Opportunità per Docenti e Ricercatori

Mobilità in Uscita Opportunità per Docenti e Ricercatori

Erasmus+: Mobilità per sviluppare competenze professionali (Formazione) | Opportunità per Docenti e Ricercatori


La ricerca dell'Organizzazione ospitante è a carico del partecipante. L'attività di formazione deve avere una ricaduta positiva nell'ambito della propria attività lavorativa. Il partecipante può con cognizione di causa individuare l'Organizzazione che gli permetterà di raggiungere gli obiettivi specifici elencati nello Staff Mobility Agreement for Training.

Per due motivi:

  • se ne può giovare la cooperazione tra Università e imprese (priorità strategica della Commissione europea);
  • si possono offrire più occasioni di traineeship agli studenti dell'Ateneo.

La mobilità deve concludersi obbligatoriamente entro il 30 settembre di ogni anno accademico. A selezione ultimata il periodo della mobilità deve essere concordato con l'Istituzione/Organizzazione ospitante.

7 giorni: 5 giorni lavorativi e 2 giorni per il viaggio. Si parte il giorno prima che l'attività abbia inizio e si torna il giorno successivo alla sua conclusione.

Il periodo può essere modificato previo accordo con l'Istituzione ospitante.

Prima della partenza, il docente, la cui candidatura è stata valutata positivamente, deve sottoscrivere il contratto di mobilità presso l'Ufficio Relazioni Internazionali – Erasmus e registrare la missione sulla piattaforma u-Web Missioni al fine di riceverne l’autorizzazione.

Approfittare della mobilità per promuovere l'Ateneo ed esplorare la possibilità di eventuali collaborazioni per traineeship o altro.



  • Contributo viaggio

In base a quanto previsto dalla guida del Programma il contributo per il viaggio è calcolato sulla base di scale di costi unitari per fasce di distanza.

La fascia chilometrica si riferisce ad una sola tratta del viaggio mentre la tariffa corrispondente copre sia il viaggio di andata che di ritorno

(https://web.unisa.it/uploads/rescue/183/12/allegatoiv-ka103-2020.pdf).

La distanza dovrà essere verificata utilizzando esclusivamente lo strumento di calcolo previsto dalla Commissione Europea, disponibile alla pagina internet:

http://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/tools/distance_en.htm

I costi di viaggio devono essere sempre documentati: eventuali costi inferiori al limite tabellare saranno rimborsati solo fino alla spesa realmente sostenuta. In caso di costo reale superiore sarà rimborsato fino al limite tabellare.

Contributo soggiorno

Secondo quanto stabilito dal MIUR, d’intesa con l’Agenzia Nazionale Erasmus+/Indire, il contributo di soggiorno prevede rimborsi diversificati a seconda del Paese verso cui è diretta la mobilità e in base alla durata del soggiorno

(https://web.unisa.it/uploads/rescue/183/12/allegatoiv-ka103-2020.pdf).

I costi di soggiorno devono essere sempre documentati: eventuali costi inferiori al limite tabellare saranno rimborsati solo fino alla spesa realmente sostenuta. In caso di costo reale superiore sarà rimborsato fino al limite tabellare.

Al rientro dalla mobilità, previa presentazione all’Ufficio dei documenti previsti dal Programma ed inserimento delle spese sostenute con relativi allegati sulla piattaforma U-Web Missioni.

  • Entro 15 giorni dal rientro, è necessario fare l’upload in piattaforma U-Web missioni dei documenti di seguito specificati:

    • titoli di viaggio e fatture emesse da eventuali Agenzie Viaggio o da Agenzie di booking online, unitamente alle carte di imbarco;
    • rimborso documentato, suddiviso per giorni, delle spese di soggiorno (vitto, pernottamento e trasporti urbani);

    Da inviare direttamente all’ufficio sono:

    • Attestato di soggiorno, debitamente firmato e timbrato, contenente le date di inizio e di fine della mobilità;
    • Mobility Agreement for Training completo di firme e timbri;
    • Compilazione questionario europeo (EU SURVEY);
    • Relazione sull’esperienza svolta e i risultati raggiunti (max due pagine).