Abilitazioni Professionali | Ingegnere e Ingegnere Iunior
Abilitazioni Professionali Ingegnere e Ingegnere Iunior
Si rende noto che, con la circolare ministeriale n. 2100 del 06 giugno 2012 "Esami di Stato - Equiparazione lauree del vecchio ordinamento con le lauree specialistiche e magistrali", il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, recependo un parere del CUN del 22 aprile 2009 in cui si afferma che le equiparazioni previste per l'accesso ai pubblici concorsi "potranno essere utilmente considerate anche ai fini dell'ammissione agli Esami di Stato per le professioni regolamentate" e considerato che "a partire dalle sessioni di quest'anno i laureati del vecchio ordinamento devono sostenere un numero superiore di prove, svolgendo le prove degli esami di stato secondo le disposizioni di cui al D.P.R. n. 328 del 05 giugno 2001", ha precisato che tutti i titoli conseguiti secondo il vecchio ordinamento equiparati dal Decreto Ministeriale 09 luglio 2009 a quelli previsti dal D.P.R. 328/2001 come validi per l'accesso alle specifiche professioni, possono essere ritenuti idonei anche per l'ammissione agli esami di stato. Si comunica che il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con nota interpretativa della citata circolare del 2012, del 21 dicembre 2015, n. 23591, ha chiarito che le lauree che nell'ordinamento previgente al D.P.R. 328/01 non consentivano l'accesso agli esami di Stato non costituiscono titolo idoneo per sostenere i nuovi esami a meno che non esistano espresse previsioni in tal senso nello stesso D.P.R. 328/01.
Per accedere all'esame di Stato per Ingegnere è necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli:
INGEGNERE sez. A
Per accedere all'esame di Stato per ingegnere Sez. A è necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli:
- per il settore civile e ambientale:
Laurea specialistica in una delle seguenti classi:
- Classe 4/S - Architettura e ingegneria edile - corso di laurea corrispondente alla Direttiva 85/384/CEE
- Classe 28/S - Ingegneria civile
- Classe 38/S - Ingegneria per l'ambiente e per il territorio
Laurea magistrale in una della seguenti classi:
- Classe LM-4 - Architettura e ingegneria edile - architettura
- Classe LM-23 - Ingegneria civile
- Classe LM -24 - Ingegneria dei sistemi edilizi
- Classe LM-26 - Ingegneria della sicurezza
- Classe LM - 35 - Ingegneria per l'ambiente e il territorio
- per il settore industriale:
Laurea specialistica in una delle seguenti classi:
- Classe 25/S - Ingegneria aerospaziale e astronautica
- Classe 26/S - Ingegneria biomedica
- Classe 27/S - Ingegneria chimica
- Classe 29/S - Ingegneria dell'automazione
- Classe 31/S - Ingegneria elettrica
- Classe 33/S - Ingegneria energetica e nucleare
- Classe 34/S - Ingegneria gestionale
- Classe 36/S - Ingegneria meccanica
- Classe 37/S - Ingegneria navale
- Classe 61/S - Scienza e ingegneria dei materiali
Laurea magistrale in una delle seguenti classi:
- Classe LM - 20 - Ingegneria aerospaziale e astronautica
- Classe LM - 21 - Ingegneria biomedica
- Classe LM - 22 - Ingegneria chimica
- Classe LM - 25 - Ingegneria dell'automazione
- Classe LM- 26 - Ingegneria della sicurezza
- Classe LM - 28 - Ingegneria elettrica
- Classe LM - 30 - Ingegneria energetica e nucleare
- Classe LM - 31 - Ingegneria gestionale
- Classe LM - 33 - Ingegneria meccanica
- Classe LM - 34 - Ingegneria navale
- Classe LM - 53 - Scienza e ingegneria dei materiali
- per il settore dell'informazione:
Laurea specialistica in una delle seguenti classi:
- Classe 23/S - Informatica
- Classe 26/S - Ingegneria biomedica
- Classe 29/S - Ingegneria dell'automazione
- Classe 30/S - Ingegneria delle telecomunicazioni
- Classe 32/S - Ingegneria elettronica
- Classe 34/S - Ingegneria gestionale
- Classe 35/S - Ingegneria informatica
Laurea magistrale in una delle seguenti classi:
- Classe LM - 18 - Informatica
- Classe LM - 21 - Ingegneria biomedica
- Classe LM - 25 - Ingegneria dell'automazione
- Classe LM - 26 - Ingegneria della sicurezza
- Classe LM - 27 - Ingegneria delle telecomunicazioni
- Classe LM - 29 - Ingegneria elettronica
- Classe LM - 31 - Ingegneria gestionale
- Classe LM - 32 - Ingegneria informatica
I laureati in ingegneria secondo il vecchio ordinamento possono partecipare all'esame di Stato per uno qualunque dei tre settori previsti per la professione di ingegnere indicando il percorso formativo, coerente con il settore richiesto, le cui materie caratterizzanti dovranno essere oggetto della seconda prova scritta.
INGEGNERE sez. B
Per accedere all'esame di Stato per Ingegnere iunior è necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli:
- per il settore civile e ambientale:
- Laurea in classe 4 - Scienze dell'Architettura e dell'Ingegneria Edile
- Laurea in classe 8 -Ingegneria Civile e Ambientale
- Laurea in classe L-7 - Ingegneria civile e ambientale
- Laurea in classe L-17 - Scienze dell'Architettura
- Laurea in classe L-23 - Scienze e tecniche dell'edilizia
- Diploma universitario in Economia e ingegneria della qualità
- Diploma universitario in Edilizia
- Diploma universitario in Ingegneria civile
- Diploma universitario in Ingegneria dell'ambiente e delle risorse
- Diploma universitario in Ingegneria delle infrastrutture
- Diploma universitario in Ingegneria
- Diploma universitario in Ingegneria per l'ambiente e il territorio edile
- Diploma universitario in Ingegneria Aerospaziale
Coloro che hanno titolo per accedere all'esame di Stato per la sezione A possono accedere anche all'esame di Stato per la sezione B
- per il settore industriale:
- Laurea in classe 10 - Ingegneria industriale
- Laurea in classe L-9 - Ingegneria industriale
- Diploma universitario in Ingegneria biomedica
- Diploma universitario in Ingegneria chimica.
- Diploma universitario in Ingegneria dei materiali
- Diploma universitario in Ingegneria dell'automazione
- Diploma universitario in Ingegneria delle materie plastiche
- Diploma universitario in Ingegneria elettrica
- Diploma universitario in Ingegneria elettrica con teledidattica
- Diploma universitario in Ingegneria energetica
- Diploma universitario in Ingegneria industriale
Coloro che hanno titolo per accedere all'esame di Stato per la sezione A possono accedere anche all'esame di Stato per la sezione B
- per il settore dell'informazione:
- Laurea in classe 9 - Ingegneria dell'Informazione
- Laurea in classe 26 - Scienze e Tecnologie Informatiche
- Laurea in classe L-8 - Ingegneria dell'informazione
- Laurea in classe L-31 - Scienze e tecnologie informatiche
- Diploma universitario in Ingegneria logistica e della produzione
- Diploma universitario in Ingegneria logistica e della produzione - orientamento tessile
- Diploma universitario in Ingegneria meccanica
- Diploma universitario in Produzione industriale
- Diploma universitario in Scienza e ingegneria dei materiali
- Diploma universitario in Tecnologie industriali e dei materiali
- Diploma universitario in Ingegneria delle telecomunicazioni
- Diploma universitario in Ingegneria dell'automazione
- Diploma universitario in Ingegneria elettronica
- Diploma universitario in Ingegneria informatica
- Diploma universitario in Ingegneria logistica e della produzione
- Diploma universitario in Economia e Ingegneria della qualità
- Diploma universitario in Ingegneria biomedica
Coloro che hanno titolo per accedere all'esame di Stato per la sezione A possono accedere anche all'esame di Stato per la sezione B
INGEGNERE sez. A
Legge di riferimento: D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328 - pubblicato sulla GU n.190 del 17/08/2001
Programma d'esame
L'esame di Stato è articolato nelle seguenti prove:
- prima prova scritta relativa alle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l'iscrizione;
- seconda prova scritta nelle materie caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico;
- prova orale nelle materie oggetto delle prove scritte ed in legislazione e deontologia professionale;
- prova pratica di progettazione nelle materie caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico.
Esoneri dalle prove
Gli iscritti nella Sezione B, ammessi a sostenere l'esame di Stato per l'ammissione alla Sezione A, sono esentati dalla seconda prova scritta, purchè il settore di provenienza coincida con quello per il quale è richiesta l'iscrizione (art. 47, comma 4, D.P.R.328/2001).
Per gli iscritti ad un settore che (in possesso del necessario titolo di studio) richiedono l'iscrizione ad altro settore della stessa sezione l'esame consiste nelle seguenti prove (artt. 3 comma 4 e 47, comma 5, D.P.R.328/2001):
- una prova scritta relativa alle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l'iscrizione;
- una prova pratica di progettazione nelle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l'iscrizione.
INGEGNERE sez. B
Legge di riferimento: D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328 - pubblicato sulla GU n.190 del 17/08/2001
L'esame di Stato è articolato nelle seguenti prove:
- una prova scritta relativa alle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l'iscrizione;
- una seconda prova scritta nelle materie relative ad uno degli ambiti disciplinari, a scelta del candidato, caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico;
- una prova orale nelle materie oggetto delle prove scritte ed in legislazione e deontologia professionale;
- una prova pratica di progettazione nelle materie relative ad uno degli ambiti disciplinari, a scelta del candidato, caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico.
Esoneri dalle prove
Per gli iscritti ad un settore che (in possesso del necessario titolo di studio) richiedono l'iscrizione ad altro settore della stessa sezione l'esame consiste nelle seguenti prove (artt. 3 comma 4 e 48, comma 5, D.P.R.328/2001):
- una prova scritta relativa alle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l'iscrizione;
- una prova pratica di progettazione nelle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l'iscrizione.
Sono, altresì, esentati da una delle prove scritte coloro che conseguono un titolo di studio all'esito di un corso realizzato sulla base di specifiche convenzioni tra le Università e gli ordini o collegi professionali (art. 5, comma 2 D.P.R. 328/2001).