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ABDICAZIONE E BENE CULTURALE

L'indagine sulla compressione dei poteri di godimento e di disposizione del titolare del bene culturale potrebbe fornire elementi utili a chiarire i confini delle facoltà dominiche, specialmente sul terreno degli atti di autonomia negoziale. Se il legislatore avesse inteso privare il proprietario del potere di disporre, e riconoscerglielo soltanto nell’unica forma espressamente disciplinata, la sanzione più coerente con questa impostazione sarebbe presumibilmente stata l’inefficacia, e non la nullità. La materia va, allora, interpretata alla luce delle finalità di tutela cui il controllo dello Stato è preordinato.