Research | LABORATORIO INTERDIPARTIMENTALE DI STORIA E MEDIA AUDIOVISIVI
Laboratories
Members
RAVVEDUTO MarcelloResponsabile Scientifico | |
FRESCANI ElioResponsabile Tecnico |
Premessa
Superfluo sarebbe sottolineare la centralità assunta dai mezzi audiovisivi nel lavoro dello storico. Una storiografia attenta non solo alle trasformazioni politiche, sociali ed economiche, ma anche al modo con il quale queste stesse trasformazioni furono vissute e percepite dalle popolazioni interessate (anche da quegli strati sociali che le subirono più che esserne parte attiva), non può - e non deve - prescindere dall'utilizzare quelle fonti che, «opportunamente» interrogate, testimoniando i cambiamenti del gusto, dell'immaginario, della percezione del mondo, possono utilmente contribuire a chiarire anche come furono vissuti gli eventi della «grande storia». I mezzi audiovisivi, inoltre, non solo testimoniano, con le immagini ed i suoni, i cambiamenti e le trasformazioni degli ambienti, del gusto, dell'abbigliamento, in una parola del «quotidiano» di una società, ma sono essi stessi «agenti» storici, un elemento essenziale del nostro universo che influenza - come sottolineava Italo Calvino in Autobiografia di uno spettatore ed ancora prima Giaime Pintor - il nostro modo di vedere il mondo e, in definitiva, il nostro operare nel mondo. Ma i mezzi audiovisivi non sono soltanto una fonte indispensabile per lo storico dell'età contemporanea. Essi sono «mezzi» per raccontare la storia, strumenti cioè di divulgazione e di narrazione di indubbia efficacia. È questo un altro aspetto del rapporto storia/audiovisivi che suscita ulteriori interrogativi: quando un regista vuole fare un film storico, «mettere in scena la storia», ovvero quando un insegnante vuole usare un audiovisivo per analizzare un periodo storico, da un lato si ripropone la questione del rapporto realtà/finzione (il film, fiction o documentario che sia, è sempre un'interpretazione della realtà e come tale va analizzato), dall'altro si inaugura la serie delle ipotesi e delle domande sul futuro della storia alla luce delle nuove tecnologie. Queste aprono certamente nuove prospettive di indagine e di interpretazione della storia (opportunità di incremento dell'accesso alle fonti), ma prospettano anche una necessità storica di sistematizzazione e di valorizzazione degli archivi audiovisivi pubblici e privati che ancora oggi si propongono in modo frammentario e casuale.
Proprio alla luce di questo doppio aspetto del rapporto storia/audiovisivi è nato nell’anno accademico 2008/2009 - ufficialmente inaugurato il 16 novembre 2009 dal premio Oscar Giuseppe Tornatore - il Laboratorio di Storia e Media Audiovisivi (S.M.A.) con lo scopo di approfondire lo studio di temi e problemi relativi al rapporto tra la storia ed i media audiovisivi.
Non a caso le attività del Laboratorio, fin dall’inizio, si sono strettamente intrecciate con quelle di FILMIDEA, un progetto didattico complessivo - nato all’interno della Facoltà di Lettere e Filosofia - che interpreta il cinema (e i media audiovisivi in generale) come uno strumento di studio e momento di approfondimento culturale, in particolare per quanto riguarda la storia contemporanea.
Il Laboratorio S.M.A., incardinato nel Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (DISPC), afferisce anche ai Dipartimenti di Studi Umanistici (DIPSUM) e di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC). Si avvale delle seguenti strutture: il Laboratorio Multimediale e l’Aula Multimediale “Giuseppe Imbucci”.
Attualmente, i componenti del comitato direttivo sono il prof. Pietro Cavallo (DISPC), il prof. Pasquale Iaccio (DISPAC), il prof. Marcello Ravveduto (DISPC). Responsabile Scientifico è il prof. Marcello Ravveduto; responsabile tecnico, il dott. Elio Frescani.
Attrezzature
Il Laboratorio di Storia e Media Audiovisivi è costituito da due ambienti:
a - il laboratorio multimediale che, oltre alle postazioni informatiche, dispone di medie attrezzature che consentono la realizzazione di lavori di editing e post-produzione video.
Attualmente, nel laboratorio sono ubicati 10 computer tutti connessi allo stesso server, che gestisce un archivio di rete di 2 terabyte contenente più di 200 film in formato elettronico, tutti fruibili direttamente dalle postazioni multimediali (lo stesso materiale può essere visto anche su grande schermo nell’Aula “Imbucci”).
Il laboratorio dispone, inoltre, di una videoteca costantemente aggiornata. In totale, a oggi, risultano catalogate circa 500 opere in originale e 1300 in copia digitale, per un patrimonio complessivo di 1800 titoli.
Disponiamo di una macchina dedicata al programma pinnacle, programma che dà la possibilità di eseguire piccoli lavori di montaggio video non professionale, in modo che gli studenti possano iniziare a comprendere l' editing e la post produzione video.
b - l’Aula “Giuseppe Imbucci”, una sala multimediale attrezzata per la video proiezione in alta definizione, munita di VDP, schermo e sistema dolby cinema 7.1 (anno di realizzazione 2008 costo 14.000 euro circa). Con un upgrade effettuato a giugno 2012 l’Aula “Imbucci” è stata dotata di un computer collegato in rete wireless al laboratorio in modo da poter usufruire dei contenuti multimediali direttamente dalla postazione relatore. L’Aula dispone ora di un sistema audio/conference 3 postazioni con microfoni on/off, possibilità di collegare un computer portatile direttamente sulla scrivania dei relatori e farlo interagire con il sistema integrato di video proiezione, libero accesso all’archivio informatico multimediale, da parte di eventuali ospiti (ovviamente dietro nostro consenso fornendo loro una password d’accesso).
Attività del Laboratorio
La media delle presenze registrate degli studenti nel corso di ogni anno è stata di un centinaio di unità. Le attrezzature del Laboratorio sono state utilizzate, oltre che dai docenti, anche da borsisti, assegnisti, dottorandi, laureandi e studenti che, con rispetto del Regolamento interno che ne disciplina la fruizione, hanno usufruito delle postazioni e delle attrezzature in dotazione al Laboratorio, in particolare per quanto attiene la riproduzione video e l’editing digitale, per attività di ricerca o di sviluppo delle tesi di laurea e di dottorato incentrate sul cinema e sulla televisione come fonte storica o su altri argomenti che hanno previsto la realizzazione di prodotti audiovisivi.
Attorno al Laboratorio si è costituito un gruppo di studenti, delle lauree triennali e magistrali, nonché di dottorandi del dottorato di ricerca in Studi Letterari, Linguistici e Storici e di collaboratori esterni, che lavorano al programma FILMIDEA giunto nel 2017/2018 alla tredicesima edizione.
Nell’anno accademico i locali del Laboratorio S.M.A. sono stati utilizzati per convegni, seminari, laboratori e lezioni.
Tra i convegni e i seminari degli ultimi tre anni ricordiamo:
9-11 maggio 2016
Convegno internazionale di studi “La Cuccagna”. I media audiovisivi e l’Italia del miracolo;
16 ottobre 2017
Ecuador siglo XXI
18-20 ottobre 2017
Convegno internazionale di studi C’eravamo tanto amati. La società italiana degli anni Settanta tra storia cinema musica e televisione;
21 novembre 2017
Guerra e Cinema. Giornata di Studi in onore del professore emerito Massimo Mazzetti
Presentazione del volume curato da Stefano Pisu War Films
7 marzo 2018
La marina italiana e la geopolitica mondiale
26 marzo 2018
Giornata di studio su Eduardo
12 aprile 2018
La repubblica degli italiani. Presentazione del libro di Agostino Giovagnoli
18 aprile 2018
Cinema, letteratura, diritti umani
23 aprile 2018
Diritti fondamentali e tutela del lavoratore: la libertà di coscienza e di religione
14-15 maggio 2018
Quarant’anni dopo. Moro e l’Italia degli anni Settanta
28 maggio 2018
Populismo
20 giugno 2018
Control de convencionalidad y reparaciòn integral en Derecho Humanos y Derechos fundamentales
20 luglio 2018
Il bilanciamento difficile. Industria e ambiente dal secondo dopoguerra a oggi
11 ottobre 2018
Suez. Il canale, l’Egitto e l’Italia”
18 ottobre 2018
Cambiare il mondo. Memoria del ’68 in Mexico
29-30 ottobre 2018
Borbonismo. Un confronto storiografico;
Tra i laboratori ricordiamo le varie “Master Class di Storia e Cinema” (prof. Pietro Cavallo e prof. Pasquale Iaccio) e i Laboratori di “Teorie e tecniche del linguaggio cinematografico” tenuti dalla regista Giustina Laurenzi.
In collaborazione con il Laboratorio ScAV (Scritture e Arti Visive) del DIPSUM sono stati realizzati i seguenti filmati per uso didattico (quasi tutti caricati su Youtube):
- Paolo Macry, Ricordo di Aurelio Lepre
www.youtube.com/watch?v=L43t-kDmKn8
- Simona Colarizi, Intervento in occasione della presentazione del volume a cura di Pietro Cavallo e Pasquale Iaccio, Penso che un sogno così non ritorni mai più. L’Italia del miracolo tra storia cinema musica e televisione, Liguori Editore
www.youtube.com/watch?v=Cf7wu8Ri9j8
- Elena Mosconi, Intervento in occasione della presentazione del volume a cura di Pietro Cavallo e Pasquale Iaccio, Penso che un sogno così non ritorni mai più. L’Italia del miracolo tra storia cinema musica e televisione, Liguori Editore
www.youtube.com/watch?v=ufjItHiz_wE&t=2s
- Emanuela Scarpellini, Intervento in occasione della presentazione del volume a cura di Pietro Cavallo e Pasquale Iaccio, Penso che un sogno così non ritorni mai più. L’Italia del miracolo tra storia cinema musica e televisione, Liguori Editore
www.youtube.com/watch?v=LvIT7G4cJKU&t=1s
- Pierre Sorlin, Intervento in occasione della presentazione del volume a cura di Pietro Cavallo e Pasquale Iaccio, Penso che un sogno così non ritorni mai più. L’Italia del miracolo tra storia cinema musica e televisione, Liguori Editore
www.youtube.com/watch?v=ZjDYOntSPw4
- Due soldi di speranza. La ricostruzione (1945-1952), video di montaggio a cura di Pietro Cavallo e Maurizio Nobili
www.youtube.com/watch?v=SZRny15qREY&t=3s&spfreload=5
- La Cuccagna. Il cinema racconta l’Italia del miracolo, video di montaggio a cura di Pietro Cavallo e Maurizio Nobili
www.youtube.com/watch?v=nkiA2_Ju_AU
- La guerra d'Africa tra documentari Luce e cinema narrativo, video di montaggio a cura di Pasquale Iaccio e Maurizio Nobili
- Dalla guerra alla Resistenza, video di montaggio a cura di Pietro Cavallo e Maurizio Nobili.
Infine, va ricordato il video, sempre in collaborazione del Laboratorio di Scritture e Arti Visive, “caricato” su Youtube, sulle varie edizioni di Filmidea con tutti i protagonisti che hanno contribuito al successo degli incontri: