Mobilità in Uscita | Opportunità per Docenti e Ricercatori
Mobilità in Uscita Opportunità per Docenti e Ricercatori
Erasmus+ Mobilità per attività di Docenza | Opportunità per Docenti e Ricercatori
Attraverso il bando pubblicato annualmente sul sito web nell'apposita sezione
Esclusi i due giorni di viaggio, la durata del soggiorno deve essere di minimo due giorni consecutivi e massimo due mesi, a seconda di quanto previsto nel bando di partecipazione. Le ore di docenza sono 8 per settimana.
Prima della partenza, il docente, la cui candidatura è stata valutata positavamente e assegnatario di borsa, deve necessariamente:
- sottoscrivere il Contratto di mobilità presso l'Ufficio Internazionalizzazione;
- registrare la missione sulla piattaforma u-Web Missioni, seguendo le istruzioni necessarie per selezionare il fondo corretto, al fine di ricevere l’autorizzazione alla mobilità.
A conclusione della mobilità l'Istituzione ospitante deve rilasciare al docente un attestato dal quale si evincano le seguenti informazioni:
- la durata del soggiorno;
- le ore di lezione;
- gli argomenti dell'attività di docenza.
Entro 15 giorni dal rientro, il docente deve attenersi strettamente alle modalità previste dal Regolamento missioni di Ateneo e fare l’upload in piattaforma U-Web missioni dei documenti di seguito specificati:
- titoli di viaggio e fatture emesse da eventuali Agenzie Viaggio o da Agenzie di booking online, unitamente alle carte di imbarco;
- rimborso documentato, suddiviso per giorni, delle spese di soggiorno (vitto, pernottamento e trasporti urbani);
Da inviare direttamente all’ufficio sono:
- Attestato di soggiorno, debitamente firmato e timbrato, contenente le date di inizio e di fine della mobilità e le ore di attività di docenza (minimo 8 per settimana);
- Mobility Agreement for Teaching completo di firme e timbri;
- Relazione sull’esperienza svolta e i risultati raggiunti (max due pagine).
Nel caso di mobilità di personale proveniente da impresa la documentazione innanzi riportata deve essere integrata da:
- documento rilasciato dall’Autorità fiscale del Paese di residenza dal quale si evinca che il beneficiario della mobilità paga le tasse nel proprio Paese di residenza;
- Curriculum Vitae;
- fotocopia del passaporto in corso di validità;
- coordinate bancarie (Iban e codice Swift).
I soggetti beneficiari di mobilità sono tenuti a compilare il questionario europeo (EU SURVEY) ricevuto direttamente dalla Commissione Europea.
La missione potrà essere rimborsata dagli uffici solo previa verifica dell'avvenuta compilazione del suddetto questionario.
Il contributo per il viaggio comprende le spese per l’andata e ritorno in base alla distanza tra l’Università degli Studi di Salerno e l’Istituto ospitante, sulla base dell’Erasmus+ Distance Calculator, disponibile al link seguente: https://erasmus-plus.ec.europa.eu/resources-and-tools/distance-calculator .
La fascia chilometrica di rifermento e la tipologia del viaggio (standard o green) determinano l’importo.
Le borse di mobilità internazionali del personale docente, sono incompatibili con ulteriori fondi UE erogati per la stessa finalità.
I costi di viaggio devono essere sempre documentati: eventuali costi inferiori al limite tabellare saranno rimborsati solo fino alla spesa realmente sostenuta. In caso di costo reale superiore sarà rimborsato fino al limite tabellare.
Secondo quanto stabilito dal MUR, d’intesa con l’Agenzia Nazionale Erasmus+/Indire, il contributo di soggiorno prevede rimborsi diversificati a seconda del Paese verso cui è diretta la mobilità e in base alla durata del soggiorno. Per conoscere l'importo del contributo fare riferimento al bando.
I costi di soggiorno devono essere sempre documentati e saranno rimborsati tenendo conto del regolamento di Ateneo per la disciplina delle missioni. Eventuali costi inferiori al limite tabellare saranno rimborsati solo fino alla spesa realmente sostenuta. In caso di costo reale superiore sarà rimborsato fino al limite tabellare.