Disposizioni per le prove di ammissione per studenti disabili e DSA

Immatricolazioni 2017/2018

Immatricolazioni 2017/2018

Tavolo regionale sulla disabilità/DSA all’Università
Verbale del TAVOLO PRIUS - 14 luglio 2017

Ai candidati con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA - dislessia, discalculia, disgrafia e disortografia), la cui diagnosi sia certificata ai sensi della legge n.170/2010, è concesso un tempo aggiuntivo pari al 30% in più rispetto a quello definito per la prova di ammissione e l'eventuale uso di strumenti compensativi.

Tali candidati dovranno, pertanto, far pervenire apposita istanza cartacea ai sensi della vigente normativa (Legge n. 170/2010 e successive linee guida), pena la mancata applicazione del beneficio richiesto,- ENTRO E NON OLTRE LA SCADENZA INDICATA PER OGNI SINGOLO BANDO DI TEST SUL SITO WWW.UNISA.IT -presso la sede dell’Ufficio Diritto allo Studio - Campus di Fisciano via Giovanni Paolo II n. 132.

Pertanto, all'istanza deve essere allegato il certificato contenente la diagnosi clinica e il profilo funzionale di DSA, redatto ai sensi della normativa sopra citata, conforme a quanto previsto dal Consensus Conference, nonché rilasciato da Strutture Pubbliche del SSN convenzionate. Le certificazioni emesse da Strutture e/o professionisti privati dovranno essere convalidate dalle A.S.L. di appartenenza, altrimenti non potranno essere prese in considerazione.

Non saranno ritenute idonee, ai fini dell'autorizzazione all'uso degli strumenti compensativi, le diagnosi con data antecedente a numero tre anni dalla scadenza del bando, oppure prive del profilo funzionale.
L'Amministrazione, come previsto dal DM. n.477, valuterà le istanze presentate dai candidati con diagnosi di DSA.

Pubblicato il 27 Luglio 2017

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