Opportunità per Docenti e Ricercatori

Mobilità in Uscita Opportunità per Docenti e Ricercatori

Erasmus+ Mobilità per attività di Docenza | Opportunità per Docenti e Ricercatori



Attraverso il bando pubblicato annualmente sul sito web nell'apposita sezione

Esclusi  i due giorni di viaggio, la durata del soggiorno deve essere di minimo due giorni e massimo due mesi. Le ore di docenza sono 8 per settimana.
La mobilità deve improrogabilmente concludersi entro il 30 settembre di ogni anno accademico.

Prima della partenza, il docente, la cui candidatura è stata valutata positavamente, deve sottoscrivere il Contratto di mobilità presso l'Ufficio Relazioni Internazionali - Erasmus e registrare la missione sulla piattaforma u-Web Missioni al fine di riceverne l’autorizzazione.

A conclusione della mobilità l'Istituzione ospitante deve rilasciare al docente un attestato dal quale si evincano le seguenti informazioni:

  • la durata del soggiorno;
  • le ore di lezione;
  • gli argomenti dell'attività di docenza.

Entro 15 giorni dal rientro, il docente deve fare l’upload in piattaforma U-Web missioni dei documenti di seguito specificati:

  • titoli di viaggio e fatture emesse da eventuali Agenzie Viaggio o da Agenzie di booking online, unitamente alle carte di imbarco;
  • rimborso documentato, suddiviso per giorni, delle spese di soggiorno (vitto, pernottamento e trasporti urbani);

Da inviare direttamente all’ufficio sono:

  • Attestato di soggiorno, debitamente firmato e timbrato, contenente le date di inizio e di fine della mobilità e le ore di attività di docenza (minimo 8 per settimana);
  • Mobility Agreement for Teaching completo di firme e timbri;
  • Compilazione questionario europeo (EU SURVEY);
  • Relazione sull’esperienza svolta e i risultati raggiunti (max due pagine).

Nel caso di mobilità di personale proveniente da impresa la documentazione innanzi riportata deve essere integrata da:

  • documento rilasciato dall’Autorità fiscale del Paese di residenza dal quale si evinca che il beneficiario della mobilità paga le tasse nel proprio Paese di residenza;
  • Curriculum Vitae;
  • fotocopia del passaporto in corso di validità;
  • coordinate bancarie (Iban e codice Swift).

In base a quanto previsto dalla guida del Programma il contributo per il viaggio è calcolato sulla base di scale di costi unitari per fasce di distanza.

La fascia chilometrica si riferisce ad una sola tratta del viaggio mentre la tariffa corrispondente copre sia il viaggio di andata che di ritorno (https://web.unisa.it/uploads/rescue/182/10/allegatoIV_KA103_2018.pdf).

La distanza dovrà essere verificata utilizzando esclusivamente lo strumento di calcolo previsto dalla Commissione Europea, disponibile alla pagina internet:

http://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/tools/distance_en.htm

I costi di viaggio devono essere sempre documentati: eventuali costi inferiori al limite tabellare saranno rimborsati solo fino alla spesa realmente sostenuta. In caso di costo reale superiore sarà rimborsato fino al limite tabellare.

Secondo quanto stabilito dal MIUR, d’intesa con l’Agenzia Nazionale Erasmus+/Indire, il contributo di soggiorno prevede rimborsi diversificati a seconda del Paese verso cui è diretta la mobilità e in base alla durata del soggiorno (https://web.unisa.it/uploads/rescue/182/10/allegatoIV_KA103_2018.pdf).

I costi di soggiorno devono essere sempre documentati: eventuali costi inferiori al limite tabellare saranno rimborsati solo fino alla spesa realmente sostenuta. In caso di costo reale superiore sarà rimborsato fino al limite tabellare.