Laboratorio di Spatial Analysis and Local Development

Ricerca Laboratorio di Spatial Analysis and Local Development

Membri

BENCARDINO MassimilianoResponsabile Scientifico

SCOPI DELLO SPLoD Lab

Il Laboratorio SPLoD è una struttura del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione collegata all’Osservatorio per lo Sviluppo Territoriale, attivo nello stesso Dipartimento. Si propone di fornire le competenze e le abilità necessarie per elaborare una riflessione critica sul ruolo dell’informazione geografica e sulla logica dei Sistemi Informativi Geografici (GIS) nella progettazione, analisi e valorizzazione territoriale.

Esso opera a sostegno della didattica universitaria e post-universitaria (dottorati, assegni e master), promuovendo la ricerca scientifica nell’ambito delle scienze geografiche, cartografiche, storico-geografiche e di pianificazione territoriale. In particolare, svolge funzioni di supporto alla didattica finalizzate allo sviluppo di competenze di analisi e rappresentazione territoriale per tramite di applicativi GIS. I GIS – Geographical Information System – costituiscono la “cassetta degli attrezzi” per analisi place-based che per tramite della georeferenziazione delle informazioni cioè dell’associazione tra fenomeni e coordinate geografiche possano supportare il decision making e far emergere aspetti che sarebbero rimasti nascosti con analisi tradizionali o forme di rappresentazione statica. Per Geographical Information System si intendono quei sistemi hardware-software finalizzati all’acquisizione, gestione, elaborazione, analisi, modellizzazione e rappresentazione di database i cui elementi possiedono una posizione geografica. Oltre al posizionamento geografico degli oggetti, i database contengono anche attributi ed informazioni che, in relazione al tipo di utilizzazione, servono a distinguere tra loro gli oggetti ed a metterne in evidenza le relazioni al fine di risolvere problemi di gestione e pianificazione territoriale. I GIS sono dunque programmi informatici in grado di trattare e gestire dati territoriali associati ad una base cartografica: le banche dati demografiche, ad esempio, possono essere associate alle mappe dei quartieri delle città o dei singoli edifici residenziali, i dati censuari alle cartografie delle unità territoriali statistiche (sezioni di censimento, comuni, province, regioni).

Inoltre, assolve funzioni di supporto alla ricerca nella raccolta ed elaborazione di dati mediante cartografie di lavoro, rappresentazioni dei risultati delle ricerche attraverso l’apparato cartografico, esegesi delle fonti storico-cartografiche, analisi spaziali di dati sociali, produzione di modelli 3D spazializzati.

Attività di supporto alla didattica:

Il Laboratorio SPLoD promuovere, organizza e coordina, in proprio e mediante la collaborazione con strutture omologhe ed affini, banche dati, ricerche, interventi, convegni e seminari. Nello specifico, esso eroga i seguenti servizi di supporto alla didattica:

-percorsi formativi sul disegno di una ricerca cartografica;

- percorsi formativi per la realizzazione di GIS;

  • Percorsi formativi sull’uso di software specifici di analisi cartografica;
  • tirocini formativi curriculari e extracurriculari;
  • assistenza a tesi di laurea;
  • accesso agli archivi cartografici e statistici per la consultazione;
  • assistenza nell’individuazione e scelta delle cartografie idonee allo studio da compiere;
  • indicazioni per l’uso e la lettura di documenti fotocartografici

Principali aree di ricerca

  • processi di sviluppo locale;
  • censimento, monitoraggio, tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali e del paesaggio;
  • ricostruzione dei passati assetti territoriali e virtual landscaping;
  • cartografia, telerilevamento;
  • censimento, conservazione, fruizione di cartografia storica;
  • geografia della popolazione, mobilità e dinamiche migratorie;
  • consumo di suolo;
  • valori fondiari;
  • geografia economica e del turismo;
  • geografia rurale;
  • analisi dei valori immobiliari urbani per l’interpretazione dei caratteri socio economici del territorio;
  • sperimentazione di modelli di analisi spaziale attraverso Sistemi Informativi Geografici o GIS tools open-source;
  • modelli di integrazione tra dati statistici e dati telerilevati da sensori satellitari come strumenti di analisi per la gestione ed il controllo del territorio.

Documentazione cartografica e statistica

Il Laboratorio è attrezzato per il reperimento, la catalogazione e conservazione di materiale cartografico e statistico. Esso reperisce cartografie da numerosi enti locali e statali (IGM, Regione, Province, Comuni) attraverso attività di selezione del materiale sulla base delle necessità didattiche e di ricerca. Il laboratorio possiede numerose raccolte cartografiche riferite all’intero territorio nazionale e soprattutto alla Regione Campania, in particolare:

  • CTR della Regione Campania disponibile nelle varie scale e anni di edizione;
  • carte tecniche dei comuni di Salerno e Benevento;
  • cartografia di base dell’Italia (limiti regionali, provinciali, comunali);
  • cartografia di base della Campania (limiti provinciali, comunali e sezioni di censimento);
  • carte tematiche del mondo;
  • ortofoto a colori a differenti scale relative a diversi ambiti territoriali dell’Italia meridionale.

Il materiale statistico, organizzato in database, comprende: dati provenienti dalla Banca Mondiale, dall’UNPD e da altri organismi internazionali (disaggregati a livello nazionale), dati provenienti dall’Eurostat (disaggregati a livello regionale), dati censuari dell’Italia in senso diacronico (censimenti generali della popolazione, censimenti generali dell’industria, dei servizi e dell’artigianato, censimenti generali dell’agricoltura), dati censuari della Regione Campania (disaggregati per sezioni di censimento), dati di carattere tecnico-economico relative ai valori immobiliari, al mercato degli affitti e ai tassi di rendita, dati dei valori fondiari per diverse categorie di coltura, etc.

Trasferimento dei risultati

Particolare attenzione è dedicata all’attività di trasferimento dei risultati scientifici, svolta mediante un’ampia opera di diffusione che include anche la possibilità di visionare in rete la gran parte degli applicativi prodotti.