SCIENZE AMBIENTALI

Immatricolazioni SCIENZE AMBIENTALI

StrutturaDIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
Anno Accademico2017/2018
Tipo di CorsoCORSO DI LAUREA MAGISTRALE
NormativaD.M. 270/2004
Anni2
Crediti120
ClasseLM-75 - Classe delle lauree magistrali in Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio

Il corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali è un corso multidisciplinare focalizzato alla valutazione e alla gestione dei rischi naturali e a quelli derivati da attività antropiche. Il corso di laurea non prevede curriculum, ma due percorsi preferenziali: uno rivolto alla gestione del rischio ambientale e l'altro ad aspetti inerenti le "green technology" e la biodiversità.

Il Corso di laurea, basato sulla pluridisciplinarietà, integra le competenze scientifiche di ricerca avanzata presenti nella sede di Fisciano. La didattica è erogata con lezioni frontali, attività seminariali, inoltre lo studente ha l'opportunità di svolgere numerose attività di laboratorio e di campo, acquisendo una preparazione scientifica multidisciplinare, legislativa e decisionale per affrontare i problemi legati alle emergenze ambientali e alla gestione del territorio.

Durante il corso di studi è previsto un periodo formativo presso enti di ricerca, parchi e riserve naturali, aziende pubbliche o private. Tale preparazione tecnico scientifica garantisce inoltre allo studente la redazione di un elaborato finale di tesi su argomenti di ricerca innovativi e avanzati in ambito ambientale.

Le attività didattiche del corso di laurea magistrale si svolgono presso il Campus Universitario di Fisciano, uno dei più grandi, moderni ed avanzati in Italia che offre l'opportunità di studiare in un ambiente organizzato e piacevole, immerso in un'area verde di grande estensione e pregio ambientale, dotato di ampi parcheggi gratuiti, di moderne residenze universitarie, dell'Asilo nido Aziendale di diverse strutture sportive (tra cui piscina semi olimpionica, campi di tennis e di calcetto, palestre polifunzionali, ecc.),

Il Campus dispone inoltre di una mensa centrale con 1.300 posti e diversi punti di ristoro ubicati nei vari plessi; dispone inoltre di aule didattiche accessibili e capienti, tutte dotate di avanzate attrezzature multimediali, laboratori didattici e scientifici, diverse aule informatiche e sale studio, una rete wi-fi a disposizione degli studenti, due biblioteche centrali, una Umanistica e una Scientifica per un totale di 850.000 unità bibliografiche, nonché l'accesso alle biblioteche on-line.

Tutte le informazioni sul corso di laurea sono disponibili al link sotto riportato.

Specialisti nella gestione e salvaguardia delle risorse ambientali, nonché della prevenzione e valutazione dei rischi ambientali.

Funzione nel contesto lavorativo

Il laureato della classe LM-75 svolge attività professionale, anche organizzata, con elevati gradi di autonomia e responsabilità nei seguenti ambiti professionali, con esclusione delle attività riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi:

a. ricerca, analisi e modellizzazione di sistemi ambientali e sistemi di gestione delle risorse naturali;

b. ricerca, analisi, pianificazione e gestione di interventi nel settore ambientale, qualità e sicurezza a diversi livelli di scale territoriali;

c. analisi, valutazione e monitoraggio ambientale di opere, piani, progetti, processi produttivi e prodotti;

d. progettazione e direzione nell’ambito di: protezione, conservazione, bonifica, riqualificazione e ripristino ambientale;

e. ricerca, analisi, sviluppo ed applicazione di metodiche innovative per lo Sviluppo Sostenibile e nel campo della Green Economy e Blu Economy;

f. formazione, educazione, comunicazione, divulgazione e didattica ambientale.

Competenze associate alla Funzione

Le competenze per lo svolgimento delle funzioni professionali sopra descritte sono:

a. Capacità di analizzare, controllare e gestire realtà ambientali complesse, come lo studio della produzione, dispersione, trasformazione, rilevazione, quantificazione ed effetti sull'ambiente di inquinanti di origine antropica o naturale, o lo studio degli effetti che le modifiche dell'ambiente hanno sugli organismi viventi e sulla salute dell'uomo.

b. Conoscenza delle diverse metodologie e tecniche d'indagine, di controllo e gestione del territorio e delle sue risorse, delle varie componenti ambientali, e dei rischi naturali e antropogenici, tenendo in considerazione criteri di sostenibilità ed etica ambientale.

c. possesso di una solida preparazione culturale a indirizzo sistemico rivolta all'ambiente e conoscere le metodologie di raccolta e analisi dei dati chimici, geofisici, biologici ed ecologici.

d. capacità di individuare e organizzare le interazioni dei diversi fattori (antropici, biotici e abiotici) che costituiscono processi, sistemi e problemi ambientali complessi.

e. competenze per la valutazione delle risorse e degli impatti ambientali, attraverso la formulazione di modelli sfruttando strumenti concettuali e metodologici non solo scientifici, ma anche forniti dall'economia e dal diritto.

f. essere in grado di lavorare con ampia autonomia per la progettazione, stesura e realizzazione di relazioni e lavori, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture.

g. saper sviluppare e applicare metodologie per la gestione dei dati ambientali, acquisendo una adeguata autonomia di giudizio ed abilità comunicativa.

Sbocchi Professionali

Enti pubblici, Enti Locali, Agenzie di prevenzione, protezione e controllo ambientale (ARPA, AUSL, servizi tecnici regionali, autorità di bacino, ecc.), Consorzi di bonifica, aziende di servizi per la depurazione e la distribuzione delle acque, trattamento dei rifiuti;

studi professionali e società di progettazione e pianificazione territoriale, di certificazione e di analisi ambientale; imprese produttrici di beni e servizi;

Enti di ricerca pubblici e privati (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), ENEA, CNR, CRA, ecc.);

Libera professione.

Il possesso della laurea magistrale della classe LM-75 consente l’abilitazione all’esercizio delle seguenti professioni regolamentate, previo superamento dell’esame di stato:

- ordine dei dottori agronomi e dottori forestali, Sezione A (titolo di dottore agronomo e dottore forestale);

- ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, Sezione A - settore paesaggistica (titolo di paesaggista);

- ordine dei biologi, Sezione A (titolo di biologo);

- ordine dei geologi, Sezione A (titolo di geologo).

Geologi2.1.1.6.1
Geofisici2.1.1.6.3
Pianificatori, paesaggisti e specialisti del recupero e della conservazione del territorio2.2.2.1.2
Biologi e professioni assimilate2.3.1.1.1
Ecologi2.3.1.1.7
Agronomi e forestali2.3.1.3.0
Paolo CAPUANO
Maurizio CAROTENUTO
Stefano CASTIGLIONE
Carmine GAETA
Riccardo ZANASI
Antonella AMORUSO
Stefania NEGRI
Antonello BONFANTE
Claudia ANGELINI
Domenico NICOLETTI
Angela CICATELLI
Antonio PROTO
Christophe DANIEL
Antonio MASSA
Riccardo ZANASI
Luca CRESCENTINI
Vincenzo VENDITTO
Stefano CASTIGLIONE
Paolo CAPUANO
Maurizio CAROTENUTO
Daniela BALDANTONI
Antonella AMORUSO
Carmine GAETA
Luciano Landi
Nora Procida
Nunziatina Vignola
Fonte AVA-SUA
  • Didattica