FINAL PROJECT

Internazionalizzazione della Didattica FINAL PROJECT

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0623000012
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SMART INDUSTRY ENGINEERING
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2021
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
12300PROVA FINALE
Obiettivi
1. Dopo aver superato tutte le verifiche delle attività formative incluse nel piano di studio e aver acquisito i relativi crediti, lo studente, indipendentemente dal numero di anni di iscrizione all’università, è ammesso a sostenere la prova finale, alla quale sono assegnati i CFU previsti dal piano di studi.
2. La prova finale consiste nella redazione e discussione di una tesi dal carattere originale e di tipo teorico/sperimentale, sviluppata nell'ambito dei temi del corso di Laurea, e redatta sotto la guida di un docente relatore, Professore o Ricercatore di ruolo, la cui disciplina di insegnamento risulti inserita nel Piano di Studi. E’ ammesso un secondo docente relatore e/o un correlatore, quest’ultimo anche non direttamente coinvolto nelle attività didattiche del CdS. La tesi può essere sviluppata anche nell'ambito delle attività esercitative, laboratoriali e quelle svolte per i tirocini.
La discussione consiste nell'esposizione in seduta pubblica dinanzi alla commissione di cui al comma 3 del presente articolo. La redazione della tesi e la discussione sono svolte in accordo con le indicazioni disponibili alla pagina web del corso di studi, sezione Didattica/Esame Finale.
3. Le commissioni per le prove finali sono nominate dal Direttore del Dipartimento o da persona da lui designata, e sono composte di norma, secondo quanto stabilito dal Regolamento generale di Ateneo per la Didattica, da 11 membri effettivi compreso il presidente e comunque in numero non inferiore a cinque.
4. La valutazione della prova finale avviene mediante l’attribuzione di una votazione che concorre al voto finale di Laurea Magistrale in centodecimi. La valutazione tiene conto del contenuto della tesi, della sua esposizione, e di ogni altro elemento ritenuto rilevante. Il voto finale minimo è sessantasei centodecimi. Lo svolgimento della prova finale e la proclamazione del risultato finale sono pubblici.
5. La tesi di Laurea Magistrale è presentata alla commissione di cui al comma 3 in occasione dello svolgimento della prova finale.
Alla prova finale è attribuita una votazione (VOTO_PF) da aggiungersi al voto base (VOTO_BASE) per la determinazione del voto finale di Laurea Magistrale: VOTO_LAUREA_MAGISTRALE=VOTO_BASE+VOTO_PF. Il valore VOTO_BASE è la media dei voti conseguiti agli esami di profitto, pesata sui crediti, moltiplicata per 11/3.
La votazione VOTO_PF è non superiore a 4/110, ovvero 5/110 se conseguita in 3 anni, ovvero a 6/110 se il candidato consegue il titolo in due anni accademici. La Lode può essere assegnata solo se sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni: il voto base sommato alla votazione di prova finale e all’eventuale arrotondamento eguaglia o supera 110/110, è presente nel curriculum almeno un esame di profitto con Lode, è formulata da parte del/i relatore/i una motivata e dettagliata richiesta di Lode mediante gli strumenti di proposta del voto, il titolo è conseguito entro il 4° anno accademico dall'iscrizione, la commissione è unanimemente favorevole.
Le attività formative svolte all'estero nell’arco della durata nominale del Corso di Laurea Magistrale e riconosciute dal Consiglio Didattico con un numero di crediti curriculari pari a NCFU sono valutate ai fini dell’attribuzione del voto di laurea magistrale: il voto base potrà essere incrementato di un punteggio pari a NCFU/12 per un totale non superiore a 2 punti. L’arrotondamento al numero intero superiore è da applicarsi al solo voto finale di Laurea Magistrale se il primo valore decimale è maggiore o uguale a 5.
Altre Informazioni
https://corsi.unisa.it/06230/didattica/regolamenti
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3
  • Didattica