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L'INTRODUZIONE DI UNA IMPOSTA EUROPEA SULLE TRANSAZIONI FINANZIARIE: UNA SOLUZIONE PER LA CRISI FINANZIARIA EUROPEA?

Il progetto analizzerà l’opportunità di introdurre un’imposta sulle transazioni finanziarie per contrastare la recente crisi economica e finanziaria mondiale. Tale crisi ha avuto un impatto considerevole sulle economie e sulle finanze pubbliche degli Stati ed il settore finanziario è stato considerato uno dei principali responsabili. Pertanto, in Europa ed a livello internazionale si è diffusa l’opinione che il settore finanziario debba offrire un contributo più giusto, dati i costi legati alla gestione della crisi e l’attuale tassazione insufficiente del settore. Si analizzeranno le possibilità di introdurre un imposta sulle transazioni finanziarie esplorate dalla Commissione per: evitare la frammentazione del mercato interno dei servizi finanziari, dato il crescente numero di provvedimenti fiscali nazionali non coordinati; assicurare il giusto contributo degli enti finanziari alla copertura dei costi della recente crisi, nonché la parità di condizioni con gli altri settori dal punto di vista fiscale; creare i disincentivi opportuni per le transazioni che non contribuiscono all’efficienza dei mercati finanziari, integrando le misure regolamentari mirate a evitare crisi future. In altri termini, dato l’elevato grado di mobilità della maggior parte delle transazioni potenzialmente imponibili, si evidenzierà l’importanza di evitare distorsioni causate da norme fiscali stabilite unilateralmente dagli Stati membri, approfondendo, pertanto, le rilevanti iniziative dell’Unione Europea per evitare la frammentazione dei mercati finanziari a livello di attività e Stati, nonché garantire l’equo trattamento degli enti finanziari dell’Unione Europea ed il corretto funzionamento del mercato interno. Il progetto evidenzierà altresì che la migliore opzione per minimizzare in modo ottimale i rischi dello sviluppo di un’imposta sulle transazioni finanziarie è assumere un approccio condiviso anche sul piano internazionale. In altri termini, l’opportunità di introdurre un’imposta sulle transazioni finanziarie per contrastare l’attuale crisi deve avvenire attraverso un approccio che sia condiviso non solo a livello europeo, ma anche internazionale, in linea con le ambizioni di cooperazione dei maggiori partner internazionali.