Ricerca | Laboratorio Interdisciplinare su Natura Umana e Società

Il Laboratorio Interdisciplinare su Natura Umana e Società (LINUS) si ripropone di mettere a fuoco e di studiare i diversi processi sociali contemporanei nei quali la natura umana e la dimensione sociale si sovrappongono e si intrecciano tra loro in un senso o nell’altro: o perché la pura e semplice appartenenza alla specie umana viene ad acquisire un valore giuridico, economico o politico di primo piano; o perché, all’inverso, processi economici, giuridici e politici specificamente contemporanei investono così direttamente la natura umana da gettare nuova luce sulla sua complessità interna.

Che un simile intreccio rivesta un peso decisivo nell’organizzazione sociale della tarda modernità è attestato con evidenza, in ambito giuridico, dalla crescente centralità del tema dei diritti umani, con i suoi diversi corollari (crimini contro l’umanità, guerre umanitarie, ecc); in ambito politico, dall’insieme di processi raccolti da Michel Foucault sollo il registro della “biopolitica”; in ambito economico, infine, dal modo in cui le nuove tecnologie consentono di estrarre valore direttamente dalle facoltà che definiscono in modo esclusivo il patrimonio biologico della nostra specie: la conoscenza razionale, l’intraprendenza creativa, il linguaggio verbale. La maggiore difficoltà, nello studio di tali processi, è data dalla loro intrinseca complessità, che li situa regolarmente sul confine delle diverse discipline scientifiche e, più in profondità, in una zona di frontiera in cui è difficile anche solo attenersi alla tradizionale distinzione tra “scienze naturali” e “scienze umane”. Di qui la necessità imprescindibile di procedere secondo modalità interdisciplinari, riunendo e mettendo a confronto esperti di settori e competenze eterogenee, disposti però a collaborare in modo costruttivo a un programma di ricerca che nessuna delle diverse discipline potrebbe padroneggiare del tutto in maniera isolata.

Coerentemente con tale programma, il LINUS ha già promosso incontri e dibattiti con economisti (Pierluigi Ciocca), giuristi (Maria Rosaria Ferrarese), politologi (Stefano Petrucciani, Virginio Marzocchi) e neurobiologi (Vittorio Gallese). Anche nell’attuale situazione di emergenza sanitaria, ha mantenuto la continuità del suo impegno promuovendo – in collaborazione con la rivista “Politica e Società” – un incontro seminariale online sul “momento Polanyi” (previsto per il 24 aprile sulla piattaforma Zoom).

Gli attuali programmi del Laboratorio sono inseriti all’interno del Progetto PRIN dal titolo Culture della sovranità, trasformazioni della democrazia e dinamiche di potere nell’era globale, riconosciuto e finanziato come programma di ricerca di interesse nazionale.

I programmi del laboratorio sono costantemente elaborati in modo da interagire con i corsi di studio, per offrire un’opportunità di approfondimento agli studenti più motivati, in diretta continuità con i programmi svolti tanto nel Corso di Laurea Triennale in Scienze Politiche quanto nel Corso di Laurea Magistrale in Politiche del territorio e Cooperazione Internazionale.