Campus | Parco Fotovoltaico
Per fronteggiare i consumi, sono stati attuati diversi interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili e per rendere i campus parzialmente autonomi
I campus di Fisciano e Baronissi (medicina) impegnano una superficie complessiva di un milione e trecentomila metri quadrati, di cui quasi centomila risultano coperti. Questi numeri danno un'idea di quale può essere la richiesta di energia elettrica e termica per l'esercizio di complessi di tali dimensioni. Per esempio, il consumo annuale di energia elettrica è stato pari a circa 11.000 MWh negli ultimi due anni.
Per fronteggiare tali consumi, sono stati attuati diversi interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili e per rendere i campus parzialmente autonomi.
Tetti fotovoltaici, solare termico, impianti di cogenerazione e solar cooling. Attualmente l'Ateneo autoproduce circa il 30% del suo fabbisogno energetico.
Un risultato ottenuto grazie all'installazione di 21 sistemi inseguitori solari biassiali da 12 pannelli che generano più di 200 KW, e che con i restanti impianti di moduli ad altissima efficacia costituiscono una superficie di quasi 7000 mq tra i campus di Fisciano e Baronissi, per una producibilità attesa di circa 1.500.000 KWh. Nell'ambito del progetto rientra anche la campagna di comunicazione E=mc² (Energia= miglior consumo /meno costi), tesa alla sensibilizzazione sui temi del risparmio energetico e dell'eco-sostenibilità.