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EFFETTO BOOMERANG, RITORNO NELLA CASA DEI GENITORI IN EUROPA

Gli aspetti originali ed innovativi del progetto sono il voler studiare il ritorno a casa, infatti mentre per l'America del nord e per UK il fenomeno è stato studiato, anche se i modo marginale (Davanzi and Goldscheider, 1990, Ermisch 1999, Gee et al, 1995, Sassler et al, 2008), mancano completamente analisi per gli altri paesi europei, salvo le analisi sul ritorno degli emigranti in particolare dei paesi dell'est. I dati utilizzati in questo rapporto sono tratti da statistiche europee dell'Unione sul reddito e sulle condizioni di vita (d'ora in poi EU-SILC). EU-SILC è un'indagine annuale che fornisce microdati su una vasta gamma di indicatori sociali, tra cui reddito, la povertà e l'esclusione sociale e con il vantaggio di una struttura panel ogni 4 anni. La prima indagine nel 2004, include informazioni su 13 Stati membri (Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Spagna e Svezia) e dopo aggiunge numerosi paesi finoad includere tutta l'UE-27. Per esigenze di ricerca, risulta utile, selezionare il terzo panel fino all’ottavo, per un periodo che copre dal 2005 al 2013. In realtà sono disponibili anche il 2003 e 2004 tuttavia, alcuni paesi interessati mancano in quegli anni. Per ogni panel abbiamo considerato coppie di anni. Per esempio per il panel 2005-2008 vi sono 3 sub-campioni: 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008. Così l'anno 2005 considera i cambiamenti che si verificano tra il 2005-2006 e l'ultimo anno 2012 le variazioni tra il 2012 e il 2013. Il campione è costituito da giovani di età compresa 20-36 anni ed il calcolo dell’età avviene al tempo t. A causa del fatto che i modelli di comportamento sono molto differenti escludiamo gli studenti. Per tener conto degli aspetti istituzionali è possibile includere o le dummies countries oppure raggruppare i paesi secondo un criterio generalmente riconosciuto. Un possibile raggruppamento può essere quella di utlizzare la classificazione della commissione europea, e quindi prendere inconsiderazione 14 paesi, che riflettono tutte le peculiarità di 4 regimi di welfare: continentale (Austria, Belgio, Francia e Lussemburgo), Southern (Cipro, Spagna, Italia e Portogallo) Paesi dell’est (Repubblica Ceca, Polonia e Slovenia) e, infine, i paesi Baltici (Estonia, Lettonia e Lituania). Grazie al fatto che non si include il reddito personale è possibile anche considerare i paesi Nordici (Svezia, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Islanda) e anglosassoni (Regno Unito) che non registrano reddito disponibile o netto personale in tutte le wave Il modello econometrico utilizzato è un trivariate probit model nel quale si stimano simultaneamente la probabilità di ritornare a casa, di essere disoccupato e di essere single. Tale modello consente di stimare la correlazione biunivoca tra queste diverse probabilità e quindi controllare l’effetto di eterogeneità non osservate che possono influire su tutte le tre probabilità suddette. Inoltre per effettuare la stima consideriamo le coppie di anni e quindi calcoliamo il cambiamento e effettuando un'analisi dinamica del tipo di catene di Markov. In altri termini si verifica se si è transitati da una condizione di indipendenza a quella di ritorno a casa dei propri genitori in relazione alla probabilità di essere disoccupati e/o di essere single, ed eventualmente considerando la probabilità di perdere un lavoro e di divorziare nel precedente periodo. Le variabili di controllo sono età genere, istruzione, salute, condizione occupazionale e di coppia, e il numero di figli

StrutturaDipartimento di Scienze Economiche e Statistiche/DISES
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo2.301,00 euro
Periodo29 Luglio 2016 - 20 Settembre 2018
Gruppo di RicercaMAZZOTTA Fernanda (Coordinatore Progetto)
FARACE Salvatore (Ricercatore)
FERRAGINA Anna Maria (Ricercatore)
IORIO Roberto (Ricercatore)
PAPACCIO Anna (Ricercatore)
PARISI Lavinia (Ricercatore)