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LA COMMISSIONE D'ALEMA: UN'OCCASIONE MANCATA

L'attualissimo dibattito sulle riforme istituzionali, recentemente arricchitosi del Ddl Cost. Renzi, affonda le sue origini tra la fine degli anni settanta e gli inizi degli anni ottanta, passando per molta pubblicistica e per ben tre Commissioni bicamerali (Commissione Bozzi, Commissione De Mita-Iotti e Commissione D'alema). L'ultima, la Commissione D'alema, appunto, rappresenta una vera occasione mancata, in quanto sembrava essere nata da un accordo blindato su alcune riforme indispensabili e funzionali nell'ottica della governabilità e dello snellimento dell'apparato dello Stato. La "seconda Repubblica", insomma, avrebbe avuto la propria consacrazione costituzionale, uscendo dagli slogan giornalistici. Così non è stato e ci sembra pertanto utile, ai fini della conoscenza storica, ricostruire i percorsi politici che hanno portato alla formazione e al disfacimento di assi inediti fra partiti di destra e sinistra.