Didattica | SCIENZE BIOLOGICHE
I corsi di laurea e di laurea magistrale ad UNISA
Struttura | DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA |
---|---|
Anno Accademico | 2013/2014 |
Tipo di Corso | CORSO DI LAUREA |
Normativa | D.M. 270/2004 |
Anni | 3 |
Crediti | 180 |
Classe | L-13 - Classe delle lauree in Scienze biologiche |
Corso di Studio | Sito Web |
Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche si pone come obiettivo specifico quello di formare una figura professionale che abbia acquisito conoscenze teorico-pratiche di base relativamente ai processi biologici a livello molecolare, sopramolecolare, cellulare in ambito microbico, vegetale ed animale fino all'uomo. Il laureato dovrà acquisire competenze operative e tecnico-applicative in campo biologico per svolgere attività di supporto in settori produttivi e tecnologici, in laboratori di ricerca e di analisi. In definitiva, la professionalità dei laureati si baserà su una preparazione caratterizzata da conoscenze di base e aspetti metodologici, privilegiando così l' accesso a successivi percorsi di studio, senza tuttavia ostacolare l'accesso diretto al mondo del lavoro.
La laurea in Scienze Biologiche costituisce la base culturale fondamentale per proseguire gli studi in un corso di Laurea Magistrale coerente. In alternativa, il laureato in Scienze Biologiche potrà accedere direttamente al mondo del lavoro per svolgere attività professionali e tecniche in diversi ambiti di applicazione: in industrie che operano nel settore biologico, farmaceutico, cosmetico, ambientale, agroalimentare e dell'acquacoltura; in enti di ricerca; nella protezione ambientale; nei parchi e in riserve naturali.
Il CdS in Scienze Biologiche è stato attivato per la prima volta nell'ateneo salernitano nell'a.a. 2006-2007. Nell'a.a. 2010-2011 è stato attivato presso l'Università di Salerno il primo anno della Laurea in Scienze Biologiche conforme all'ex D.M. 270, e di conseguenza è in via di completamento il percorso di studi della prima coorte di studenti relativa a questo nuovo ordinamento. Nel corso del prossimo anno il CdS vedrà l'attivazione del primo anno conforme al D.M. 47/2013, mentre per il secondo e terzo anno si manterrà la conformità all'ex D.M. 270, fino a esaurimento.
Per quanto riguarda le risorse, gli studenti del CdS hanno a disposizione, oltre alle aule nelle quali si svolgono le lezioni frontali e i laboratori didattici per le esercitazioni, anche tre sale studio presenti in Facoltà, sale studio presenti nella nuova Biblioteca del polo scientifico e un punto internet. Nel campus di Fisciano ove è ubicato il CdS sono inoltre presenti mense, attrezzature sportive, teatri, sale conferenze accessibili agli studenti, e alloggi per ospitare gli studenti fuori sede.
Per accedere al CdS in Scienze Biologiche lo studente deve possedere il diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Deve avere capacità logiche deduttive e le conoscenze di base della matematica che normalmente fornisce la scuola superiore. Il CdS in Scienze biologiche è a numero programmato. Le caratteristiche della prova d'accesso e le modalità per iscriversi sono indicate nel relativo bando. Il Corso di laurea è articolato in un unico curriculum. L'attività didattica è organizzata in modo da richiedere annualmente allo studente 1500 ore di lavoro di apprendimento, di cui almeno i 3/5 sono riservati allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale. La didattica del Corso di laurea è articolata per ciascun anno di corso in semestri (I semestre: ottobre-febbraio; II semestre: marzo-luglio). I corsi sono organizzati con un numero variabile di CFU che sono coperti mediante lezioni ed esercitazioni frontali, o tramite attività di laboratorio. Tra le attività formative sono previsti tirocini o attività pratiche equivalenti. Il tirocinio può essere interno o esterno ed è organizzato, dal punto di vista burocratico, dall'Ufficio Stage della Facoltà.
Biologo, botanico, zoologo e professioni assimilate |
---|
Funzione nel contesto lavorativo |
Il Biologo della laurea triennale conduce ricerche su concetti e teorie fondamentali nel campo della biologia e della genetica, della zoologia, della botanica e dell’ecologia, incrementando la conoscenza scientifica in materia, e applicandola in attività di ricerca e nelle sperimentazioni di laboratorio. Studia le basi della vita animale e vegetale, le sue origini, i sistemi di relazione, le modalità di sviluppo e di evoluzione, le strutture genetiche e la possibilità di modificarle. Studia le reazioni e le attività chimiche che influenzano i processi vitali, la fisica degli organismi viventi e i fenomeni energetici correlati. Studia le forme della vita vegetale e animale, le origini, la genetica, i processi vitali, le malattie e gli stessi comportamenti animali; le interrelazioni fra gli organismi viventi e i fattori ambientali e antropici che ne influenzano la sopravvivenza. Applica e rende disponibili le sue conoscenze nella produzione di beni e servizi. |
Competenze associate alla Funzione |
Il Biologo è una figura professionale che ha acquisito conoscenze teorico-pratiche di base relativamente ai processi biologici a livello molecolare, sopramolecolare, cellulare in ambito microbico, vegetale ed animale fino all'uomo. Il Biologo ha acquisito competenze operative e tecnico-applicative in campo biologico per svolgere attività di supporto in settori produttivi e tecnologici, in laboratori di ricerca e di analisi. Il Biologo è in grado di effettuare analisi biologiche, chimiche, microbiologiche e genetiche. Può coordinare le attività e gestire l'organizzazione di un laboratorio, validare referti e esiti di analisi. Il Biologo possiede le competenze per condurre e coordinare attività di ricerca nel campo della biologia, svolgere attività di consulenza a soggetti pubblici e privati, curare e gestire collezioni botaniche, musei e parchi gestire e monitorare risorse naturali, coordinare attività di divulgazione della cultura scientifica in materia. |
Sbocchi Professionali |
Il Biologo della laurea triennale può accedere a percorsi di studio di secondo ciclo (laurea magistrale coerente, Master di primo livello). Può iscriversi, previo superamento dell'Esame di Stato, all' Albo B dell' Ordine Nazionale dei Biologi con il titolo professionale di Biologo junior, per lo svolgimento delle attività previste. I principali sbocchi occupazionali sono rappresentati da attività professionali e tecniche in diversi ambiti di applicazione in industrie, aziende sanitarie, enti di ricerca, laboratori, parchi e riserve naturali. Può trovare impiego in particolare in istituzioni preposte alla tutela di parchi, orti botanici e musei, al monitoraggio ambientale e alla conservazione della biodiversità, alla divulgazione e informazione scientifica. Può trovare impiego inoltre in strutture e istituzioni impegnate in attività produttive e servizi a livello di analisi, controllo e gestione in ambito biosanitario, industriale, alimentare. |
Biologi e professioni assimilate | 2.3.1.1.1 |
Biochimici | 2.3.1.1.2 |
Botanici | 2.3.1.1.5 |
Zoologi | 2.3.1.1.6 |
Ecologi | 2.3.1.1.7 |
Pia RAGNO |
Carla ESPOSITO |
Annunziata SORIENTE |
Loredana CASO |
Alfonso GRASSI |
Clelia DE FELICE |
Anna ALFANI |
Rosalba ZIZZA |
Stefano MILIONE |
Stefania PRAGLIOLA |
Tonino CARUSO |
Salvatore DE PASQUALE |
Elizabeth Anne ILLINGWORTH |
Giovanni BOCCIA |
Pia RAGNO |
Annunziata SORIENTE |
Carla ESPOSITO |
Ivana CAPUTO |
elena genovese |
cristina cipriano |