Impatto Sociale | Public Engagement

L'attività include una lezione di 30 minuti sulla materia oscura, una di 30 minuti sull’esperimento Darkside-20k e una spiegazione dell’esercitazione svolta dagli studenti delle scuole superiori coinvolte (proveniente da diverse regioni italiane). Gli studenti analizzano un campione di dati di Darkside50 per ricostruire gli eventi nella TPC e ottenere, dopo aver applicato i tagli di analisi standard, il grafico di f90 vs S2 per individuare possibili eventi nella regione in cui ci si aspetta di trovare le WIMP.

Analisi dei dati del rivelatore POLAR (telescopio del progetto EEE per muoni cosmici formato due piani di scintillatori letti da SiPM). Gli studenti hanno ottenuto l’andamento del rate in funzione della temperatura, al variare delle latitudine; il rivelatore era stato infatti imbarcato sulla Nave Scuola Amerigo Vespucci, che ha circumnavigato l’Italia.

Azione 4. Laboratorio per l’insegnamento delle scienze di base Vengono proposte alcune attività didattiche ad istituti di istruzione superiore.-ONDE e come possiamo usarle per studiare la nostra Terra-Orientamento alle iscrizioni favorendo l’equilibrio di genere-Che legame hanno Katalin Kariko, mRna e le droplet con il Covid-19-Alla scoperta dei sensori nella vita di tutti i giorni;-Astronomia neutrinica con KM3NeT-Dalla Filosofia dei Presocratici alla Scienza Moderna-Dentro la materia-Il Magnetismo: un campo attraente fra ricerca avanzata e vita quotidiana-Imparare l’ABC delle stelle-Intelligenza artificiale: dalle origini alle nuove prospettive-Introduzione alla relatività di Einstein-L'astronomia e l'apprendimento delle scienze-La Superconduttività-L’energia solare: dalla teoria alla pratica-Rilevatori di onde gravitazionali-Sismicità naturale e antropogenica-Un viaggio nella materia alla ricerca di "nuovi stati"

Azione 1. Orientamento in parità di genere Viene proposta un’attività didattica a un istituto di istruzione secondaria superiore. Il docente tutor scolastico individua nel suo istituto alcuni studenti a cui vengono proposte le attività da svolgersi.Azione 2. Riduzione abbandoni Viene proposta una nuova edizione della scuola estiva di fisica per studenti degli istituti di istruzione superiore con le seguenti motivazioni:Azione 3. La Scuola Estiva di Fisica (SEF) ha l’obiettivo di individuare le eccellenze e accompagnare gli studenti che superano la selezione di ingresso fino all’iscrizione al corso di laurea in Fisica. Questa azione ha anche l’obiettivo di motivare e fortificare gli iscritti al corso di laurea in modo che essi siano consapevoli del tipo di impegno richiesto e che siano anche pronti a gestire efficacemente eventuali difficoltà.

Come utilizzare le onde per studiare la terra

Le strade del Campus è la principale iniziativa che l’ateneo salernitano ha proposto nell’ambito della Notte dei Ricercatori Europei, iniziativa volta a creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini e parte integrante del Programma Marie Skłodowska-Curie (MSCA), all’interno di Horizon Europe. L’evento si inserisce all’interno delle iniziative dell’Università degli Studi di Salerno mirate alla diffusione della cultura in tutte le sue declinazioni, promuovendo le interazioni in tutte le sue componenti con la comunità sociale, con il mondo della scuola, della cultura, delle imprese e delle istituzioni per la diffusione delle conoscenze e della cultura e per promuovere un’innovazione aperta e sostenibile, promuovendo la valorizzazione della ricerca attraverso la trasformazione dei risultati della ricerca, contribuendo alla crescita della società civile e del territorio

La Scuola Estiva di Fisica, edizione 2022 (SEF 2022), prevede lezioni, seminari e una serie di attività di laboratorio presso il Dipartimento di Fisica (DF). La SEF 2022 verterà sul seguente tema: introduzione alla fisica quantistica con il formalismo della meccanica ondulatoria. L’ambiente stimolante di approfondimento scientifico e matematico è basato sul coinvolgimento dei partecipanti in attività teoriche e sperimentali.L’ambiente stimolante di approfondimento scientifico e matematico è basato sul coinvolgimento dei partecipanti in attività teoriche e sperimentali.

Approfondimento con l'utilizzo del metodo scientifico delle più moederne ed innovative tecnologie con carattere di sostenibilità, sia alivello di processo che di impatto ambientale.

I pomeriggi di SCIENTIST FOR A DAY permetteranno agli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado di entrare nel mondo della Fisica e delle Scienze e Nanotecnologie per la Sostenibilità, con visite guidate ai laboratori del Dipartimento di Fisica e dimostrazione di semplici, ma affascinanti esperimenti.

Evento di Masterclass svolto a Salerno sulla rivelazione di particelle strane con i dati dell’esperimento ALICE.•attività seminariali svolte in mattinata, intervallate con attività ludico-applicative e confronto con i ricercatori del dipartimento di Fisica e dell’INFN,•una sessione pomeridiana esercitativa con discussione dei risultati•una condivisione dei risultati in ambito internazionale con collegamento da remoto con esperti al CERN e studenti di altri istituti sparsi nel mondo.Gli argomenti trattati nella sessione seminariale mattutina sono stati: introduzione alla fisica delle alte energie, scoperta delle particelle strane, panoramica sulle tecniche di misura utilizzate nell’ambito della fisica delle alte energie, in generale, e di quelle utilizzate nell’esperimento ALICE, in particolare e descrizione dell’esercizio svolto dagli studenti. Gli studenti analizzano alcuni campioni di dati raccolti dall’esperimento ALICE in collisioni protone-protone e piombo-piombo.

Focalizza l’attenzione sulle applicazioni delle nanotecnologie alla sostenibilità attraverso l’analisi di casi studio ed esperimenti in laboratorio.

Studio ed approfondimento della sostenibilità ed il rapporto con i cambiamenti climatici.

Sviluppo del metodo scientifico per l'approccio agli esperimenti sulle nanotecnologie. Preparazione di un articolo scientifico di divulgazione internazionale.

Il progetto formativo si pone nello scenario delle tecnologie abilitanti, KETs (Key Enabling Technologies) della Commissione Europea, tra le quali le nanotecnologie costituiscono una reale opportunità di innovazione e sostegno della transizione ecologica. Inoltre, le attuali politiche di sviluppo nazionali, all’interno del Programma Nazionale per la Ripresa e Resilienza (PNRR), affrontano i temi di sostenibilità e della necessità di utilizzare tecnologie sempre più performanti.

Caratterizzazione di nanomateriali prodotti per via «green» e attraverso processi «puliti». Sintesi di catalizzatori.

Progettazione, creazione, evoluzione e sviluppo dei canali social del Dipartimento di Fisica, in particolare di una pagina Facebook e di una Instagram. Vengono pubblicati una grande varietà di prodotti originali, che comprendono un testo accessoriato, a seconda dei casi, da un’unica slide con un’elaborazione grafica, da un insieme di slide, da un video.