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LA DIETA CHETOGENA E L¿INIBIZIONE DELLA LATTICO-DEIDROGENASI ( LDH): EFFETTI SULLA SOGLIA EPILETTOGENA

Per valutare gli effetti sulla soglia convulsiva dell’associazione della dieta chetogenica con un inibitore della LDH (stiripentolo e oxamato), verrà impiegato il modello convulsivo animale costituito dal pentilen-tetrazolo (PTZ) per via infusionale in ratti Wistar di 1 mese di vita (P30). 6 gruppi di ratti ( 10 ratti /gruppo) dell’età di P30 verranno trattati nel seguente modo: 1) Gruppo 1 (alimentati con dieta chetogenica classica rapporto 4:1 per 30 giorni prima del PTZ e.v.). 2) Gruppo 2 (ratti alimentati a dieta chetogenica + stiripentolo per via intraperitoneale < del PTZ e.v.) 3) Gruppo 3 (ratti a dieta libera trattati n STP < del PTZ e.v.) 4) Gruppo 4 ( ratti a dieta chetogenica trattati con Oxamato i.p. < del PTZ e.v.) 5) Gruppo 5 ( ratti a dieta libera < del PTZ e.v.; gruppo controllo). Il PTZ sarà somministrato per via infusionale con pompa Stelting previa cateterizzazione dell’arteria femorale. A ciascun ratto verranno applicati elettrodi corticali per monitorarel’attività elettrica cerebrale. La soglia epilettogena verrà calcolata mediante il rapporto: tempo necessario per la comparsa delle prime spikes corticali/dosedsi PTZ infuso/peso corporeo di ciascun ratto.