando il ruolo svolto da modificazioni epigenetiche nei geni coinvolti nella progressione, nelle linee cellulari e nelle primarie di GBM studieremo la metilazione di DKK, NKD, SFRP, WIF1 (regolatori negativi di WNT), lo stato di acetilazione totale ed in geni specifici, nonché i livelli di espressione di DNMT1 e di MGMT, un enzima riparatore del DNA, potenziale target di WNT e coinvolto in fenomeni di resistenza alla Temozolomide ed a chemioterapici di comune impiego clinico. Nell’ultima fase valuteremo gli effetti dei lead compounds e degli analoghi sintetici più promettenti, selezionati dai risultati ottenuti nelle fasi precedenti, in CSC tumore specifiche. Le CSC saranno selezionate da linee cellulari, da xenograft murini o, quando possibile, da GBM primari provenienti dall'Unità di Neurochirurgia dell’Ospedale "G. Rummo". Sugli sferoidi ottenuti dopo 7-10 passaggi, caratterizzati mediante microscopia confocale, IF o citofluorimetria per l’espressione di marcatori di staminalità (e.g. CD133, CD44, ALDH1, ALCAM) l’effetto dei composti verrà analizzato con analisi di vitalità, citofluorimetria, saggi apoptotici. L’analisi dei marcatori di staminalità verrà eseguita negli sferoidi e nelle linee tumorali parentali trattate con diverse dosi e tempi. In questa fase si analizzerà l’espressione di CD133, CD44, ALDH1, ALCAM, nonché l’espressione e la localizzazione di FoxM1 e di ß-catenina. -Laezza C, et al. p53 regulates the mevalonate pathway in human glioblastoma multiforme. Cell Death Dis; 6:e1909. doi: 10.1038/cddis.2015.279 -Ciaglia E,et al. Cannabinoidreceptor CB1 regulates STAT3 activity and its expression dictates the responsiveness to SR141716 treatment in human glioma patients' cells. Oncotarget. 2015;6(17):15464-81. 10.18632/oncotarget.3895 -Pisanti S, et al. Anandamide drives cell cycle progression through CB1 receptors in a rat model of synchronized liver regeneration. J Cell Physiol, 2015; 230(12):2905-14. doi: 10.1002/jcp.24959. -Ciaglia E, et al. N6-isopentenyladenosine affects cytotoxic activity and cytokines production by IL-2 activated NK cells and exerts topical anti-inflammatory activity in mice. Pharmacol Res, 2014; 89:1-10. doi: 10.1016/j.phrs.2014.07.003 -Pisanti S, et al. Antiangiogenic effects of N6-isopentenyladenosine, an endogenous isoprenoid end product, mediated by AMPK activation. FASEB J 2014; 28(3):1132-44. doi: 10.1096/fj.13-238238

StrutturaDipartimento di Farmacia/DIFARMA
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo9.813,19 euro
Periodo29 Luglio 2016 - 20 Settembre 2018
Gruppo di RicercaGAZZERRO Patrizia (Coordinatore Progetto)
BIFULCO Maurizio (Ricercatore)
FUSCO Bruno Marcello (Ricercatore)