Progetti Finanziati

Ricerca Progetti Finanziati

BIOBANK FOR GENOMIC INVESTIGATIONS OF SPECIFIC GENETIC FACTORS THAT CONFER SUSCEPTIBILITY TO TAKO-TSUBO (STRESS) CARDIOMYOPATHY

Soggetti adulti che soddisfano i criteri di elegibilità diagnostica per la cardiomiopatia Tako Tsubo (TTC) verranno identificati ed arruolati prospetticamente presso la terapia intensiva coronarica del Dipartimento Cuore. Lo studio prevede l’arruolamento di circa 100 soggetti. La diagnosi di TTC verrà effettuata in accordo con i criteri diagnostici indicati dalla Mayo Clinic. Tutte le caratteristiche demografiche e cliniche dei pazienti arruolati verranno storate in un database elettronico dedicato. Campioni biologici di sangue intero (30mL) saranno raccolti presso il "Dipartimento di Scienze Farmaceutiche e Biomediche" e successivamente processati e storati presso il “Biospecimens Accessioning Processing Laboratory” dello stesso Dipartimento ove verrà effettuata l’analisi genetica sul DNA estratto da tali campioni. I pazienti verranno seguiti prospetticamento presso l’Ambulatorio del Dipartimento Cuore. La cardiomiopatia Takotsubo è una condizione cardiaca acuta non frequente caratterizzata da una transitorio e severa disfunzione del ventricolo sinistro che mima un infarto del miocardio. A differenza delle forme Mendeliane di cardiomiopatia cronica in cui una base genetica della malattia è evidente, nella TTC sono coinvolti sia fattori di rischio genetici che ambientali. Circa l’11% dei pazienti va incontro ad episodi ricorrenti di TTC, suggerendo fortemente una vulnerabilità miocardica geneticamente mediata. La cardiomiopatia dilatativa è un ampiamente documentato disordine geneticamente eterogeneo ed ereditabile, ma i fattori genetici che aumentano la vulnerabilità alla TTC in alcuni individui con un profilo di rischio comparabile non sono tuttora noti. A differenza delle forme Mendeliane di cardiomiopatia cronica dove è evidente una base genetica della malattia, un modello patogenetico più adeguato per la TTC parossistica include sia fattori di rischio genetici che ambientali (acuti e cronici). In donne geneticamente predisposte, il milieu ormonale post-menopausale coniugato ad un evento stressante acuto possono collaborare nel creare un substrato patogenetico per la TTC. Una completa e precisa comprensione dei meccanismi molecolari e genetici responsabili della TTC e sugli eventi è indispensabile per la definizione di un approccio terapeutico efficace e personalizzato in accordo con il rischio individuale del singolo paziente. La determinazione dei meccanismi fisiopatologici potrebbe inoltre contribuire all’identificazione di potenziali marcatori (clinici o molecolari) che potrebbero essere utilizzati come marcatori prognostici in questo specifico subset di pazienti.

StrutturaDipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”/DIPMED
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo15.339,60 euro
Periodo11 Dicembre 2013 - 11 Dicembre 2017
Proroga12 dicembre 2017
Gruppo di RicercaPOLITO MARIA VINCENZA (Collaborazione al Coordinatore)
PROTA COSTANTINA (Collaborazione al Coordinatore)
PISCIONE Federico (Coordinatore Progetto)
MARTINELLI Rosanna (Ricercatore)
NORI Stefania Lucia (Ricercatore)
TURCO Maria Caterina (Ricercatore)