Research | Laboratorio "Giuseppe Sabatini"

Il Laboratorio intitolato al noto giurista e accademico napoletano "Giuseppe Sabatini" costituisce una delle strutture scientifiche di eccellenza del DSG/Dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza).

La sua origine, tuttavia, risale all'iniziativa promossa dal prof. Andrea Antonio Dalia, già Preside della Facoltà di Giurisprudenza e poi Direttore dello stesso Dipartimento.

In sintonia con quanto programmato dagli organi di Ateneo, allo scopo di individuare, valorizzare e promuovere le tecnologie di rete e multimediali al servizio della didattica attraverso una azione organica di adeguamento delle infrastrutture di Ateneo, il Dipartimento di Diritto pubblico generale e teoria delle istituzioni della Facoltà di Giurisprudenza ha deliberato - nel Consiglio del 26 gennaio 2004 - di utilizzare i fondi a propria disposizione in bilancio per l'attivazione di un laboratorio multimediale da destinare alle connesse attività didattiche a favore degli studenti partecipanti ai corsi di studio relativi agli insegnamenti afferenti al Dipartimento.

A tal fine ha richiesto ed ottenuto dal Consiglio di Facoltà, in data 16 febbraio 2004, la disponibilità dell'Aula Sabatini - posta nel seminterrato dell'edificio B1 - per l'allestimento del laboratorio multimediale ed ha deliberato, nei Consigli dell'8 e del 29 marzo 2004, di attivare le procedure per la realizzazione dell'opera.

Le plurime iniziative didattiche promosse dai docenti consentono di attuare la vocazione scientifica del Laboratorio - conseguita attraverso la programmazione di una serie di incontri di studio e di altri eventi - destinata «alla verifica delle scelte codicistiche riguardanti il sistema processuale penale alla luce delle indicazioni provenienti dalla prassi giurisprudenziale, nazionale e sovranazionale».

I risultati scientifici sono conseguiti attraverso plurime modalità di ricerca, che sono costituite dall'attivazione delle iniziative promosse da singoli docenti o, in sinergia, da gruppi di ricercatori, che trovano la propria estrinsecazione in:

• progetti di ricerca e in pubblicazioni scientifiche edite in volumi collettanei;
• incontri seminariali in Ateneo o presso organizzazioni esterne, convegni ed altre iniziative di natura scientifica.

Ulteriore risultato programmato è quello di favorire il collegamento con altri organismi istituzionali, in modo da consentire al Laboratorio di diventare, nell'ambito tematico specifico di ricerca, produttore di consulenze e servizi.

Il Laboratorio "Sabatini", infine, supporta l'articolata attività didattica dei docenti afferenti al settore scientifico-disciplinare IUS 16-Diritto processuale penale e costituisce il punto di riferimento per la didattica avanzata, indirizzata ai borsisti, dottorandi e assegnisti di ricerca del DSG, interessati ad approfondire le relative tematiche.

In questi anni, la struttura multimediale ha ospitato numerose iniziative promosse dagli altri docenti del DSG (come ad es. il Master in Diritto tributario, il Corso di perfezionamento in Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia, nonché le attività svolte all'interno dei laboratori giuridici) a dimostrazione della valenza del Laboratorio per la concreta realizzazione delle iniziative programmate a favore degli iscritti al Corso di laurea in Giurisprudenza e ai Corsi post-laurea.

Il Laboratorio multimediale, inoltre, costituisce la struttura tecnica utilizzata per lo svolgimento di attività didattica «a distanza» in Procedura penale, mediante l'attivazione di idoneo canale telematico, utilizzabile anche per la realizzazione di videoconferenze per iniziative scientifiche attinenti alla mobilità studentesca Erasmus.

Il Laboratorio «G. Sabatini» è dotato di 42 postazioni telematiche oltre quella utilizzabile dal docente.