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SHAKESPEARE E MILTON

La enorme popolarità di Shakespeare e l'impopolarità di Milton tra gli studenti e gli studiosi di letteratura dell'Inghilterra e della prima età moderna ha limitato la considerazione dei rapporti che legano i due grandi autori. All'estero, così come in Italia. Nel nostro paese l'associazione più accreditata a livello internazionale lo IASEMS --Italian Association of Shakespearean and Early Modern Studies --tra i suoi convegni annuali e tra le sue pubblicazioni ha visto un esiguo numero di contributi su Milton rispetto a quelli su Shakespeare e altri drammaturghi elisabettiani, a dispetto della domanda degli accademici organizzatori. Il risultato, dunque, della ricerca che si sta descrivendo troverebbe presso IASEMS uno spazio di ascolto e pubblicazione. La triangolazione del rapporto di Shakespeare Milton e l'Italia configura una rete con vari nodi: 1. Biografia. Se Shakespeare non si è mai mosso dall'Inghilterra, Milton ha visitato parecchie capitali italiane, Venezia, Firenze, Roma Napoli. Se Shakespeare (come affermava il colto Ben Jonson) conosceva poco Latino e niente greco e tanto meno l'italiano, Milton scriveva sia in latino che in italiano 2. Ma se l' ambientazione dei 37 drammi di Shakespeare è massicciamente italiana (Napoli, Milano, Venezia, Verona, Vicenza, Mantova, la Sicilia, Roma) [a questo proposito importanti sono le numerose pubblicazioni di e a cura di Michele Marrapodi sulla cultura italiana e il rinascimento inglese (sopratutto per Ashgate)], i poemi di Milton invece hanno un contesto classico, biblico. 3. Se l'opera di Shakespeare si identifica con il genere della letteratura drammatica e quella di Milton con l'epica, è vero che entrambi scrivono in blank verse, versione dell'endecasillabo sciolto con cui in Italia si traduceva l'esametro virgiliano 4. Satana miltoniano, archetipo del male, è anticipato nella sua esplorazione postcristiana, oltre che dall'epica italiana, dai villains Shakespeariani: Riccardo III, Claudio, Macbeth, Iago, Edmund. 5. Il contesto politico-filosofico-scientifico è il campo in cui il confronto appare più produttivo: Machiavelli, Bruno, Galilei sono, implicitamente e esplicitamente, sia per Shakespeare che per Milton pietre miliari. Sono questi autori a plasmare la riflessione di entrambi: nonostante Shakespeare sia considerato cattolico e filo-monarchico, e Milton puritano e filo-repubblicano: il contributo del pensiero italiano ne fa liberi pensatori. Basta qui fare un solo riferimento ai modo diverso eppure connesso tra l'elaborazione del regicidio in Shakespeare e Milton [argomento di un paper che discuterò alla conferenza mondiale su Shakespeare (WSC) a Stratford nei primi giorni del prossimo agosto 2016 in un seminario su Shakespeare e Milton.] Nei cento anni circa che intercorrono tra la nascita di Shakespeare 1564 e la morte di Milton 1674, i due autori --attraverso la trattazione e il simbolo del regicidio-- descrivono la parabola archetipica della fondazione deglistati nazionali europei: la ascesa e la caduta dell'assolutismo e della sua icona del sovrano per diritto divino. In particolare Riccardo II di Shakespeare è la tragedia che, nonostante presenti la deposizione di un re, ne celebra, a contario, la divina inviolabile centralità; nei trattati sul regicidio Milton giustifica la decapitazione di Carlo I e il passaggio della sovranità dall''alto' ( Dio) , al 'basso', presentando, dunque, la sovranità del popolo. Per la trattazione dell'argomento cruciale è la lettura da parte dei due autori inglesi del pensiero di Machiavelli e di quello repubblicano. 6. Infine, connesso ai precedenti è il tema della proliferante ricchezza della iconologia dell'arte shakespeariana in contrasto con l'apparente iconoclastia di John Milton che rende il loro confronto un teso campo di attrazione e repulsione.

StrutturaDipartimento di Studi Umanistici/DIPSUM
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo1.600,00 euro
Periodo29 Luglio 2016 - 20 Settembre 2018
Gruppo di RicercaPIAZZA Antonella (Coordinatore Progetto)