Arte e Architettura | Chiostro della Pace
Il Chiostro della Pace è l'esempio notevole di valorizzazione artistica e ambientale del campus
Il progetto nasce come ipotesi di sistemazione dello spazio tra gli edifici del Rettorato e dell'Aula Magna. E' ideato da Ettore Sottsass jr. ed è completato dalla installazione di quattro sculture di Enzo Cucchi. In realtà il "Chiostro della Pace" è il risultato di un sodalizio consolidato da anni tra l'architetto e l'artista.
L'idea del chiostro rinvia ai luoghi dell'antico liceo peripatetico, dove lo studio e la riflessione si nutrivano anche di incontri e di pause, e suggerisce il valore della pace, del raccoglimento, dell'ospitalità e dell'amicizia. Il chiostro è di dimensioni ridotte (21 metri per 30), con un giardino e due alberi di ulivo al centro. Quattro lunghe piastre leggermente inclinate, che formano la copertura dei percorsi, sono rivestite con ceramica blu. Il tetto, retto da una struttura metallica, poggia su grossi pilastri in acciaio rivestiti di terrazzo, con pietre grigie, blu, nere e bianche. Le sculture di Cucchi, modellate in terracotta, sono quattro fontane perfettamente funzionanti, sistemate alle aperture dei muretti bassi in ceramica bianca che delimitano il chiostro. Tutto il chiostro è leggermente sollevato con basamento di ardesia nera. Le sculture di Cucchi sono state donate all'Ateneo dal Comune di Salerno, dalla Provincia di Salerno e dalla Regione Campania.
L'opera costituisce, nel suo insieme, un esempio notevole di valorizzazione artistica e ambientale del campus. Inaugurato il 22 maggio 2006, il "Chiostro della Pace" ha ricevuto, il 28 febbraio 2008, il Premio PAALMA (Premio Artista+ Architetto La Marrana Arteambientale) assegnato nell'ambito de La Triennale di Milano e in occasione di un Convegno sui "Nuovi Percorsi di Arte Pubblica: Artista+ Architetto" , al quale hanno partecipato l'Accademia di Belle Arti di Brera, l'Università di Bologna e il Politecnico di Milano. L'evento è stato accompagnato dalla pubblicazione di un volume sul Chiostro, adeguatamente illustrato e commentato, edito dall'Editore Sossella di Roma.
Autori
Architetto
Ettore Sottsass jr.(Insbruck, 1917-2007) è uno dei protagonisti della storia dell'architettura e del design italiani e internazionali del secondo dopoguerra. La laurea ad honorem conferitagli, già nel 1976, dal Royal College of Art di Londra è un riconoscimento del suo lavoro progettuale che muovendo dall'esperienza del Movimento Moderno (Le Corbusier, Gropius, il Bauhaus) ne ha indicato i limiti, alla ricerca di un nuovo equilibrio tra economia, psicologia, tradizione culturale. Ha approfondito il dialogo con altre culture - in particolare quella indiana - e con le esperienze dei poeti, degli scrittori e degli artisti (all'origine è l'incontro con De Chirico).
Nel 1981 fonda il gruppo Memphis, uno dei più significativi del nuovo design. Gli sono stati assegnati quattro Compassi d'Oro, massimo riconoscimento attribuito a chi, in maniera innovativa, contribuisce alla storia del design. Le sue opere, esposte nei più grandi musei, dal MOMA di New York al Centre Georges Pompidou di Parigi, hanno segnato tappe decisive nell'architettura e nel design del Novecento. Tra i suoi importanti progetti architettonici vanno ricordati, a partire dalla fine degli anni Ottanta, oltre Malpensa 2000, quelli di Dussendorf, Zurigo, Colorado, Hawai, Kuola Lumpur, Tokyo, Seoul.
Scultore
Enzo Cucchi (Ancona, 1949- ) è, da tempo, uno dei protagonisti della scena artistica internazionale. Il suo nome è legato alla Transavanguardia, un movimento che ha segnato in modo incisivo l'esperienza dell'arte italiana e internazionale della seconda metà del secolo scorso. Il suo lavoro è concentrato sul disegno e sulla pittura, attento alla ceramica e alle tecniche antiche (presenti, già dal 1979, nella mostra a Roma Mare mediterraneo). Nel 1986 il Guggenheim Museum di New York gli ha dedicato una personale. Nello stesso anno ha esposto al Musée National d'Art Moderne di Parigi. Ha partecipato a tutte le più significative esposizioni internazionali degli ultimi trent'anni e, dal 1980, a numerose edizioni della Biennale di Venezia. Una mostra personale ha accompagnato l'ultima edizione della Biennale nel 2007. In relazione al progetto del "Chiostro della Pace", tra le sue esperienze è di particolare rilievo il lavoro condiviso con Mario Botta per la progettazione e la realizzazione della cappella di Santa Maria degli Angeli sul Monte Tamaro, in Svizzera
- Allestimento sculture: Roberto Giustini
- Collaborazione al progetto: arch. Marco Palmieri (Studio Sottsass)
- Committente: Università degli Studi di Salerno
- Direttore dei lavori: arch. Roberto Borriello - Università degli Studi di Salerno
- Impresa esecutrice: A.T.I. LU.PA srl / Vuolo Costruzioni metalliche
- Localizzazione: Campus universitario Università degli Studi di Salerno - sede di Fisciano (SA)
- Anno di realizzazione: Febbraio-Ottobre 2005