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ALIMENTAZIONE DI MICRO-SENSORI IN AMBIENTI DIFFICILI

Nel progetto si prevede, in una prima fase, la misura dell’energia elettrica generata in funzione del tempo durante l’esposizione di diodi commerciali basati su materiali a semiconduttore a banda larga. Queste misure possono essere fatte in collaborazione con l’istituto HZB di Berlin, che possiede un acceleratore di particelle che genera protoni ad una energia di circa 68 MeV. Poiché a questa energia, la penetrazione dei protoni nella materia è molto elevata, si possono anche utilizzare diodi commerciale con “package”. Questo semplifica la realizzazione di un sistema di alimentazione per microsensori. In particolare, si prevede di misurare corrente e tensione generate in funzione di valori differenti di carichi elettrici per una serie di diodi con semiconduttori di diversa tipologia e di fornitori diversi. In una seconda fase, si cerca di alimentare con questi diodi, eventualmente connessi in serie, un semplice circuito elettronico. In particolare si prevede l’alimentazione di un oscillatore ad anello, basto su tecnologia CMOS. In questo caso, la frequenza di oscillazione stessa potrebbe essere rilevata come segnale di monitoraggio della tensione di alimentazione del circuito, utilizzando la funzionalità di “voltage controlled oscillator (VCO)” dell’ oscillatore ad anello.In una terza fase, si cerca di alimentare un microchip con memoria simile all’elettronica utilizzato per gli RFID attivi. In questo modo si cerca di realizzare un sensore che si attiva e misura solo in presenza di fonti di energia disponibili nell’ambiente di funzionamento. Appena termina la disponibilità della fonte di energia, il sensore torna nella sua fase “dormiente” conservando nel tempo l’informazione e si “risveglia” non appena la fonte di energia è di nuovo accessibile.

StrutturaDipartimento di Ingegneria Industriale/DIIN
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo4.463,00 euro
Periodo20 Novembre 2017 - 20 Novembre 2020
Proroga20 febbraio 2021
Gruppo di RicercaNEITZERT Heinrich Christoph (Coordinatore Progetto)
LANDI GIOVANNI (Ricercatore)